Quesiti09/01/2017
VENDITA BIGLIETTI AEREI A PRIVATI ED AGENZIE
UN agenzia "tour operator" viaggi intende vedere biglietti aerei sia a privati che ad altre agenzie viaggi si tratta di vendita sotto il tegime di 74/ter. l'agenzia che vende i biglietti è obbligata a chiedere il codice fiscale del passeggero. O ci sono dei limiti al di sotto dei quali non è obbligatorio richiederlo Grazie Il DM 30/06/2012 ha stabilito le caratteristiche che devono possedere biglietti aerei di trasporto onde poter essere assimilati ad uno scontrino fiscale.
Quesiti09/01/2017
Registro Fattura IVA
Una società ha acquistato sul sito di AMAZON un avviatore la fattura di acquisto è di una ditta cinese ( già assoggettata ad IVA 22) registrata in GB. Si chiede come registrare la fattura in allegato e se mod.
Quesiti09/01/2017
Successione senza testamento
Nell'asse ereditario di una persona fisica deceduta senza lasciare testamento vi sono beni immobili e beni mobili oltre a passività per fideiussione rilasciate a favore: 1) di società SRL del quale il de cuius era socio usufruttuario 2) di società SRL della quale sono soci solo i nipoti e il de cuius era amministratore. Le fideiussioni erano garantite da titoli caduti in successione ma esenti per disposizione di legge.
Quesiti09/01/2017
Agente di commercio e indennità suppletiva di clientela
Una società SAS con attività agente di commercio intende trasformarsi in ditta individuale a seguito di recesso di un socio. Ai fini della liquidazione dell'indennità suppletiva di clientela si chiede se una volta trasformata in ditta individuale abbia diritto al calcolo dell'indennità tenendo conto delle provvigioni maturate precedentemente come SAS.
Quesiti09/01/2017
Contribuente forfettario con doppia attività
Buongiorno , un nostro cliente inizia l'attività nel 2016 , regime forfettario ed ha esercitato nel 2016 due distinte attività corrispondenti a due distinti codici ateco . Il limite di una è di 25.000 euro ( 433300 rivestimento pavimenti e muri ) , il limite dell'altra è di 30.000 euro ( 494200 servizi di trasloco e sgombro ) .
Quesiti09/01/2017
manutenzione straordinaria
Una società esercente ristorazione deve eseguire sul fabbricato destinato a ristorante una manutenzione straordinaria concernente il rifacimento dell'impianto elettrico. Tale manutenzione può usufruire dell'aliquota agevolata del 10 oppure tale aliquota è destinata solo alla ristrutturazione di immobili ad uso abitativo Cordiali saluti.
Quesiti09/01/2017
PVC guardia di Finanza
Alla luce delle nuove norme sulle dichiarazioni integrative vorrei un vs/ parere sul seguente PVC emesso dalla G. di Finanza ad un Professionista (medico) per gli anni 2012 – 2013 – 2014 – 2015. Il PVC è stato notificato il 14.12.2016.
Quesiti09/01/2017
imposta di bollo su fatture elettroniche
Premesso che l'imposta di bollo su fatture elettroniche viene assolta in una unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio procedendo al versamento del dovuto con mod. f24 si chiede di sapere se esiste l'obbligo entro il 31gennaio di ogni anno di presentazione in via telematica della dichiarazione annuale dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale. grazie La risposta è positiva. L'art. 15 c. 5 DPR 642/72 (come modificato dalla legge di stabilità 2014) prevede tale obbligo, disponendo che la comunicazione è fatta obbligatoriamente con il modello predisposto dall'Agenzia delle Entrate, che avvenuto con il Provvedimento 17/12/2015.
Quesiti09/01/2017
regime forfait/start up e quota consorzio
Buongiorno dottor Cirrincione, una persona fisica che già detiene una quota di un consorzio (che non è quindi né società di persone, né associazione professionale né tantomeno srl trasparente con opzione art 116 TUIR) può aprire la partita iva come forfait 15 o qualora ne abbia i requisiti come start up 5 Se, al contrario, già avesse aperto partita iva in regime forfait o start up, e decidesse di acquistare una quota di consorzio come sopra, quali sarebbero le conseguenze Grazie per l'attenzione cordiali saluti Le persone fisiche non possono possedere quote in un consorzio se non in qualità di soggetti già imprenditori (v. art. 2602 CC). Laddove, al contrario, si trattasse di un consorzio istituito con legge speciale (es: consorzi di miglioramento fondiario, consorzi di urbanizzazione, e pochi altri), allora si tratterebbe di un soggetto assimilato non ha una società di capitale ma ad un'associazione (per costante orientamento giurisprudenziale).
Quesiti09/01/2017
CREDITO D'IMPOSTA
Buonasera, con la presente si chiede : - per un credito di imposta generatosi da Costi di Ricerca e Sviluppo SOSTENUTI nel 2015, credito imposta non utilizzato nel 2016 , abbiamo trovato scritta questa precisazione: qualora il credito di imposta non venga utilizzato, in tutto o in parte, nel periodo di imposta successivo a quello in cui i costi sono stati sostenuti, l’ammontare residuo può essere fruito secondo le ordinarie modalità di utilizzo del credito . Cosa significa secondo le ordinarie modalità di utilizzo del credito e quindi nel nostro caso di cui sopra, l’utilizzo da fare nel 2017 È sottoposto ai limiti (5.000, da 5 a 10.000,00 oltre i 15.000,00) Quanto indicato nel quesito è il testo della CM 5/2006.
