Fisco passo per passo 24/04/2025IVA su beni di terzi: via libera al rimborso nella dichiarazione 2024Con la Risoluzione n. 20/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile richiedere il rimborso dell’IVA assolta per interventi realizzati su beni di terzi, anche se questi non sono "ammortizzabili" secondo la definizione civilistica o fiscale tradizionale. Secondo quanto affermato dalla Cassazione a SS.UU. con la Sent. n. 13162/2024, infatti, il concetto va ricondotto a quello previsto dalla Direttiva Iva, con la conseguenza che la possibilità di rimborso si estende: a tutti i "beni di investimento" destinati all’attività d’impresa/professionale per un periodo medio-lungo.
Fisco passo per passo 24/04/2025Auto in uso primiscuo - Il Decreto Bollette conferma la vecchia disciplinaLa legge di conversione del DL 19/2025 (Decreto Bollette) è stata approvata ieri in via definitiva dal Senato, in attesa di pubblicazione in G.U., conferma l’applicazione della vecchia disciplina agli automezzi concessi in uso promiscuo ai dipendenti dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2024 ed a quelli ordinati dai datori di lavoro entro il 31/12/2024 e concessi nel 1 semestre 2025. Il benefit fino al 2024: l’art. 51, co. 4, lett. a), del TUIR, in vigore fino al 31/12/2024, prevedeva la seguente situazione: Limiti di emissione di anidride carbonica Tassazione del fringe benefit Fino al 2019 2020 () 2021 - 2024 60 g/Km 30 (senza previsioni legate alle emissioni dell’autovettura) 25 Da 61 a 160 g/Km 30 Da 161 a 190 g/Km 40 50 Superiore a 190 g/Km 50 60 (): in caso di prima assegnazione (rileva la data di stipula del relativo contratto) dell’automezzo entro il 30/06/2020 continua a trovare applicazione l’aliquota unica previgente del 30.
Notizie Flash 24/04/2025Centri di trasferimento tecnologico: accesso ai finanziamenti esteso anche ad artigiani, agricoltori e imprese individualiCon la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 del 22 aprile 2025 del decreto ministeriale 19 marzo 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha introdotto una modifica rilevante alla disciplina attuativa del decreto 10 marzo 2023, che regola le modalità di erogazione dei finanziamenti per i centri di trasferimento tecnologico previsti nell’ambito del PNRR – Missione 4 Istruzione e Ricerca, Componente 2 Dalla ricerca all’impresa – Investimento 2.3. Il nuovo intervento normativo amplia la platea dei soggetti beneficiari, riconoscendo la possibilità di accedere al finanziamento anche alle imprese individuali, comprese le imprese artigiane e agricole, precedentemente escluse dai criteri di ammissibilità.
Notizie Flash 24/04/2025Il FMI propone un ampliamento della base imponibile: sotto osservazione la flat tax italiana per il lavoro autonomoIn un recente documento pubblicato nell’aprile 2025, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha delineato un quadro di crescente incertezza macroeconomica globale, mettendo in evidenza la necessità, per i singoli Stati, di adottare strategie fiscali più sostenibili e inclusive. Tra le raccomandazioni rivolte all’Italia, spicca la proposta di eliminare la flat tax sul lavoro autonomo come misura finalizzata a rafforzare la base imponibile e incrementare le entrate tributarie.
Fisco passo per passo 24/04/2025Modello Redditi SC 2025: debutta il quadro CP per il Concordato preventivo biennaleLa dichiarazione Redditi SC 2025 si arricchisce di una rilevante novità strutturale: l’inserimento del nuovo quadro CP, finalizzato a recepire gli effetti applicativi del Concordato preventivo biennale (CPB), introdotto con il decreto legislativo n. 13/2024. Questo strumento di compliance preventiva, riservato ai contribuenti che applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), rappresenta un passo significativo verso un sistema fiscale più stabile, trasparente e programmabile.
L’evoluzione della Giurisprudenza 23/04/2025Dovute le sanzioni tributarie anche se il contribuente non riscuote i crediti nei confronti dello StatoIl contribuente è tenuto a versare le sanzioni fiscali anche se non è riuscito a riscuotere dai suoi clienti, Stato incluso, quand’anche cliente principale o unico. La causa di forza maggiore va intesa, infatti, secondo la sua accezione penalistica e deve essere riferita a un avvenimento imponderabile che elide la volontarietà della condotta, non potendo consistere nella persistente morosità dei maggiori acquirenti.
