Fisco passo per passo 13/11/2017
Cessione del credito da riqualificazione energetica per tutti
Con il DDL di bilancio per il 2018 si prevede la possibilità di cessione del credito della detrazione fiscale per gli ecobonus per tutti gli interventi effettuati, anche sulle singole unità immobiliari (e non solo sulle parti comuni dei condomini). Il credito in questione sarà cedibile sia ai fornitori che hanno effettuato i lavori di efficientamento energetico che a soggetti diversi da questi.
Quesiti28/08/2017
PROFESSIONISTA E CESSIONE CREDITO
Gentile Dott. Cirrincione in merito al quesito allegato, Le chiedo ulteriormente: 1) la fattura dovrà essere emessa al committente (cliente) originario o al soggetto che ha acquistato il credito 2) la fattura dovrà essere dell'importo del credito originario (euro 50.000) o di quello poi effettivamente incassato (euro 15.000) Grazie La fattura va emessa nei confronti del committente originario e va emessa per l'importo originariamente previsto.
Notizie Flash 28/08/2017
Ecobonus condominio. Ok alla cessione del credito alle banche per i contribuenti no tax area
Con il provvedimento del 28.08.2017 del Direttore dell’Agenzia, che sostituisce quello dello scorso 8 giugno 2017, a seguito delle modifiche introdotte dall’articolo 4-bis del DL 50/2017, convertito nella legge 96/2017, vengono stabilite le modalità di cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici, ai sensi del comma 2-ter dell’articolo 14, del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013 n. 90 nonché per gli interventi di riqualificazione energetica che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo e per quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva. Il credito può essere ceduto da tutti i condòmini teoricamente beneficiari delle detrazioni di imposta per gli interventi di riqualificazione energetica, anche se non tenuti al versamento dell’imposta.
Quesiti04/08/2017
PROFESSIONISTA E CESSIONE CREDITO
Un professionista: 1) attualmente in regime forfettario 2) negli anni precedenti (in regime dei minimi) ha effettuato delle prestazioni professionali mai fatturate in quanto mai riscosse, 3) ha ottenuto un decreto ingiuntivo basato sull'atto di riconoscimento del debito rilasciato dal creditore, 4) persistendo la grave situazione finanziaria del medesimo creditore, con atto notarile, ha ceduto il credito ad un terzo (ipotesi credito originario 50.000, importo riscosso dalla cessione 15.000) Si chiede: - come sarà il corretto percorso ai fini della fatturazione. Cosa, quanto e a chi fatturare - agli effetti Iva si seguirà la normativa relativa alla professione o seguirà l'art.2 dpr.633/72 - quale sarà il corretto comportamento ai fini dei redditi Grazie Nel caso di cessione del credito (pro soluto o pro solvendo) occorre ordinariamente distinguere gli aspetti reddituali da quelli ai fini Iva.
Il Caso 18/07/2017
Cessione del credito d’imposta spettante per interventi di riqualificazione energetica: gli adempimenti da espletare
La L. 232/2016 ha disposto per le spese sostenute dal 01/01/2017 al 31/12/2021 per interventi di riqualificazione energetica negli edifici condominiali, le detrazioni nella seguente misura: 70 se gli interventi interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25 della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo; 75 se gli interventi sono finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e che conseguano almeno la qualità media di cui al D.M. 26/06/2015. NOTA: il calcolo delle detrazioni viene effettuato su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 40.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio.
Quesiti11/07/2017
Credito iva
La società A è titolare di un credito Iva che emerge dalla sua dichiarazione Iva. Se la società A vende tale credito Iva alla società B tramite atto notarile in cambio di denaro, la società B può utilizzare tale credito Iva acquisito per compensazioni verticali (Iva con Iva) o orizzontali (Iva con altri tributi) Oppure può solo chiederlo a rimborso Grazie La risposta è negativa.
Il Caso 12/06/2017
Ecobonus e SismaBonus: regole operative per la cessione del credito
Due distinti provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate, entrambi dell'8 giugno 2017, dispongono le modalità attuative , in linea con quanto previsto dall’ultima legge di bilancio, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese, sostenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per determinati interventi caratterizzati da specifiche connotazioni tecniche e riguardanti lavori effettuati sulle parti comuni di edifici. Si tratta nello specifico della cessione del credito per: gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici che interessano l’involucro con un’incidenza superiore al 25 della superficie disperdente lorda nonché quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva che conseguono almeno la qualità media di cui al decreto Mise 26 giugno 2015. gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica effettuate sulle parti comuni di edifici dalle quali derivi una riduzione del rischio sismico.
