Quesiti12/06/2018
Passaggio regime semplificato cassa impresa costruzioni
Buongiorno Dott. Cirrincione, siamo a chiedere come determinare correttamente il reddito del 2017 ( imputazione dei costi e dei ricavi ) nel seguente caso: impresa di costruzioni nel 2016 ha stipulato un contratto per la realizzazione delle intere opere interne di un nuovo fabbricato; il contratto prevedeva una durata inferiore ai 12 mesi ma a cavallo tra il 2016 e il 2017; nel 2016 la tenuta della contabilità era in regime semplificato; al 31/12/16 si è provveduto a rilevare le rimanenze finali infrannuali e a non contabilizzare tra i ricavi gli acconti ricevuti; per motivi diversi i lavori sono stati ultimati i primi mesi del 2018; anche durante il 2017 la ditta ha emesso e incassato fatture di acconti; nel 2017 ha adottato il regime semplificato per cassa.
Quesiti14/12/2018
Recesso da Snc di socio
il socio di snc è receduo dalla società in data 19.09.2018. prima di quella data ha prelevato dalla società circa 20.000,00 in conto utili, ovviamente d'accordo con l'altro socio che ha fatto la stessa cosa. in data 18/12/2018 il socio superstite "trasforma", con atto notarile, la snc in ditta individuale. si chiede come si deve regolare il socio superstite delle somme anticipo utili che il socio receduto ha incassato. si mette in evidenza che il socio receduto non intende restituire dette somme. In primo luogo giova chiarire che: ) quanto prelevato in corso d'anno a titolo di acconto su utili non è una somma definitiva (in caso di incapienza dell'utile definitivo tali somme andrebbero restituite alla società) ) in sede di fuoriuscita di un socio, questi si potranno accordare in piena autonomia sulle somme da riconoscere, anche se, in linea generale, il valore "economico" della quota del socio receduto dovrebbe corrispondere al valore contabile al 31/12 dell'anno precedente quota parte di avviamento/plusvalori latenti sull'attivo/utile in corso di formazione.
Quesiti21/12/2018
Lavoro all'estero in paesi extra UE
Buongiorno, le scrivo per sottoporle un quesito per un caso molto particolare e che riguarda ad una azienda che ha assunto personale da inviare all’Estero in Paesi Extra Ue non convenzionati con l’Italia. Si tratta di una ditta che ha ricevuto un lavoro in Subappalto per la costruzione di un Resort nella Repubblica di Cuba.
Quesiti17/10/2018
Conferimento ditta individuale con avviamento
buonasera una farmacista (ditta individuale) ha acquistato una farmacia nel 2015 pagando un avviamento di 2.000.000 e iniziando il normale processo di ammortamento in 18 anni. nel dicembre 2018 la farmacista intende conferire la propria azienda in una snc procedendo come segue: - ammortizza l’avviamento nel 2018 adottando il pro rata temporis - perdendo lo status di imprenditore, cancella l’avviamento residuo dal bilancio e rileva una sopravvenienza passiva deducibile. il 2018 si chiuderà così con una considerevole perdita fiscale che verrà riportata nei 5 periodi d’imposta successivi e compensati coi redditi da partecipazione che le verranno attribuiti dalla snc (vedi circolare 8/e del 4/3/2010, interpello dre lombardia n. 904-1573/2017, norme e tributi del 16/3/18). in fase di conferimento, verrà riconosciuto un nuovo avviamento alla farmacia di 1.900.000 su cui la titolare non pagherà imposte in quanto il conferimento avviene in regime di neutralità fiscale (art. 176 tuir). dal canto suo la snc affrancherà l’avviamento optando per il regime ordinario (ex art. 176 comma 2-ter tuir) con versamento di imposta sostitutiva del 12 e ammortamento in 18 anni. notate errori di interpretazione nell’esposizione vi ringrazio anticipatamente L'operazione prospettata risulta complessivamente corretta, essendo di fatto conforme ai chiarimenti della citata CM 8/2010 dove, al par. 2 viene esaminata l'operazione proposta. In particolare in relazione al conferimento di un'azienda che si trovava in bilancio l'iscrizione di un avviamento generato da una precedente operazione straordinaria, l'Agenzia chiarisce che: ) il regime "naturale" è quello dello "storno" dalla contabilità del conferente "in conseguenza della perdita di valore scaturente dalla dismissione del compendio aziendale di riferimento", dovendo "tale posta contabile debba essere esclusa dal concetto di azienda conferita, così come definita dal citato art. 176, comma 1, del TUIR"; ovviamente, nell'operazione di conferimento si potranno verificare "i presupposti per l’iscrizione ex novo di una posta a titolo di avviamento" ) in deroga: nel caso in cui si sia proceduto all'affrancamento del disallineamento ex art. 15 c. 10 DL 185/2008, ai fini fiscali permarrà una quota ancora deducibile (tramite variazioni in diminuzione in dichiarazione dei redditi).
