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Fisco passo per passo 22/04/2025
Eredi di professionisti e IVA: obbligo di riapertura della partita IVA in caso di incasso di compensi post mortem
Con l’Interpello 118/2025, l’Agenzia delle Entrate torna sul tema degli obblighi fiscali in capo agli eredi di professionisti defunti, chiamati a incassare compensi per prestazioni rese in vita dal de cuius. La questione riguarda in particolare le modalità di assolvimento dell’IVA sui corrispettivi incassati dopo il decesso, soprattutto alla luce delle modifiche normative introdotte dal d.lgs. n. 87/2024 in materia di regolarizzazione e comunicazioni sostitutive.
Fisco passo per passo 21/04/2025
Omessa registrazione di fatture e diritto alla detrazione IVA: esclusa la possibilità di recupero tramite dichiarazione integrativa
Con l’Interpello 115/2025, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata su un caso particolarmente significativo relativo al mancato esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA a seguito della omessa registrazione di fatture d’acquisto. La vicenda ha origine da un errore materiale che ha portato un contribuente a non includere alcune fatture nella dichiarazione IVA per l’anno 2023, né nei registri IVA riferiti a tale annualità, né nel sezionale delle fatture ricevute e registrate tardivamente nel 2024.
Notizie Flash 20/04/2025
Attività promozionale sui social da parte degli iscritti: i limiti della pubblicità informativa secondo le norme deontologiche
Con il documento P.O. del 16 aprile 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha fornito chiarimenti in merito alla compatibilità tra codice deontologico e attività divulgativa o promozionale svolta tramite canali social da parte di un professionista iscritto all’albo, con particolare riferimento alla promozione dell’uso dei buoni pasto. L’intervento nasce da una richiesta di parere formulata dal Consiglio dell’Ordine di Novara e prende in esame, pur senza pronunciarsi sul merito della singola condotta, i confini normativi e deontologici in materia di pubblicità informativa.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/04/2025
Negata la detrazione Iva se il cessionario sa o dovrebbe sapere dell’illiquidità del cedente
La conoscenza dell’illiquidità del cedente e del mancato versamento Iva escludono la detrazione, soprattutto nell’ambito di un quadro indiziario più complessivo che tiene conto, tra l’altro, dei rapporti e legami tra fornitore e cessionario. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 9919 del 16 aprile 2025, con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
Fisco passo per passo 18/04/2025
Rappresentante fiscale ai fini IVA - Definite le regole per l'assunzione dell'incarico
Con il Provv. 17/04/2025, n. 186368, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità operative per assumere il ruolo di rappresentante fiscale IVA, in base all’art. 17, co. 3, DPR 633/72. Requisiti e dichiarazione obbligatoria Chi intende ricoprire questa funzione – o già lo fa – deve presentare una dichiarazione che attesti il possesso dei requisiti previsti dall’art. 8, comma 1, lettere a), b), c) e d) del DM 31 maggio 1999 n. 164.
Fisco passo per passo 18/04/2025
Fatture non registrate entro il termine per il Mod. Iva - No alla detrazione IVA
Se una fattura passiva non viene annotata nei registri Iva, il contribuente perde il diritto alla detrazione dell’IVA. Con la risposta all’interpello n. 115/2025, L’Agenzia delle Entrate conferma questo orientamento, già espresso in precedenti documenti di prassi.
Notizie Flash 16/04/2025
Modello aggiornato di relazione dell’organo di controllo ETS: criteri, contenuti e struttura operativa
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha predisposto e diffuso il modello aggiornato della relazione dell’organo di controllo degli Enti del Terzo Settore (ETS), in occasione dell’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre. Il documento è stato elaborato in conformità alle Norme di comportamento dell’organo di controllo degli ETS, e in particolare alla Norma 7.1, rappresentando un riferimento metodologico essenziale per la corretta stesura della relazione agli associati o agli organi equivalenti delle fondazioni.
