Buongiorno. Una Srl ha fatto il CPB per 2024-2025.

Buongiorno, una srl rivenditrice di autovetture opera con il regime del margine globale. La società presenta l'intrastat vendite mensile ai soli fini fiscali e NON statistici in quanto non ha superato il limite dei 100.000 euro trimestrali.

Buongiorno. Una srl ha conferito la sua intera azienda ad un'altra srl con aumento di capitale sociale di quest'ultima (mantenendo sia il codice fiscale che la partita Iva).

Buonasera, come professionista ho crediti fiscali nel cassetto fiscale proveniente da sconto in fattura su parcelle emesse per bonus 110. Inavvertitamente ho dimenticato di usare nel 2023 il seguente credito, regolarmente presente nel cassetto fiscale. codice 7718 anno 2023 per euro 2.547,75.

Buonasera, Società snc ha maturato crediti da supebonus e li ha sul cassetto fiscale. Si chiede se la normativa attuale consente di poter cedere il credito al socio persona fisica per consentirgli di pagare le tasse della partecipazione.

Buongiorno. Si chiede quale sia il trattamento ai fini delle imposte dirette e ai fini iva per le spese sostenute da una SRL in favore di: 1) amministratori; 2) dipendenti; 3) collaboratori esterni (sia senza partita iva che con partita iva; ad esempio un esperto di arte che parla al pubblico).

Buongiorno, la società A nel 2023 ha utilizzato in compensazione con codice tributo 6897 un credito derivante dalla formazione 4.0 effettuata negli anni 2022 e 2021. La società intende restituire le somme usufruite come credito e considerato che non c'è in atto alcuna visita ispettiva o accertamento vorrebbe ravvedere l'intera somma.

Buonasera. Oggetto Parere sull’ammissibilità al credito d’imposta ZES Unica di: (i) apparati CPE (modem/router/ONT) con gestione remota installati presso clienti; (ii) realizzazione infrastruttura fibra (scavi/posa/impianti); (iii) eventuali asset per avvio servizi mobili (MVNO/RAN in hosting).

Buongiorno, il 31/10/2025 una società SRL (A) cede le quote ad altre due società SRL (B e C). In data 30/11/2025 la società (A) decide di deliberare la distribuzione degli utili iscritti in bilancio.

Buon giorno. Con la presente si chiede se normativamente sussiste, da parte del singolo dipendente interessato, l’obbligo di firma del diario della ricerca, documento facente parte del fascicolo documentale ai fini del riconoscimento del credito statale per la ricerca e sviluppo, così come meglio identificato all’art. 3 del Decreto-Legge 2013 n. 145, convertito con modificazioni della Legge 21 febbraio 2014 n. 9, come modificato dal comma 35 dell’art. 1 della Legge 23 dicembre 2014 n. 190 (Legge di Stabilità 2015) e dalla Legge 232/2016 (Legge di Bilancio 2017), dall’art. 8 DL 87/2018 (c.d.

Buonasera. Una società che detiene solo partecipazioni nell'attivo circolante ha però con le stesse dei finanziamenti infruttiferi, sempre iscritti nell'attivo circolante, che da soli superano il 50 dell'attivo patrimoniale.

Buonasera. Vorrei fare la trasformazione di una Sas in una società semplice.

Buongiorno, premesso che in base alla vostra risposta abbiamo diritto al contributo vorremmo sapere nel dettaglio la procedura da seguire perché abbiamo tanti dubbi interpretativi gradiremmo che ci indicaste dettagliatamente cosa fare e quale sarebbe il termine per la pratica e l'utilizzo del credito che ammonterebbe a 26.000.00 euro. Grazie Se cortesemente ci ricordate il quesito di riferimento e la risposta data.