Quesiti21/12/2018
Forfettario - problemi sul foglio Exel
Buongiorno, 1) foglio exel calcolo convenienza forfettario Per calcolare la convenienza del regime forfetario per un medico che non paga contributi INPS come dobbiamo compilare il foglio excel affinché non vengano riportati in automatico i contributi inps nella cella C55 Inoltre nel foglio exel perchè non viene calcolato come mancanza di "guadagno" l'iva che non si detrae sugli acquisti (es. per una ditta che entra nel regime forfettario, non perde tutta la detrazione iva sugli acquisti) 2) la fattura allegata emessa da una srl a un'altra srl va con iva 22 o reverse e come va registrato il conto termico 3) i forfettini e i minimi quest'anno (2018) possono sforare i 30.000 e rimanere entro i 65.000 per poter entrare il prossimo anno nel nuovo forfettario 2019 (65.000) 4) una srl fa una vendita di magazzino del valore originario di 30.000 a 100 euro (merce vecchia da rottamare) facendo il ddt e la fattura datata 31/12/2018. Nel bilancio abbiamo un fondo svalutazione magazzino di 50.000.
Quesiti21/12/2018
Tassazione utili ante 2018
Le partecipazioni ad una Srl ed i diritti agli utili sono così ripartiti: Socio A partecipazione al CS 98 e partecipazione all’utile 50, Socio B partecipazione al CS 2 e partecipazione all’utile 50. I diritti patrimoniali varieranno dal 01/01/19 ed a seguito di tale variazione saranno così ripartiti: Socio A partecipazione al CS 98 e partecipazione all’utile 98, Socio B partecipazione al CS 2 e partecipazione all’utile 2.
Quesiti21/12/2018
Numerazione fatture elettroniche
buongiorno dottore. ditta vende sia in italia che all'estero. sI chiede se è corretta la seguente procedura: 1) emette fatture con numerazione progressiva (non importa se italia o estero) 2) trasmette al sdi solo le fatture emesse a clienti in italia, le quali logicamente non avranno la numerazione sequenziale. 3) logicamente per le fatture estere compilerà il c.d. "esterometro" mensile. 4) in corso d'anno decide di abbandonare la compilazione dell'esterometro ed effettua al sdi l'invio di tutte le fatture emesse. grazie della risposta e auguri di buone feste.
Quesiti21/12/2018
Fatture elettroniche
Buongiorno, un meccanico che svolge attività di riparazione di automezzi, fino al 2018 emette ricevute fiscali a privati e fatture fiscali a ditte o privato che le richiedono e le riporta giornalmente sul registro dei corrispettivi in due colonne separate. Dal 01-01-2019 dovrà emettere fatture elettroniche a titolari di partita iva, mentre per quanto riguarda i privati che non richiedono fattura potrà continuare ad emettere ricevute fiscali e riportarle nel registro dei corrispettivi oppure dovrà emettere per tutti fattura elettronica In attesa di risposta, porgiamo cordiali saluti ed auguri di buone feste.
Quesiti21/12/2018
Fatture elettroniche
un albergo già dal 1/1/19 anche se non obbligato vorrebbe emettere elettronicamente già da tale date le ricevute fiscali in modo elettronico, mentre per quanto riguarda gli scontrini fiscali continuare ancora in forma cartacea. Si chiede: - è possibile alternare in due modi diversi l'emissione della ric.fisc(elettronica) dello scontrino fiscale (cartaceo): - per quanto rigurda l'emissione in modo elettronico della ric.fiscale, cosa devo consegnare al cliente ai fini di un controllo fuori dal locale da parte degli organi preposti, e se si l'eventuale documento deve riportare altre ai soliti dati obbligatori qualche dicitura particolare.
Quesiti20/12/2018
Fattura elettronica
Con la conferma della modifica dell’art. 21, DPR n. 633/72, a decorrere dall’1.7.2019, in base alla quale: la fattura va emessa entro 10 giorni (anziché al momento) dall’effettuazione dell’operazione determinata ai sensi dell’art. 6, DPR n. 633/72, vale a dire con data emissione/invio; nella fattura deve essere riportata anche la data in cui è effettuata la cessione / prestazione ovvero la data in cui è corrisposto in tutto o in parte il corrispettivo, ossia la data di effettuazione dell’operazione, sempreché diversa dalla data di emissione. Si chiede: nel primo semestre 2019: la fattura deve riportare la data dall’effettuazione dell’operazione determinata ai sensi dell’art. 6, DPR n. 633/72 e può essere invita entro il termine di effettuazione della liquidazione periodica IVA La risposta è negativa, in quanto l'art. 11 c. 2 del DL 119/2018 convertito prevede espressamente che le modifiche di cui al comma uno si applicano dal 1/07/2019.
Quesiti21/12/2018
Sezionale acquisti fatture elettroniche
Le fatture elettroniche di acquisto ricevute nel 2018 (carburanti - gasolio autotrazione) devono essere registrate in apposito sezionale - quale la eventuale sanzione se non viene creato sezionale per le fatture con Reverse Charge ricevute dal 2019 (elettroniche) come deve essere gestito il dovumento per integrazione iva - come notra di rettifica elettronica inviata allo SDI - basta creare e conservare documento cartaceo se la fattura con reverse cherge datata febbraio - viene registrata ad esempio ad ottobre - il documento per la rettifica iva pu' legittimimaente essere fatto e datato ottobre le "cessioni compensative per il reverse charge" devono essere registrate in un sezionale delle vendite La risposta è negativa (FAQ dell'agenzia entrate). Tali fatture possono essere annotate ordinariamente nell'unico registro acquisti.
