Quesiti08/01/2018Regime forfettarioProfessionista con i dati seguenti: RICAVI ANNO 2014 6.374,16 (regime forfettario naturale a partire dal 2015, ma opzione con comportamento concludente per la contabilità semplificata); RICAVI ANNO 2015 26.457,75 (possibilità di accedere al nuovo regime forfettario dal 2016 avendo innalzato il limite a 30.000; il contribuente continua cmq nel regime semplificato) Nel 2016 ha ricavi per 9.101,50 e per il 2017 è rimasto in regime semplificato per il vincolo triennale dell'opzione. Mi chiedevo una cosa: il vincolo triennale ha valenza dal 2015, da quando poteva accedere al regime forfettario, o bisogna considerare le modifiche del 2016 e quindi si conta dal 2016 Perchè il professionista vorrebbe dal 2018 accedere al regime forfettario.
Quesiti08/01/2018Privato acquista auto usata in GermaniaUn privato italiano deve acquistare un'auto usata in Germania in una concessionaria, prezzo 19.000,00, può pagarla in contanti (ovvero non è tenuto a rispettare a rispettare il limite di 3000 per i pagamenti in contanti) Bisognerebbe dichiarare l'uscita dall’Italia di una cifra maggiore di 10.000 in contanti In caso si potrebbe superare il problema cointestando l’auto con la moglie, si dovrebbe considerare 9500 a testa e quindi non dichiarare l’uscita dei contanti all’estero I due coniugi hanno partita IVA e fatturano molto con incasso in contanti, per cui dovrebbero poter sostenere la detenzione di tali somme in contanti in caso di accertamento Grazie Le norme antiriciclaggio si applicano a tutti i soggetti residenti in Italia, indipendentemente dal luogo dove effettuino le transazioni; pertanto trova applicazione limite di 3.000 anche la transazione effettuata in Germania. La fuoriuscita dall'Italia con contanti superiore a 10.000 deve essere comunicata (anche telematicamente).