Buongiorno, è possibile detrarre da parte di un contribuente le spese sostenute (rimaste quindi a suo carico) per il bonus mobili (50 su un massimo di 5.000 per il 2025) per una unità abitativa oggetto di ristrutturazioni/ricostruzione nel cratere sismico, avendo lo stesso contribuente usufruito per questi lavori del contributo per la ricostruzione (fondi pubblici), ovvero la spesa del bonus mobili rimasta a carico del contribuente è compatibile con i contributi pubblici per la ricostruzione. L'Agenzia delle Entrate pur non avendo chiarito in modo specifico che il Bonus Mobili non spetti se i lavori sono coperti interamente dal contributo per la ricostruzione, ribadisce un principio generale derivante dalla normativa: il bonus è una detrazione fiscale per le spese sostenute dal contribuente, pertanto, se le spese per i lavori di ristrutturazione sono coperte interamente da altri contributi, come quelli per la ricostruzione, non ci sono spese che il contribuente può portare in detrazione per il Bonus Mobili.

Buongiorno, una società nostra cliente ha ricevuto la lettera compliance allegata. In sostanza hanno ricevuto un contributo di 4000,00 euro per le imprese del settore turistico ricettivo.

Buongiorno, nella certificazione contabile che deve fare il revisore nell'ambito del credito imposta transizione 5.0 devono essere indicate anche le fatture dei tecnici (massimale 10000 euro) e la fattura del revisore (massimale 5000 euro) oppure solo gli investimenti in beni strumentali e le spese per la formazione professionale Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che art. 38, DL 19/2024 dispone, in particolare, che: "L'effettivo sostenimento delle spese ammissibili e la corrispondenza delle stesse alla documentazione contabile predisposta dall'impresa devono risultare da apposita certificazione rilasciata dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti. Per le imprese non obbligate per legge alla revisione legale dei conti, la certificazione e' rilasciata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale dei conti, iscritti nella sezione A del registro di cui ..."

Buongiorno. Acquisto di una macchina per transfert in attività di hotel può essere ritenuto bene strumentale all'attività e farlo rientrare nella domanda di zes unica I veicoli sono esclusi a prescindere o in questo caso no Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che 16, comma 2, del decreto legge n. 124/2023 dispone in particolare che sono agevolabili gli acquisti: "anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio, ..."

Buongiorno, srl apre nel 2020 finanziamento con proprio istituto di credito garantito mcc all'80.... tale garanzia/aiuto andava inserito in nota integrativa Facendo presente che il finanziamento è stato regolarmente estinto a maggio 2025, che non è stato mai inserito come aiuto in nota integrativa, che ora la srl intende richiedere altra garanzia mcc, come deve comportarsi con eventuale correzione in nota integrativa per lì eventuale mancato inserimento dell'aiuto mcc Fermo restando che deve ora depositare il bilancio 24, potrebbe inserire il dato solo su bilancio 24 visto che magari il fondo di garanzia guarda solo il 24 O è opportuno correggere anche i bilanci precedenti O nulla ormai rileva, sono escluse sanzioni o procedimenti, visto che il finanziamento è stato estinto nel 2025 Grazie La garanzia MCC costituisce un aiuto di Stato in regime de minimis o aiuto temporaneo (a seconda dell’epoca e del quadro europeo vigente). Pertanto, va indicato in nota integrativa, ai sensi dell'art. 1, comma 125, L. 124/2017, come modificato dal D.L. 34/2019, nonché da OIC 12, che disciplina la sezione Informazioni sugli aiuti di Stato della nota integrativa.

Buonasera, sono a sottoporvi il seguente problema: un cliente di studio ha diverse fatture datate 2024, per due immobili di sua proprietà, di un vivaio che riportano come descrizione: ns intervento di manutenzione vostra area verde. intervento delchiamata del. tariffa operaio....viaggio in discarica...., segue la specifica dell'intervento. Pagamento con metodo tracciato (Bonifico Bancario).

Buonasera. Un cliente oggi si è accorto solo ora, di n. 30 fatture di Amazon estere che hanno data febbraio, marzo, ecc., per le quali non ha emesso autofattura.