Quesiti04/12/2019
Amministratore e iscrizione INPS IVS
Spett.le Redazione Fiscale Ecco il mio quesito: Un professionista che svolge l'attività di archeologo, regolarmente iscritto alla gestione separata INPS, è socio unico ed amministrtore unico di una s.r.l. che svolge la medesima attività; il profesionista oltre a fatturare ai propri clienti, emette fattura nei confronti della s.r.l. per l'attività svolta a favore della stessa; la s.r.l. fattura le proprie prestazioni ai clienti. Preciso che il fatturato del professionista nei confronti della società è solitamente superiore a quello nei confronti di tutti gli altri suoi clienti.
Quesiti30/10/2019
Lavoratore autonomo lav. estero e ENPALS
Un Lavoratore Autonomo in possesso di Partita IVA svolge all’estero attività rientrante nel campo dello spettacolo (Truccatrice) per un committente estero all’interno della produzione di una Fiction. Si chiede se: Il Lavoratore Autonomo debba essere iscritto all’ENPALS nonostante il rapporto Lavoratore – Committente non sia di lavoro subordinato (l’Autonomo emetterà regolare fattura per le sue prestazioni) Se, in caso affermativo di iscrizione all’ENPALS il Lavoratore autonomo debba provvedere ed in quali modalità al versamento dei contributi totali all’ENPALS, non potendo provvedervi il committente estero che non è titolare di alcuna posizione in Italia La risposta è positiva (sempre che la prestazione non possa considerarsi occasionale, e cioè non prevede un compenso inferiore al limite di 5.000 - Circ.
Quesiti29/10/2019
Utilizzo credito contributivo anni precedenti
Un professionista, iscritto alla gestione separata inps , a seguito di controllo automatizzato dell’agenzia delle entrate, su modello Unico pf 2017 per anno di imposta 2016, ha ricevuto comunicazione di presenza dei seguenti crediti: a. irpef, anno imposta 2016; b. contributi previdenziali, anno di imposta 2016 . I suddetti crediti sono stati poi confermati dall’ufficio, agenzia delle entrate (il contribuente aveva erroneamente pagato 2 volte lo stesso F24).
Quesiti11/10/2019
Rottamazione licenze
Buona sera dottore, un nostro cliente che ersercita l'attività di commercio ambulante su aree fisse, ha tutti i requisiti soggettivi per poter accedere alla rottamazione delle licenze. Attualmente è titolare di 5 posteggi.
Quesiti13/09/2019
Deducibilità contributi INPS - Zona Franca Urbana
Buonasera, un contribuente in contabilità semplificata ha ottenuto un credito d'imposta relativamente alla Zona Franca Urbana - Sisma Centro Italia. Il contribuente ha utilizzato parte del credito per la compensazione dei contributi inps del dipendente.
Quesiti30/07/2019
Regime forfettario
Un praticante riceve CU per 151 giorni nel 2018, cessando il rapporto; il mese successivo apre la partita iva da forfettario per la stessa attività da praticante e si iscrive alla gestione separata inps 4. 1.può essere considerato start-upe con sostitutiva 5 2.avendo avuto lavoro dipendente per 151 giorni, in riferimento al 2018 può applicare la riduzione inps dal 25,72 al 24 grazie 1) La risposta è positiva. Infatti tra le cause ostative all'applicazione del regime start-up: ) certamente risulta il fatto di esercitare un'attività che costituisce mera prosecuzione di altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo (incluso il co.co.co.) ) tuttavia, per espressa previsione di legge, è escluso in caso il cui l’attività precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria per l'esercizio della professione. 2) La risposta è negativa; infatti vi è l'applicazione della medesima posizione previdenziale (la gestione separata che transita dall'applicazione effettuata dal sostituto d'imposta ad un'applicazione autonoma da parte del professionista), mentre l'abbattimento dell'aliquota al 24 è riservato al caso in cui vi sia una posizione previdenziale diversa dalla gestione separata (es: l'IVS o una Cassa professionale).
Quesiti19/07/2019
EX-ENPALS committente estero
Buongiorno, un nostro cliente che svolge l'attività di disc jockey con P.IVA (regime forfettario) suonerà all'estero sia in paesi comunitari che extra-comunitari, in questa situazione chi e come verserà i contributi previdenziali (EX ENPALS) Il nostro cliente dovrà effettuare un versamento in ITALIA del 33 (aliquota enpals) del compenso percepito Oppure ciascun committente estero è obbligato a versare i contributi per suo conto Nel caso non vengano versati i contributi dal committente estero, l'INPS può richiederne il versamento al prestatore Grazie Cordiali Saluti Nel caso di specie si tratta di un lavoro autore autonomo che esercita un'attività "musicale". In tal caso, in seguito al processo di integrazione dell'Enpals nell'Inps, è previsto che sia il contribuente stesso (e non il committente) ad effettuare tutti gli adempimenti, e cioè: ) oltre alla eventuale gestione dell'iscrizione (se non già avvenuta) e alla richiesta dei "certificati di agibilità" (che non dovrebbero essere richiesti per gli spettacoli resi all'estero) ) anche tutti gli adempimenti relativi al pagamento dei contributi all'ente (che vanno calcolati anche sugli incassi ottenuti all'estero; si noti che nulla cambia rispetto alla gestione separata Inps di un professionista che si trova a svolgere parte dell'attività anche all'estero).
