L’evoluzione della Giurisprudenza 18/04/2025Corte Costituzionale: legittima l’IMU sugli immobili merceCon la sentenza n. 49 del 17 aprile 2025, la Corte Costituzionale ha dichiarato infondata la questione di legittimità sollevata sull’art. 13, comma 9-bis, del DL 201/2011, che per gli anni 2012 e 2013 assoggettava all’IMU i cosiddetti immobili merce – fabbricati costruiti e destinati alla vendita da imprese costruttrici, purché non locati. Secondo la Corte di Giustizia Tributaria del Lazio, che aveva sollevato la questione, l’imposta era ingiustificata, poiché: l’esenzione è prevista solo dal 2014; il possesso di immobili destinati alla vendita non rappresenta una reale capacità contributiva.
L’evoluzione della Giurisprudenza 15/04/2025Esenzione Imu per entrambi i coniugi che risiedono in abitazioni diverse nello stesso ComuneL'agevolazione Imu per la prima casa spetta ai coniugi che risiedono nello stesso Comune ma presso indirizzi diversi, su entrambi gli immobili. A questa conclusione è giunta la Corte di cassazione che, con l'ordinanza 9620 del 13 aprile 2025, ha accolto il ricorso di un contribuente che rivendicava il beneficio fiscale anche sul suo appartamento perché aveva deciso, d'accordo con la moglie, di vivere in case diverse.
Fisco passo per passo 13/04/2025Previdenza complementare: l’anzianità di partecipazione si calcola su tutte le adesioni non riscattate, anche simultaneeCon la RM 29/E dell’11 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito in modo formale che, ai fini del calcolo dell’anzianità di partecipazione per la riduzione dell’aliquota d’imposta applicabile a specifiche prestazioni di previdenza complementare, si deve tener conto dell’intero periodo di partecipazione maturato dal contribuente, anche se riferito a più forme pensionistiche complementari a cui egli sia contemporaneamente iscritto, purché non abbia esercitato il riscatto totale della posizione. Il chiarimento nasce da un’istanza presentata da un’associazione di categoria, la quale ha evidenziato la necessità di definire il criterio corretto per determinare l’anzianità utile all’ottenimento della riduzione progressiva dell’aliquota fiscale, prevista per determinate prestazioni pensionistiche complementari, come le rendite integrative temporanee anticipate (RITA), le anticipazioni sanitarie, il riscatto per inoccupazione, la prestazione in caso di invalidità o morte, e le prestazioni definitive in capitale o rendita.
Fisco passo per passo 25/03/2025IMU 2025 per i fabbricati D delle imprese – Pubblicati i nuovi coefficientiCon il DM MEF del 14 marzo 2025 (in G.U. n. 69 del 24 marzo 2025) sono stati aggiornati i coefficienti necessari per il calcolo della base imponibile IMU per l’anno 2025 per i fabbricati del gruppo catastale D. I coefficienti riguardano i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D (immobili a destinazione speciale, come fabbriche, hotel o immobili a uso industriale o commerciale), che soddisfano contemporaneamente tre condizioni (art. 1, co. 746, L. 160/2019): non sono iscritti in Catasto sono interamente posseduti da imprese sono distintamente contabilizzati.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/03/2025Agevolazione Imu per immobile inagibile se il contribuente ha presentato al comune le pratiche di ristrutturazioneIn tema di IMU e nell'ipotesi di immobile inagibile, l'imposta va ridotta, ai sensi dell'art. 13, comma 3, del d.l. n. 201 del 2011, nella misura del 50 per cento anche in assenza di richiesta del contribuente quando lo stato di inagibilità è perfettamente noto al Comune, tenuto conto del principio di collaborazione e buona fede che deve improntare i rapporti tra ente impositore e contribuente di cui è espressione anche la regola secondo cui a quest'ultimo non può essere chiesta la prova di fatti già documentalmente noti al Comune. È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con l'ordinanza 7048 del 17 marzo 2025, ha accolto il ricorso di una società che chiedeva di dimezzare l'imposta dati i lavori necessari sul bene per renderlo agibile.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/12/2024Esenzione IMU e Decadenza della Concessione Demaniale: La Sentenza della Corte Tributaria di SiciliaLa Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Sicilia, con la sentenza n. 8337 del 6 novembre 2024, si è pronunciata su una controversia riguardante l’applicazione dell’IMU per un’area demaniale. L’appello, promosso dal Comune di Licata, contestava la sentenza di primo grado che aveva accolto il ricorso della società AESSE Immobiliari S.r.l. contro un avviso di accertamento IMU relativo all’anno 2018, per un importo di oltre 43.000 euro.
Fisco passo per passo 19/09/2024Diversificazione da parte dei Comuni delle aliquote IMU - individuate le fattispecie rilevantiIn attuazione dell’art. 1 c. 756 della L. 160/2019, il Ministero dell’Economia e delle finanze, con il DM 6 settembre 2024 (pubblicato in G.U. n. 219 del 18 settembre 2024), ha modificato e integrato le condizioni in base alle quali i Comuni possono introdurre ulteriori differenziazioni all’interno di ciascuna delle fattispecie già individuate dal precedente DM 7 luglio 2023, limitatamente alle quali viene consentita la diversificazione delle aliquote IMU previste dai commi 748-755 dell’art. 1 della L. 160/2019 in sede di elaborazione dell’apposito prospetto. Il decreto richiama inoltre che, ai sensi dell’art. 6-ter comma 1 del DL 132/2023, l’obbligo dei Comuni di redigere la delibera di approvazione delle aliquote dell’IMU tramite l’elaborazione dell’apposito prospetto, utilizzando l’applicazione informatica messa a disposizione sul portale del MEF, decorre dall’anno 2025.