Fisco passo per passo 23/04/2025Il CdM corregge il calcolo dell'acconto Irpef 2025Il Consiglio dei Ministri, nella giornata di ieri, ha approvato uno schema di decreto legge che chiarisce le modalità di calcolo degli acconti IRPEF per il 2025, ponendo rimedio all’incongruenza normativa emersa tra il DLgs. 216/2023 e la Legge 207/2024, relativa alla riduzione (a regime) delle aliquote IRPEF, da 4 a 3. La questione normativa L’art. 1, co. 1, del DLgs. 216/2023 aveva previsto solo per il 2024 la riduzione da 4 a 3 del numero di scaglioni IRPEF: 23 fino a . 28.000 di reddito 35 da . 28.001 a . 50.000 43 oltre . 50.000. accorpando i primi 2 scaglioni (applicando il 23 fino a . 28.000; in precedenza era prevista l’aliquota del 25 oltre . 15.000).
Notizie Flash 22/04/2025Riforma fiscale e pressione sul ceto medio: le proposte dei Commercialisti in sede di audizione sul DUP 2025Nel corso dell’audizione parlamentare sul Documento di economia e finanza 2025, svoltasi presso le Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha formulato osservazioni critiche ma costruttive sullo stato della finanza pubblica italiana e sull’impatto delle recenti misure fiscali, evidenziando la necessità di interventi strutturali e coerenti a sostegno di imprese, professionisti e ceto medio. Riduzione del tax gap e aumento della pressione fiscale: un equilibrio ancora instabile Nel suo intervento, il Consigliere Tesoriere nazionale Salvatore Regalbuto, delegato alla fiscalità del CNDCEC, ha riconosciuto con favore il trend positivo legato alla costante riduzione del tax gap, che rappresenta da anni un obiettivo strategico della politica fiscale italiana.
Notizie Flash 22/04/2025Tasso BCE al 2,40: nuovi parametri per rateazioni e sanzioni civili INAIL dal 23 aprile 2025Con la circolare n. 27 del 22 aprile 2025, l’INAIL ha aggiornato, a decorrere dal 23 aprile 2025, le misure applicabili al tasso di interesse per le rateazioni dei debiti assicurativi e la misura delle sanzioni civili, in conseguenza della recente decisione della Banca Centrale Europea, che ha fissato al 2,40 il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema (ORP). Tale variazione, comunicata con la decisione di politica monetaria del 17 aprile 2025, incide direttamente su due ambiti distinti della normativa INAIL: il tasso da applicare ai piani di ammortamento delle rateazioni per premi assicurativi e accessori; la determinazione della misura delle sanzioni civili per omessi o ritardati versamenti.
Notizie Flash 22/04/2025CIGS e TFR nelle imprese editoriali: l’INPS chiarisce le modalità di recupero delle quote maturate sotto regime INPGICon il Messaggio n. 1348 del 22 aprile 2025, l’INPS ha fornito istruzioni operative e contabili per il recupero delle quote di TFR maturate dai lavoratori giornalisti in regime di contratto di solidarietà con accesso alla CIGS, nei casi in cui le prestazioni risultavano regolate dal regime assicurativo dell’INPGI antecedentemente al trasferimento delle funzioni previdenziali all’INPS. Il documento interviene in attuazione dell’articolo 21, comma 5, del d.lgs. 148/2015, che disciplina il trattamento di integrazione salariale straordinaria in presenza di contratti di solidarietà, e fornisce chiarimenti puntuali rivolti alle imprese editoriali che intendano procedere al recupero per conguaglio delle quote di trattamento di fine rapporto corrispondenti alla retribuzione persa dai lavoratori.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/04/2025Accesso domiciliare non autorizzato e prova penale: la Cassazione legittima l’utilizzo processuale anche in caso di invalidità tributariaLa Corte di cassazione, con la sentenza n. 9140 del 5 marzo 2025, ha ribadito un principio consolidato ma ancora oggetto di contenzioso: l’accesso domiciliare privo di regolare autorizzazione, pur potendo determinare l’invalidità dell’atto impositivo, non incide in alcun modo sulla utilizzabilità dei dati e delle prove raccolte nel procedimento penale. Si consolida così ulteriormente la netta distinzione tra procedimento tributario e procedimento penale, ciascuno regolato da presupposti, limiti e garanzie differenti.
Notizie Flash 21/04/2025Albo dei commercialisti: pubblicazione dei dati anagrafici e limiti all’oscuramento su richiesta dell’iscrittoCon il documento P.O. del 16 aprile 2025, protocollo n. 0003981/2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha fornito una risposta articolata al quesito sollevato dal Consiglio dell’Ordine di Gorizia in merito alla possibilità di oscurare il dato relativo alla residenza dell’iscritto, pur trattandosi di un’informazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 34, comma 6, del d.lgs. 28 giugno 2005, n. 139. Il documento analizza, sotto il profilo ordinamentale, deontologico e della normativa in materia di trattamento dei dati personali, i margini entro cui un Ordine territoriale può limitare la diffusione pubblica di alcuni dati personali contenuti nell’Albo.