Fisco passo per passo 02/08/2019Prestazioni sanitarie verso soggetti non residenti – divieto di invio dei dati all’esterometroCon la rispsta 327/2019, l'Agenzia delle Entrate: relativamente al contribuente che svolge prestazioni sanitarie quali esami di laboratorio e diagnostica per immagine, che, come previsto dall'articolo 10-bis del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, non può emettere fattura elettronica tramite il sistema di interscambio (SdI) per documentare le prestazioni sanitarie rese nei confronti di persone fisiche e che chiede se tali prestazioni, ove rese a pazienti non residenti in Italia, siano da comunicare tramite l'"esterometro" premesso che: i soggetti tenuti all'invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, per il solo periodo d'imposta 2019, non possono emettere fatture elettroniche ai sensi delle disposizioni di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, con riferimento alle fatture i cui dati sono da inviare al Sistema tessera sanitaria. Il divieto, rifacendosi all'astratto invio dei dati, prescinde da un'eventuale opposizione all'invio stesso, ipotesi nella quale l'operazione non può comunque essere documentata con fattura elettronica ex articolo 1, comma 3, del d.lgs. n. 127 3 del 2015, ossia tramite Sistema di Interscambio (SdI) secondo le relative specifiche tecniche.
Fisco passo per passo 16/05/2019Confermato l’esterometro in scadenza il 31 maggioL’esterometro di aprile rimane mensile ed in scadenza il 31 maggio in quanto nell DDL sulle semplificazioni, approvato dalla Camera e al vaglio del Senato, che adesso confluirà nella legge di conversione del Decreto crescita, è stato stralciato l’emendamento che prevedeva l’invio trimestrale dell’adempimento in questione. Legge sulle semplificazioni fiscali La proposta di legge sulle semplificazioni nella giornata di mercoledì 14 maggio è stata approvata alla Camera (265 voti a favore, nessun contrario, ma 188 astenuti) introducendo una serie di novità per professionisti e imprese.
Fisco passo per passo 28/03/2019Per l’esterometro è rilevante che il soggetto non risulti stabilito in ItaliaL’Agenzia delle entrate, con la risposta n. 85 del 27/03/2019, ha chiarito che ai fini dell’esterometro risulta rilevante la circostanza che il soggetto non sia stabilito in Italia, mentre non rileva la territorialità dell'operazione nè la natura della controparte. La questione posta all’Agenzia riguarda un operatore economico inglese che, essendo soggetto al regime speciale delle "piccole imprese" previsto dagli artt. 281 e seguenti della Dir. 2006/112/CE (omologhi inglesi dei "nostri" contribuenti minimi o forfettari), non è un soggetto passivo Iva ed è sprovvisto del numero di partita Iva.
Fisco passo per passo 01/03/2019Il nuovo (fitto) calendario fiscale dopo la proroga dello spesometro, dell’esterometro e della LI.PE del IV trimestre 2018Con la firma da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, del Dpcm di differimento delle scadenze fiscali (già firmato dal ministro dell’Economia, Giovanni Tria, e bollinato della Ragioneria generale dello Stato a inizio settimana) è ufficiale la proroga di alcuni adempimenti (si attende solo la pubblicazione in GU). In particolare l’ art. 1, ai commi 1 e 2, prevede la proroga dal 28 febbraio 2019 al 30 aprile 2019 per le: comunicazioni dello spesometro del 3 e 4 trimestre 2018 e, per coloro che hanno optato per la trasmissione semestrale, del 2 semestre 2018 (art. 1, comma 1); comunicazioni dei dati relativi a cessioni di beni e prestazioni di servizi verso e da soggetti esteri (esterometro, art. 1, comma 1) l’art. 2 prevede la proroga dal 28 febbraio 2019 al 10 aprile 2019 per le comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA del 4 trimestre 2018. l’art. 3 prevede, ai commi 1 e 2, per i soggetti che facilitano le vendite a distanza mediante l’uso di interfacce elettroniche, la proroga dei termini: per i versamenti IVA relativi ai primi tre mesi del 2019, da effettuare entro il 16 aprile 2019, al 16 maggio 2019, con la maggiorazione dello 0,40 per cento mensile a titolo di interesse; per le comunicazioni dei dati relativi a cessioni di beni e prestazioni di servizi verso e da soggetti esteri (esterometro, art. 1, comma 1,) relative ai mesi di marzo e aprile, al 31 maggio 2019.
Notizie Flash 13/02/2019Spesometro ed esterometro: in arrivo la proroga al 30 AprileIl sottosegretario all’Economia, Massimo Bitonci (Lega), al termine di un tavolo tecnico per superare le criticità relative alla concomitanza delle scadenze fiscali, come lamentato in questi giorni da molti operatori del settore, ha annunciato lo slittamento al 30/04/2019 (in luogo del 28/02/2019): dello spesomentro del 2 semestre 2018 (o del 3 e 4 trimestre 2018, per chi non ha scelto la periodicità semestrale); si tratterà dell'ultimo invio previsto, considerata la soppressione dell'adempimento in seguito all'introduzione della fattura elettronica del primo appuntamento con l'esterometro che, come noto, riguarda i i dati delle fatture da e verso l’estero che non transitano dal canale dello Sdi (è probabile che la comunicazione del 30 aprile dovrà contenere anche le operazioni con l'estero di febbraio). A contrario, rimangono fissati nei termini previgenti: del 18/02/2019: la scadenza per l’emissione delle fatture elettroniche relative al mese di gennaio 2019 (in applicazione del periodo di "moratoria" da sanzioni; le fatture emesse entro il 16/03/2019 avranno l'applicazione della sanzione abbattuta all'80) del 28/02/2019: la Comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva del 4 trimestre 2018 (ritenuta non differibile per via degli obblighi di comunicazione alla UE), nonché delle comunicazioni previste per la predisposizione del 730 precompilato (amministratori di condominio per gli interventi detraibili sulle parti comuni; agenzie di pompe funebri; asili nido; ecc.).
Fisco passo per passo 08/02/2019Tax free shopping: la trasmissione a Otello 2.0 annulla l'esterometro e lo spesometroCon la risposta all'istanza di consulenza giuridica 8/2019, l'Agenzia delle Entrate: relativamente al tax free shopping ha chiarito che: la trasmissione delle fatture al sistema OTELLO 2.0 (Online tax refund at exit: light lane optimization) è sufficiente per essere esonerati dalla trasmissione telematica dei dati relativi alle operazioni effettuate verso soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato (c.d. esterometro) e dello spesometro. Va in primo luogo evidenziato che: si parla di tax free shopping quando il cessionario, ricoprendo la qualità di non residente destinato a tornare nel territorio extraUE di origine effettua un acquisto sul territorio nazionale di cui chiede il cd. sgravio cioè, alternativamente, chiede il mancato addebito dell’Iva sull’acquisto, o ne chiede il rimborso.