Quesiti20/12/2018
Perdite su crediti
Una ditta ns. assistita vanta nei confronti di un proprio cliente un credito pari ad euro 35.000,00. La società cliente è stata ammessa alla procedura di concordato il 27.01.2015.
Quesiti21/12/2018
Professionista in regime dei minimi. Requisiti per il 2019
Un professionista è in regime dei minimi (L.244/2007), lo è dall'inizio attività nel 2015. Può mantenerlo anche per il 2019 considerando che a febbraio compirà 35 anni La risposta è positiva.
Quesiti20/12/2018
Forfettario 2019
Ditta individuale con due attività, geometra e agricoltura. (agricoltura in regime ordinario IVA), può dal 2019 applicare il regime forfettario per l'attività di geometra La risposta è positiva, in quanto: ) il regime di tassazione catastale (quadro RA) risolve il problema di non tassare in due modi differenti un reddito di impresa (RM 17/2012 per quanto riguardava i contribuenti minimi) ) l'opzione per il regime ordinario Iva risolve il problema di gestire un regime speciale ai fini Iva.
Quesiti20/12/2018
Fatture elettroniche enti non commerciali
Buongiorno, Gli enti non commerciali titolari di partita iva che applicano il regime della legge 398/1991 sono obbligati all'emissione delle fatture elettroniche solo se nell'anno precedente conseguono proventi nell'esercizio di attività commerciali superiori a 65.000. Peraltro l'obbligo di emissione elettronica della fattura è a carico del committente titolare di partita iva.
Quesiti20/12/2018
Scissione società semplice
La titolarità delle quote di una società semplice è di due Srl con partecipazione paritetica al 50. La società semplice è titolare di soli terreni agricoli.
Quesiti19/12/2018
Acquisti su Amazon da fornitore Extra-UE
buongiorno, abbiamo bisogno di un chiarimento in merito al trattamento degli acquisti fatti da un soggetto con partita IVA italiana in paesi extra ue (principalmente tramite amazon). attualmente gli unici documenti che abbiamo sono le fatture di acquisto fatte dal fornitore extra-ue (la maggior parte dei documenti ricevuti ha esposto in fattura IVA al 22, allego un esempio ): devono esistere anche le bolle doganali nel caso non ci fossero, il cliente italiano deve fare qualche pratica in dogana per eventuali IVA e dazi in contabilità come vanno gestiti questi acquisti a fronte del nuovo adempimento per il 2019 esterometro come dovremo comportarci grazie In relazione a quanto richiesto, si risponde rispettivamente come segue. 1) In generale beni mobili che vengono importate in Italia devono transitare dalla dogana per scontare i "diritti di confine" (Iva all'importazione ed eventuali dazi) Per tali acquisti non è ammesso applicare il regime delle cd. "piccole importazioni" (art. 1 Dir. 2006/79/CE, recepite con DM 5/12/1997, come modificato dall’art. 1 DM 4/11/2008), esonerate dai precedenti adempimenti, posto che riservato alle importazioni di beni di valore totale non superiore a . 10 e "prive di carattere commerciale" (mentre nel caso di specie risulta evidente il carattere commerciale del bene).
Quesiti19/12/2018
Contratto di locazione
Una signora era proprietaria di un ufficio (A10) e lo dava in locazione al marito (medico). La signora muore e lascia eredi marito e 2 figli.
Quesiti19/12/2018
Regime forfettario
Buongiorno Dottore, un nostro cliente in regime forfettario esercente attivita' di sartoria dovrebbe emettere dei "buoni spesa regalo" richiesti da parte della sua clientela per regali natalizi. Nel momento di emissione del buono e relativo incasso il nostro cliente stampa in carta intestata il buono di un valore richiesto dal proprio cliente: deve emettere ai fini fiscali la ricevuta fiscale (art. 2 Dpr 633/72) o questa va emessa nel momento dell'esecuzione del servizio direttamente all'omaggiato essendo contribuente forfettario Distinti saluti.
Quesiti19/12/2018
Riduzione contribuzione Inps forfettario pensionato Inps
Buongiorno si chiede conferma di quanto di seguito indicato: artigiano iscritto alla gestione INPS artigiani in regime forfettario. era stata presentata domanda telematica di riduzione contribuzione del 35. nel 2019 l'artigiano avrà raggiunto i 65 anni di età . E' possibile rinunciare alla riduzione del 35 richiesta in quanto contribuente forfettario e successivamente fare richiesta di riduzione del 50 art. 59, comma 15, Legge 27 dicembre 1997 n 449) in qualità di pensionato inps ultra 65 grazie e buona serata La risposta è positiva.