Notizie Flash 16/04/2025
Recepimento della direttiva Rinnovabili riveduta: linee guida operative dalla Commissione UE
Con la comunicazione C/2025/2238, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (serie C del 15 aprile 2025), la Commissione europea ha reso disponibile un importante documento di orientamento volto a facilitare il recepimento e l’attuazione della direttiva (UE) 2023/2413, che modifica in modo sostanziale la precedente direttiva (UE) 2018/2001 sulla promozione dell’energia da fonti rinnovabili. Il documento interviene in un momento cruciale per l’implementazione delle politiche energetiche europee, fornendo indicazioni dettagliate sui nuovi obblighi normativi, con particolare riferimento agli articoli 15-bis, 22-bis, 23 e 24, e introducendo definizioni chiave come quella di calore e freddo di scarto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 16/04/2025
Operazioni soggettivamente inesistenti: per la prova della consapevolezza del cessionario bastano presunzioni
In tema di accertamento, bastano le presunzioni per contestare le operazioni soggettivamente inesistenti. Il libero convincimento del giudice di merito è sindacabile solo per mancato esame di fatti storici all’articolo 360, comma 1, numero 5, Cpc.
Fisco passo per passo 16/04/2025
Fattura elettronica UE - Al via l’obbligo nazionale senza preventiva autorizzazione
Dal 14 aprile 2025, i paesi membri della UE possono introdurre obblighi di fatturazione elettronica per le operazioni nazionali senza dover ottenere l’autorizzazione preventiva della Commissione UE. La nuova impostazione segue l’entrata in vigore della Dir.
Notizie Flash 15/04/2025
Esenzione formativa per maternità
Con il P.O. n. 16/2025, trasmesso in data 15 aprile 2025 dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) al Consiglio dell’Ordine di Milano, è stato fornito un chiarimento interpretativo in materia di esenzione dalla formazione professionale continua (FPC) per maternità, con specifico riferimento al caso di parto gemellare. Il quesito, formalmente posto il 12 febbraio 2025, ha sollevato l’interrogativo se, alla luce dell’art. 8 del Regolamento FPC, possa essere riconosciuta una doppia riduzione di crediti formativi – in totale 90 CFP anziché 45 – in presenza di una nascita multipla, in analogia con l’aumento dei congedi o delle tutele previste in ambito lavoristico.
L’evoluzione della Giurisprudenza 15/04/2025
Nulla la notifica dell’avviso di ricevimento quando manca la raccomandata informativa
Nulla la notifica dell’avviso di accertamento con la procedura dell’irreperibilità relativa, per mancata ricezione della raccomandata informativa da parte della contribuente. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 9373 del 9 aprile 2025, con cui ha accolto il ricorso di una contribuente.
Notizie Flash 15/04/2025
Direttiva DAC 9: recepimento entro il 31 dicembre 2025
Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato la nuova direttiva denominata DAC 9, come annunciato nel comunicato stampa diffuso ieri. L'obiettivo è rendere operativa l’applicazione della tassazione minima globale del 15 per le grandi imprese, in linea con quanto previsto dalla direttiva UE 2022/2523 (nota come "Pillar 2"), già recepita in Italia tramite il D.Lgs. 209/2023 (artt. 8-60).
Notizie Flash 13/04/2025
DNSH nei progetti IPCEI: il MIMIT definisce requisiti, esclusioni e documentazione obbligatoria in fase attuativa
Con la circolare direttoriale n. 880 dell’11 aprile 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha introdotto una serie di elementi applicativi vincolanti per garantire, in fase attuativa, la corretta applicazione del principio del Do No Significant Harm (DNSH), ovvero l’obbligo di non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali. Questo principio, centrale nelle politiche europee di transizione ecologica, è stato integrato nei meccanismi di finanziamento relativi agli interventi attivati tramite il Fondo IPCEI, secondo quanto previsto dall’articolo 1, comma 232, della legge n. 160/2019.
L’evoluzione della Giurisprudenza 13/04/2025
Prestazioni digitali e imposta sul valore aggiunto: il gestore del portale è soggetto IVA per i servizi elettronici resi prima del 2015
Nelle conclusioni depositate il 10 aprile 2025 nella causa C101/24, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito interpretazioni fondamentali riguardanti il luogo di prestazione e la responsabilità IVA dei servizi elettronici forniti tramite portali digitali, con riferimento alle operazioni effettuate anteriormente al 1 gennaio 2015. Il caso esaminato ruota attorno alla fornitura, da parte di una sviluppatrice di applicazioni mobili, di servizi digitali e software, messi a disposizione di consumatori finali non soggetti passivi stabiliti nell’Unione europea, attraverso una piattaforma gestita da un soggetto terzo con sede in un altro Stato membro.
