Quesiti07/01/2019Fattura per vendita di carte prepagate da parte di un distributore di carburantiBuonasera, un nostro cliente gestore di impianto di distribuzione carburante, a seguito dell'entrata in vigore della fattura elettronica, ha intenzione di vendere ai propri clienti (titolari di partita iva e non), delle carte prepagate che questi utilizzeranno ad ogni rifornimento, fino ad esaurimento. DOMANDA: Il gestore, nel momento in cui incassa la prepagata vorrebbe emettere fattura elettronica (se cliente con partita iva), ma con quale descrizione Semplicemente vendita carburante Il gestore non può sapere se il cliente si rifornirà di benzina o gasolio, o quale sarà il prezzo del carburante, o la quantità che acquisterà il cliente.
Quesiti10/01/2019Prestazione medica nei confronti di persona fisica sprovvisto di codice fiscaleDentista deve emettere fattura per prestazione odontoiatrica effettuata nel suo studio in Italia nei confronti di un cittadino straniero in ferie nel nostro Paese e sprovvisto di codice fiscale: come viene identificato in fattura il paziente sprovvisto di codice fiscale si tratta comunque di una prestazione esente art. 10 dpr 633/72 Il dentista per il 2019 non emetterà fatture elettroniche perchè tenuto all'adempimento TS, questa prestazione come viene fatturata L'art. 21 c. 2 Dpr 633/72 prevede i dati obbligatori nell'emissione della fattura. Tra tali dati, per quanto riguarda i soggetti privati, figura il codice fiscale nel solo caso in cui il cliente sia residente o domiciliato in Italia (lett. f) del citato articolo), mentre non viene richiesto laddove si tratti di un soggetto diverso, come nel caso di specie.
Quesiti11/01/2019Dati del cedente /prestatore nella fattura elettronica emessa da soggetto in regime di cassa 32-bis DL 83/2012c.a. dott. Cirrincione, Buongiorno, Si è in presenza di studio associato di ingegneria in regime iva di cassa 32-bis D.L. 83/2012 ( dal 2012): A partire dal 2019, quindi con l'entrata in vigore della fatturazione elettronica, ci si trova a dover gestire 3 fattispecie di fatture "emesse" e cioè: 1) alla Pubblica Amministrazione, esempio ai vari Comuni. 2) a clienti con P.IVA normale e quindi tendenzialmente in regime di 32-bis. 3) a privati e/o soggetti privi di P.IVA.
Quesiti14/01/2019Fatture ricevute nel 2018 registrate nel 2019premessa : l'opzione per il co.5 dell'art.18 dpr 600/1973 comporta che ciò che è registrato nei libri iva vale quale pagato/incassato e dunque una contabilità semplificata che abbia optato per il co.5 detrae il costo e l'iva nell'anno fiscale in cui il documento risulta registrato. è corretto quanto appena affermato ciò detto, la situazione è la seguente: si vorrebbero trasferire all'anno 2019 alcune fatture datate 2018 che il contribuente ha già nelle proprie disponibilità essendo fatture di novembre. per quanto affermato in premessa sia il costo sia l'iva verranno così traslati come deducibilità e detraibilità all'anno 2019. è corretta questa affermazione a livello pratico vorremmo procedere come segue: a) creazione sezionale ad hoc nei registri iva 2019 che accoglieranno esclusivamente le fatture cartacee del 2018 le quali confluiranno esclusivamente in dich.IVA; b) le fatture verranno protocollate vecchia maniera ed avranno una loro numerazione autonoma; c) il costo verrà considerato - dedotto - nei valori anno 2019 mentre l'iva nell'anno 2018. chiediamo se quanto esposto sia corretto o in caso contrario di darci indicazioni in merito. ringraziamo per l'attenzione. La premessa è corretta: il contribuente semplificato: ) ai fini Iva: applica i criteri generali, che, dal 2018, richiedono vi sia il possesso (e la registrazione) della fattura d'acquisto, anche se tali eventi potranno intervenire entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui l'operazione risulta effettuata (novità introdotta dal DL 119/2018) ) ai fini dei redditi: ove abbia esercitato l'opzione ex art. 18 c. 5 Dpr 600/73 deduce il costo nel momento in cui registra la fattura d'acquisto Tanto premesso, le fatture datate 2018 (per le quali, dunque, il momento impositivo è già scattato) giunte nel 2018 annotate solo nel 2019 rimangono soggette al regime chiarito nella CM 1/2018: ) vi è la necessità di annotarle separatamente rispetto le altre fatture ) non rientrano in alcuna liquidazione periodica, ma vanno detratte solo nel mod.
Quesiti14/01/2019Compensazione Iva quarto trimestre 2018Buona sera, con la data del 16/01/2019 ci si appresta a pagare gli F24, si chiede se è possibile utilizzare in compesazione orizzontale l' iva a credito che emerge dalla liquidazione del mese di dicembre 2018 fino ad un importo di Euro 5.000,00 se nei trimestri precedenti si è già utilizzato in compesazione orizzontale l'iva che ne derivava a credito dei relativi periodi, previa presentazione del modello TR e del relativo visto di conformità, o se avendo già in corso d'anno superato la soglia dei 5.000,00 Euro bisogna aspettare la presentazione della dichiarazione iva annuale. L'Iva che è utilizzabile: ) non è quella "di dicembre" 2018 ) ma l'Iva che riviene dalla dichiarazione annuale (per i contribuenti mensili i due importi tendono a coincidere, ma si tenga presente che potrebbero esservi delle rettifiche su base annuale).
Quesiti14/01/2019Fatturazione mensile con DDTUn nostro Cliente, con liquidazione IVA mensile, esercente attività di vendita di prodotti orticoli, provvede ad effettuare l'invio della merce con DDT e a fine mese a fatturare una volta che vengono confermate le regolarità indicate sul documento di trasporto, peso, colli, bontà del prodotto. Quindi la fatturazione avviene fisicamente sempre entro i primi dieci giorni del mese successivo a quello di consegna della merce.