un soggetto privata ha aqcuistato a suo tempo un terreno edificabile compreso in un piano di recupero beneficiando dell'aliquota ridotta dell'imposta di registro impwgnandosi a edificare entro 5 anni (poi allungati a 11) cosa si intende per avvenuta edificabilità un immobile con riciesta di agibilità o quantomeno di edificio accatastato al grezzo Premesso che si ritiene si faccia riferimento all'agevolazione riferita al trasferimento di beni immobili compresi in piani urbanistici particolareggiati (PIP), di cui all'art. 33 L. 383/2000, si è ampiamente discusso circa il perimetro "dell'utilizzo edificatorio" richiesto dalla norma entro un determinato termine. A tal fine buona dottrina ha sostenuto si possa fare riferimento a quanto previsto dall'art. 2645-bis c. 6 C.C. in relazione alla esistenza di un fabbricato (realizzazione dei muri perimetrali e della copertura).

Ho il caso di un padre titolare di ditta individuale che ha donato la propria azienda produttiva al figlio nel 2008 mantenendo però la proprietà di un immobile con relativi impianti fissi. Ha posto la ditta in liquidazione x Agenzia Entrate mantenendo la p.Iva, mentre ha chiuso la posizione al registro imprese.

omessa denuncia di successione, quale è il criterio che l'agenzia adotta in questo caso per stabilire il valore degli immobili, rendita catastale o valore di mercato Premesso che anche per la denuncia di successione si applica il concetto di dichiarazione irrimediabilmente omessa se trascorso un periodo superiore a 90 giorni dal termine ultimo (1 anno dal decesso), nel caso in cui si verta in tale situazione: ) per quanto l'art. 14 c. 1 lett. a) D.lgs. 346/90 preveda di applicare il "valore venale in comune commercio" alla data di apertura della successione ) sia l'Agenzia (CM 3/2008 par. 7.3.2) che la giurisprudenza di merito (per tutte, Cass. n. 16421/2008) hanno ritenuto di doversi avvalere del criterio "catastale", ove applicabile. Cordiali saluti.

Un privato acquista da privata cubatura da utilizzare su un terreno agricolo acquisito precedentemente, con atto notarile. Tale atto è soggetto ad aliquota 3 o 9 L'operazione prospettata non appare corretta.

Buongiorno l'acquisto di prima casa, nello stesso comune di residenza, da parte di una ragazza maggiorenne ma ancora dipendente dalla famiglia per il mantenimento può ottenere l'agevolazione delle imposte pur non cambiando indirizzo Può essere residente nella nuova abitazione ma domiciliata presso la famiglia Grazie La risposta è positiva. L'agevolazione "prima casa" non richiede, infatti, che l'unità sia destinata ad abitazione principale (cioè l'unità dove risulta esservi la residenza anagrafica), trattandosi, più semplicemente, di un'agevolazione concessa per l'acquisto di un prima immobile abitativo da parte di un cittadino italiano (anche minorenne).

Buongriono, ho una cliente che dovrebbe cedere una ditta in affito di azienda, lei ha comprato attrezzatura nuova e chiede un bonus "avviamento", il tutto deve essere assoggettato ad IVA Non c'è possibilità di pagare solo l'imposta di resgistro Ringraziando saluto cordilamente. Il quesito non è del tutto chiaro.

Buongiorno una Srl si è costituita in data 11 gennaio 2016 con capitale sociale interamente versato pari a ad 50.000,00 (detenuto da un privato). In data 18 novembre 2016 questi cede l'intero pacchetto per la somma di 19.000,00 (ad altro privato).

Dato un immobile in comproprietà, locato ad uso commerciale con un contratto ed adiacente a questo, un ulteriore immobile anch'esso di comproprietà della stessa compagine, anch'esso locato, in data successiva, quindi con altro contratto, allo stesso conduttore, sempre ad uso commerciale: in data 05/02/2018 la parte conduttrice dopo aver effettuato dei lavori sull'immobile preso in locazione successivamente al primo, ha effettuato delle variazioni catastali ed unificato due particelle in un unica identificazione catastale. Di questa variazione, essendone venuti a conoscenza soltanto adesso, ed essendo in essere due contratti con due particelle e rendite, cosa è consigliabile fare Fare la risoluzione dei due contratti in essere e registrare un nuovo contratto di locazione in alternativa Restando in attesa di un vostro riscontro, salutiamo cordialmente Il caso di specie a delle situazioni di incertezza per il fatto che presuppone degli accordi tra locatore e conduttore che non risultano essere noti.

Buongiorno, Vi sottopongo di seguito il quesito. Un cliente professionista iscritto alla gestione separata inps (codice attività 741030) ha aperto la partita iva in data 16.12.2014 optando per il regime dei minimi.

Una SRL ha aquisito un immobile commerciale all’Asta con decreto di trasferimento del giudice in data 08/08/2017 per un importo di Euro 162.580,00. al fine di poterlo utilizzare nella propria attività. La srl per finanziare l’acquisto ha richiesto un finanziamento ad una soc. di Leasing.

Buongiorno, Nel caso di fatture emesse e spedite al sistema di interscambio da un terzo BETA per conto della ditta ALFA , esenti Iva e quindi soggette a bollo, chi è che deve provvedere al pagamento dell'imposta di bollo, l'intestatario della fattura (ALFA) o chi invia la fattura (BETA) E' il caso di buoni di acquisto emesse da ditta emettritrice di buoni pasto BETA e utilizzati quale forma di pagamento presso un punto vendita convenzionato ALFA. ALFA per ottenere il rimborso deve emettere una nota di addebito (esente art.2) direttamente nel portale della ditta BETA.

I soci di una neo costituita società sas nel 2011 hanno effettuato, con bonifico, dei finanziamenti (con causale "finanziamenti infruttiferi") per l'acquisto di un immobile patrimonio. Per tale fianziamento non fanno altre formalità (corrispondenza, verbale ecc).

Si vuole locare un immobile a/2 di comproprietà di privati ad uso ufficio. Occorre necessariamente procedere alla variazione catastale in A/10 La risposta è negativa dal punto di vista fiscale per il locatore.

Buonasera. La presente per esporre il seguente quesito: Una società srl diventa proprietaria da maggio 2018, con decreto di trasferimento, di un immobile sul quale esiste dal 2006 un contratto di locazione della durata di 12 anni con scadenza al 31/3/2018.

Buona sera si chiede la possibilità di applicare l'agevolazione prima casa per il seguente caso: - il cliente è in possesso di un'abuitazione per la quale ha già beneficiato dell'agevolazione prima casa, -il cliente successivamente alla fusione di due comune possiede attualmente un'abitazione in affitto (comune dove vuole acquistare la prossima abitazione) quesito: se il cliente decidesse di donare la sua prima casa al figlio e decidesse successivamente di acquistare un'altra abitazione che come detto prima si trova nello stesso comune della casa affitta può beneficiare dell'agevolazione prima casa nell'acquisto grazie La risposta è positiva. La donazione dell'abitazione sulla quale si è fruito dell'agevolazione prima casa permette, infatti, di dichiarare la mancata possidente, su tutto il territorio nazionale, di un immobile su cui si è già fruito dell'agevolazione prima casa.