Info Fisco 047 / 2512/04/2025Contributi pubblici – Inquadramento e novità per quelli in c/capitaleIl legislatore, in attuazione della Riforma fiscale, ha previsto che: per i contributi in c/capitale incassati dal 2025 permane la tassazione con il criterio di cassa, ma è soppressa la possibilità di rinviare detta tassazione in 5 rate annuali di pari importo. Si procede, nel seguito, ad una panoramica del corretto inquadramento dei contributi pubblici ed all’analsi degli effetti delle novità intervenute per i contributi in c/capitale.
Info Fisco 039 / 2525/03/2025Modello 730/2025 - Le novità (1 parte)Il Provv. 10/03/2025 dell’Agenzia Entrate ha approvato il mod. 730/2025 (periodo d’imposta 2024), e le relative istruzioni, nel quale si segnalano le seguenti novità: mod. 730: può essere utilizzato anche per dichiarare alcune tipologie di reddito che in precedenza richiedevano la presentazione del mod. Redditi; scaglioni di reddito e aliquote Irpef: gli scaglioni di reddito sono ridotti a 3 e sono rimodulate le corrispondenti aliquote Irpef detrazione da lavoro dipendente: è innalzata a 1.955 se il reddito complessivo non supera 15.000 coltivatori diretti e IAP: per il 2024 e 2025, i redditi dominicali e agrari, considerati congiuntamente, non concorrono per intero o parzialmente alla formazione del reddito complessivo cedolare secca: l’aliquota dell’imposta sostitutiva sulle locazioni brevi è incrementata al 26 permanendo al 21 per una sola unità immobiliare, individuata dal contribuente in dichiarazione impatriati: sono recepite le disposizioni del D.lgs. 209/2023 (nuovi requisiti e nuove riduzioni del reddito) bonus edilizi: in relazione al superbonus, sono recepite la riduzione di aliquota al 70 e la possibile suddivisione in 10 rate delle spese sostenute nel 2023.
Info Fisco 038 / 2521/03/2025Bilancio degli Enti del Terzo Settore - Il deposito al RUNTSGli enti del Terzo settore devono redigere il bilancio di esercizio formato dallo stato patrimoniale, dal rendiconto gestionale, con l'indicazione dei proventi e degli oneri, dell'ente e dalla relazione di missione che illustra le poste di bilancio, l'andamento economico e gestionale dell'ente e le modalità di perseguimento delle finalità statutarie; il bilancio degli enti del Terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate inferiori a 220.000,00 euro può essere redatto nella forma del rendiconto per cassa; il bilancio di esercizio o rendiconto per cassa deve essere depositato al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) entro il 30 giugno di ogni anno. Si riportano il modello e le istruzioni per la compilazione del Bilancio di Esercizio in forma ordinaria (cioè diverso dal modello semplificato previsto per gli ETS minori) formato dallo stato patrimoniale, dal rendiconto gestionale e dalla relazione di missione (come previsto dal D.M. del 5 marzo 2020) e le istruzioni per il tempestivo deposito al RUNTS.
Info Fisco 035 / 2518/03/2025Operazioni in valuta e differenze su cambi dal 2024Nell’intento di ridurre il doppio binario tra gli aspetti civilistici e quelli fiscali a cui si è ispirata la legge delega sulla Riforma fiscale, il legislatore (art. 9, co. 1, lett. c), D.lgs. 192/2024) ha modificato la disciplina fiscale delle differenze cambi (art. 110, co. 3, TUIR), rendendo rilevanti anche ai fini fiscali le valutazioni dei crediti e debiti in valuta effettuate in base al cambio della data di chiusura dell’esercizio, con effetto dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31/12/2023 (periodo d’imposta 2024, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare). In relazione ai disallineamenti creatisi in passato, le società, nel Mod.