Notizie Flash 09/06/2017
Ecobonus e sismabonus: le regole per la cessione del credito d'imposta
Due distinti provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle Entrate, entrambi dell'8 giugno 2017, dispongono le modalità attuative , in linea con quanto previsto dall’ultima legge di bilancio, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese, sostenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per determinati interventi caratterizzati da specifiche connotazioni tecniche e riguardanti lavori effettuati sulle parti comuni di edifici. Si tratta nello specifico della cessione del credito per: gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici che interessano l’involucro con un’incidenza superiore al 25 della superficie disperdente lorda nonché quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva che conseguono almeno la qualità media di cui al decreto Mise 26 giugno 2015. gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica effettuate sulle parti comuni di edifici dalle quali derivi una riduzione del rischio sismico.
Quesiti08/06/2017
Contributo GSE e cessione del credito
Buonasera un mio cliente installatore e rivenditore di stufe e caldaie vorrebbe fare una promozione commerciale in questi termini: - installare e fatturare un impianto ad un suo cliente seguendo lui stesso, con un professionista abilitato, la pratica per richiedere il contributo che il GSE eroga per l'installazione dell'impianto stesso - fatturare al cliente il costo totale dell'operazione facendogli pagare però solo la differenza che gli rimarrebbe a carico dopo aver decurtato dal totale fattura l'importo del contributo - farsi firmare dal cliente una cessione del credito per l'importo del contributo. - il mio cliente a sua volta cederebbe il credito alla sua banca per l'anticipo dell'importo del contributo. Naturalmente il tutto informando il GSE della cessione del credito.
Quesiti13/05/2017
CESSIONE AGEVOLATA
Buongiorno dottore avremmo bisogno di un suo parere circa il seguente quesito: Una SAS, proprietaria di due immobili categoria C/1 e B/4 (quest'ultimo di interesse storico) entrambi locati, intende procedere con la cessione agevolata, in quanto l'assegnazione non è possibile per mancanza delle riserve disponibili. Premesso che: - è deceduto il socio accomandatario - la società ha debiti v/soci per finanziamenti infruttiferi (non sufficienti però per procedere con l'assegnazione) si chiede se sia corretto procedere nel seguente modo: 1. entro sei mesi viene nominato un socio accomandatario 2. i soci rinunciano al loro credito che pertanto concorre alla formazione di una riserva di capitale.
Fisco passo per passo 29/03/2017
Ecobonus, condominio: la cessione del credito va comunicata entro il 31.03. Dal 10.04 possibile utilizzare il credito
Entro il prossimo 31 marzo gli amministratori di condominio devono presentare all’Agenzia delle Entrate la comunicazione relativa all’ecobonus 2016, in caso di cessione del credito da parte dei contribuenti che rientrano nella no tax area e che, quindi, non versano l’IRPEF. La trasmissione della comunicazione deve avvenire mediante il canale Entratel o Fisconline.
Il Caso 20/02/2017
Cessione del credito per riqualificazione energetica: procedure operative
L’Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa del 31/01/2017 ha annunciato che è disponibile l’applicazione gratuita con la quale: i condomìni devono trasmettere, per le spese sostenute nel 2016 per interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici, la cessione del credito ai fornitori. La trasmissione della comunicazione deve avvenire entro il 31 marzo 2017, direttamente o mediante un intermediario abilitato (Entratel o Fisconline).
Info Flash Fiscali 025 / 1710/02/2017
Cessione del credito da riqualificazione energetica
L’Agenzia delle Entrate, con il comunicato stampa del 31/01/2017, ha annunciato che è disponibile l’applicazione gratuita con la quale: i condomìni devono trasmettere, per le spese sostenute nel 2016 per interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici, la cessione del credito ai fornitori. La trasmissione della comunicazione deve avvenire entro il 31 marzo 2017, direttamente o mediante un intermediario abilitato (Entratel o Fisconline).
Notizie Flash 01/02/2017
Bonus per la riqualificazione energetica dei condomini nel 2016: pronta l’applicazione per la cessione del credito
È disponibile da ieri, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, l’applicazione gratuita con la quale i condomìni devono trasmettere, per le spese sostenute nel 2016 per interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici, la cessione del credito dei condòmini ai fornitori, secondo le modalità attuative previste dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 22 marzo 2016. Come avviene la trasmissione - La trasmissione della comunicazione deve avvenire entro il 31 marzo 2017, mediante il canale Entratel o Fisconline.