Fisco passo per passo 13/04/2025
Servizi di pagamento e lotta all’evasione IVA: obblighi di conservazione e trasmissione dati a carico dei prestatori, rilevanza automatica delle informazioni
Con la Risposta con principi di diritto n. 2/2025, l’Agenzia delle Entrate ha affrontato il tema degli obblighi informativi e documentali imposti ai prestatori di servizi di pagamento in relazione alle transazioni transfrontaliere, nell’ambito delle nuove disposizioni introdotte a livello europeo con la Direttiva (UE) 2020/284 e il Regolamento (UE) 2020/283, entrambi parte del pacchetto normativo adottato dal Consiglio dell’Unione europea per il contrasto alle frodi in materia di IVA. Al centro dell’intervento interpretativo vi è il chiarimento secondo cui la valutazione dell’idoneità e dell’utilità delle informazioni raccolte e comunicate dai prestatori di servizi di pagamento non rientra nella loro sfera di responsabilità.
Fisco passo per passo 13/04/2025
Anomalie IVA 2022: nuove lettere di compliance
Con il Provv. 11/04/2025, n. 176284, l’Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova tornata di comunicazioni destinate ai titolari di partita IVA, relative a anomalie riscontrate nei dati IVA per il periodo d’imposta 2022. Il documento si inserisce nel solco tracciato dall’art. 1, co. da 634 a 636, L. n. 190/2014, e mira a favorire la compliance fiscale volontaria, anticipando i controlli e dando la possibilità ai contribuenti di correggere eventuali errori o omissioni tramite ravvedimento operoso.
Fisco passo per passo 13/04/2025
Parchi divertimento - Trattamento IVA dei servizi accessori
Con l’Interpello 96/2025, l’Agenzia Entrate ha fornito una dettagliata analisi in merito all’applicazione dell’aliquota IVA ridotta del 10 ai servizi accessori resi all’interno di parchi tematici e parchi acquatici, in particolare riferendosi a due prestazioni specifiche: il servizio di parcheggio e il noleggio di ombrelloni e cabanas. L’istanza di interpello è stata presentata da ALFA S.p.A., società che gestisce due distinti parchi in forma stabile: uno a tema classico (AlfaX) e l’altro acquatico (AlfaY), entrambi situati nella medesima area geografica.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/04/2025
Locazione: interessi e rivalutazione Istat si tassano solo a seguito di apposita richiesta del locatore
In tema di locazioni, la richiesta di pagamento degli interessi contrattualmente pattuiti dalle parti in conseguenza degli oneri sopportati dal locatore per la ristrutturazione dell’immobile, sia in caso di locazione ad uso diverso da quello di abitazione, sia in caso di locazione di immobili ad uso abitativo, costituisce condizione per il sorgere del relativo diritto; pertanto solo a seguito di tale richiesta il locatore può esigere il pagamento degli interessi. Ne consegue che ove non sia stata richiesta la corresponsione, l’ente impositore non può invocare la presunzione di intervenuto versamento degli interessi ai fini dell’imposizione.
Notizie Flash 10/04/2025
Frontalieri Italia-Svizzera: istituito il codice tributo per versare l’imposta sostitutiva tramite F24
Con la RM 27/E del 10 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo 1863 da utilizzare nel modello F24 per il versamento dell’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali regionali e comunali dovuta dai lavoratori frontalieri che risiedono in Italia e lavorano in Svizzera, ai sensi dell’articolo 6 del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113. Tale disposizione introduce, a partire dal periodo d’imposta 2024, un regime fiscale opzionale che consente ai lavoratori frontalieri di sostituire la tassazione ordinaria IRPEF con un’imposta sostitutiva calcolata in misura proporzionale rispetto all’imposizione già subita in Svizzera.