Quesiti09/01/2017
Legge 228 del 2012
Da un estratto di ruolo, fatto a gennaio 2016, si evidenziava che una cartella era stata notificata nell’anno 2002. Avverso la cartella rilevata con l’estratto a febbraio 2016 ho presentato richiesta di annullamento per intervenuta prescrizione decennale ai sensi dell’art.1, commi da 537 a 543 della Legge 228/2012.
Quesiti09/01/2017
acquisto e rivendita imbarcazione usata
Buongiorno, un cantiere navale italiano intende acquistare un'imbarcazione usata di proprietà di un privato inglese. L'imbarcazione attualmente si trova in Italia.
Quesiti09/01/2017
Importazioni
Importazioni Un nostro cliente effettua acquisti da Amazon e riceve direttamente gli articoli da fornitori extra-ue (solitamente cinesi ) tramite corriere o servizio postale. I beni importati arrivano a destinazione senza fare dogana in buste o piccoli pacchetti .
Quesiti10/01/2017
fatturazione a privati e aziende
Buongiorno, abbiamo bisogno di una conferma per un cliente che svolge la seguente attività: codice ateco 332002 Installazione di apparecchi elettrici ed elettroni. attualmente svolge questa attività rivolta solo a ditte quindi emette fattura con p.IVA a fine mese per l'assistenza svolta appunto nel mese. vorrebbe estendere l'attività di assistenza anche a privati e quindi ha bisogno di sapere come comportarsi contabilmente. fatturando a fine mese per le aziende avrebbe dei problemi di numerazione per le fatture a privati che andrebbero fatte contestualmente alla prestazione. chiediamo quindi se sia possibile continuare a fare fatture attive per le ditte e utilizzare ricevute fiscali e corrispettivi per la parte relativa ai privati. ringraziamo per la collaborazione. cordiali saluti La risposta e' positiva, nel senso che e' corretto emettere fattura nei confronti delle aziende destinatarie della prestazione di installazione / assistenza ed emettere ricevuta fiscale / scontrino per le stesse prestazioni resa a privati. E' tuttavia possibile emettere fattura anche nei confronti dei privati, all'ultimazione della prestazione ed a prescindere dall'incasso, in quanto tale documento assolve l'obbligo di certificazione dei corrispettivi ai sensi dell'ar.3 comma 2 del DPR 696/96.
Quesiti10/01/2017
DETRAZIONE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE, SPESE SOSTENUTE DA PIU' SOGGETTI (proprietario e figlio residente)
Persona fisica commissiona e presenta al comune dichiarazione inizio lavori di ristrutturazione a suo nome, presso un immobile di sua proprietà, detenuto gratuitamente dal figlio che vi risiede. Le spese dei lavori verranno sostenute per almeno la metà dal padre proprietario dell'immobile, la restante metà sarà sostenuta dal figlio che risiede nell'immobile stesso.
Quesiti10/01/2017
Spesometro anno 2013
In seguito ad un controllo incrociato da parte dell'Agenzia delle Entrate dello Spesometro 2013 risulta che gli acquisti effettuati da un fornitore siano stati inseriti con la partita iva di un altro fornitore con un nominativo omonimo. Per sistemare quanto contestato è sufficente rimandare lo spesometro corretto barrando la casella "sostitutiva" C'è un termine per questo invio, F24 da versare Cordiali saluti.
Quesiti10/01/2017
spesometro e tessera sanitaria
SI CHIEDE CORTESEMENTE SE UN SOGGETTO MINIMO CHE ESERCITA L'ATTIVITA' DI PSICOLOGO CHE HA OBBLIGO ALL'INVIO DEI DATI AL SISTEMA TESSERA SANITARIA, QUALORA IL PAZIENTE ESERCITI l’opposizione all’invio dei propri dati, il soggetto minimo e’ obbligato all’invio dello spesometro per i clienti che si sono opposti Grazie Nel caso di esercizio dell'opposizione, i dati NON devono essere comunicati.
Quesiti11/01/2017
omessa dichiarazione iva2014 redditi 2013 a credito
Buongiorno, ci siamo accorti a seguito di avviso bonario pervenuto in questi giorni, che per l'anno d'imposta 2013 erronemante è stato spedito unico irap e studi ma non la dichiarazione iva. risulta invece corretamente inviato il file della comunicazione dati iva. La dichiarazione iva riportava un credito che è stato utilizzato nell'anno 2014 e gtale compensazione è stata indicata nella dichiarazione dell'anno d'imposta 2014. alla luce della riforma sulle modalità di ravvedimento, in questo specifico caso, contestualmente all'invio tardivo dell'omessa dichiarazione iva per l'anno 2013 quale sanzione devo pagare grazie L'omessa dicghiarazione del periodo d'imposta 2013 non e' ravvedibile.
Quesiti11/01/2017
TASSAZIONE PLUSVALENZA IMMOBILE
Due coniugi in regime di comunione dei beni, da oltre cinque anni, hanno acquistato la loro abitazione, usufruendo delle agevolazioni "prima casa", e sulla quale grava ancora un mutuo ipotecario. Ora, in fase di separazione, il marito assegnerà alla moglie (dietro pagamento di una somma risarcitoria) la sua quota di proprietà.
Quesiti11/01/2017
separazione attività soggetta a ventilazione
si chiede se un impresa individuale esercente attività di commercio al dettaglio di alimentari (soggetta a ventilazione dei corrispettivi) e attività di commercio generi di monopoli (tabaccheria) debba provvedere alla separazione obbligatoria delle attività ai sensi art. 36 del dpr 633/72. cordiali saluti L'art.36 DPR 633/72, prevede l'obbligo di separazione dell'attivita', quando una di queste applica la ventilazione dei corrispettivi e cio' anche in presenza di altran attivita' esercente commercio di generi di monopoli.