Quesiti04/07/2019
Compensi amministratore condomini
La sentenza della Cassazione n. 27125 del 15/11/17 ha stabilito che i redditi dei geometri derivanti da amministrazione condominiale non rientrano nell'ambito del concetto di reddito netto sul quale calcolare i contributi previdenziali. A questo punto tali redditi non sono soggetti ad alcun contributo oppure sono soggetti alla gestione separata INPS La logica mi farebbe dire che sono soggetti alla gestione separata INPS ma la Circolare n. 19 del 6/2/2019 al punto 1.4 Tabelle quando parla dei professionisti fa riferimento a "soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie".
Quesiti03/07/2019
Reddito quadro RR
Buongiorno, sono a formulare il seguente quesito relativo al reddito da dichiarare nel quadro RR: SRL artigiana con due soci lavoranti (50 A, 50 B) cessa l’attività in data 04/05/2018. In data 13/11/2018 viene messa in liquidazione.
Quesiti20/06/2019
coadiuvante familiare e imponibile inps
Buongiorno, abbiamo una cliente cha ha un'impresa individuale all'interno della quale presta lavoro anche suo marito in qualita' di coadiuvante in quanto non e' stata costituita l'impresa familiare. Ci chiediamo se sia possibile suddividere in dichiarazione il reddito tra la moglie e il marito nel quadro rr per calcolare l'importo inps da pagare,sicuramente non vi e' suddivisione di utile in quanto non vi e' impresa familiare ma da quanto scritto nel portale Inps potremmo fare tale suddivisione per i contributi previdenziali, vi chiediamo opinioni in merito Riportiamo quanto scritto sul portale inps: l titolare può attribuire a ciascun collaboratore una quota del reddito denunciato ai fini fiscali; in ogni caso la quota di reddito attribuita dal titolare al collaboratore/i non può superare il 49 del reddito, restando in tal modo attribuito al titolare dell’azienda almeno il 51 del reddito ( art. 1 comma 5 legge 2 Agosto 1990, n. 233 ).
Quesiti17/06/2019
Massimale INPS redditi d'ìimpresa
Il sig.Rossi Mario ha 67 anni, è stato iscritto la prima volta all'INPS nel 1974.. Alla data del 31/12/1995 aveva maturato 7 anni di contributi.
Quesiti04/02/2019
Forfettari previdenza
un contribuente in regime forfettario che intende accedere al regime dei contributi INPS agevolati ridotti del 35, nella seguente situazione: - quota contributi dovuta sul minimale ridotta del 35 - quota contributi dovuta sul reddito eccedente il minimale ridotta del 35 se la sommatoria delle due quote sopra indicate, complessivamente non sono inferiori alla quota dovuta sul minimale senza riduzione si chiede: - i mesi accreditati rimangono sempre proporzionalmente ridotti Sono spiacente ma la questione verte in ambito pensionistico, per il quale redazione non fornisce la consulenza. Cordiali saluti
Quesiti01/02/2019
Riduzione Inps Forfettari
Si chiede se un contribuente che aveva richiesto la riduzione del 35 della contribuzione commercianti in quanto aderente al regime forfettario, poi fuoriuscito per superamento dei limiti reddituali possa richiedere nuovamente la riduzione a decorrere dal 2019 in quanto rientrante nei nuovi limiti del regime in oggetto. Se possibile si chiede come procedere in quanto provando ad aderire per il tramite del cassetto previdenziale viene evidenziato questo errore:"Soggetto non avente diritto per una precedente uscita dal regime agevolato."
Quesiti01/02/2019
Iscrizione alla gestione separata
Soggetto che attualmente risulta lavoratore dipendente e continuerà ad esserlo, intende aprire p.iva forfettaria per esercitare attività professionale di traduttore testi. Si chiede se sia obbligato ad iscriversi alla gestione separata, o se il fatto che sia lavoratore dipendente a tempo pieno (attività prevalente nel 2018) escluda l’iscrivibilità alla gestione separata.
Quesiti25/01/2019
Agevolazione INPS regime forfettario
Buonasera, vorremmo dei chiarimenti e delle conferme sull'agevolazione INPS del 35 per gli iscritti alla gestione artigiani/commercianti. Un contribuente forfettario nel 2017 dove aveva usufruito dell'agevolazione del 35, avendo perso i requisiti nel 2018, pur avendo di nuovo i requisiti nel 2019 non può più avvalersi della precedente riduzione contributiva Se dovesse cessare e riaprire tra qualche anno (sempre a parità normativa) Un contribuente 62enne agente con posizione enasarco e pensione INPS, dal 2019 ha i requisiti per aderire al forfettario, può chiedere la riduzione del 35 Poi a 65 anni chiederà il 50.
Quesiti18/01/2019
Codice Ateco per insegnate di lingue
Spett.le Redazione Fiscale Un cittadino inglese con residenza in Italia vorrebbe aprire la partita IVA per impartire lezioni di inglese presso scuole private; avrei identificato il codice attività 85.59.30 ma tale codice non è poi previsto dall'INPS fra quelli per cui è possibile iscriversi alla gestione separata. Come posso risolvere Devo utilizzare un altro codice tributo es.85.59.90 (previsto dall'INPS per la gestione separata) anche se non proprio rispondente all'attività svolta Ringrazio e porgo cordiali saluti La risposta è positiva.