Una società esercente ristorazione deve eseguire sul fabbricato destinato a ristorante una manutenzione straordinaria concernente il rifacimento dell'impianto elettrico. Tale manutenzione può usufruire dell'aliquota agevolata del 10 oppure tale aliquota è destinata solo alla ristrutturazione di immobili ad uso abitativo Cordiali saluti.

Buongiorno, un cantiere navale italiano intende acquistare un'imbarcazione usata di proprietà di un privato inglese. L'imbarcazione attualmente si trova in Italia.

Importazioni Un nostro cliente effettua acquisti da Amazon e riceve direttamente gli articoli da fornitori extra-ue (solitamente cinesi ) tramite corriere o servizio postale. I beni importati arrivano a destinazione senza fare dogana in buste o piccoli pacchetti .

Buongiorno, abbiamo bisogno di una conferma per un cliente che svolge la seguente attività: codice ateco 332002 Installazione di apparecchi elettrici ed elettroni. attualmente svolge questa attività rivolta solo a ditte quindi emette fattura con p.IVA a fine mese per l'assistenza svolta appunto nel mese. vorrebbe estendere l'attività di assistenza anche a privati e quindi ha bisogno di sapere come comportarsi contabilmente. fatturando a fine mese per le aziende avrebbe dei problemi di numerazione per le fatture a privati che andrebbero fatte contestualmente alla prestazione. chiediamo quindi se sia possibile continuare a fare fatture attive per le ditte e utilizzare ricevute fiscali e corrispettivi per la parte relativa ai privati. ringraziamo per la collaborazione. cordiali saluti La risposta e' positiva, nel senso che e' corretto emettere fattura nei confronti delle aziende destinatarie della prestazione di installazione / assistenza ed emettere ricevuta fiscale / scontrino per le stesse prestazioni resa a privati. E' tuttavia possibile emettere fattura anche nei confronti dei privati, all'ultimazione della prestazione ed a prescindere dall'incasso, in quanto tale documento assolve l'obbligo di certificazione dei corrispettivi ai sensi dell'ar.3 comma 2 del DPR 696/96.

SI CHIEDE CORTESEMENTE SE UN SOGGETTO MINIMO CHE ESERCITA L'ATTIVITA' DI PSICOLOGO CHE HA OBBLIGO ALL'INVIO DEI DATI AL SISTEMA TESSERA SANITARIA, QUALORA IL PAZIENTE ESERCITI l’opposizione all’invio dei propri dati, il soggetto minimo e’ obbligato all’invio dello spesometro per i clienti che si sono opposti Grazie Nel caso di esercizio dell'opposizione, i dati NON devono essere comunicati.

Buongiorno, ci siamo accorti a seguito di avviso bonario pervenuto in questi giorni, che per l'anno d'imposta 2013 erronemante è stato spedito unico irap e studi ma non la dichiarazione iva. risulta invece corretamente inviato il file della comunicazione dati iva. La dichiarazione iva riportava un credito che è stato utilizzato nell'anno 2014 e gtale compensazione è stata indicata nella dichiarazione dell'anno d'imposta 2014. alla luce della riforma sulle modalità di ravvedimento, in questo specifico caso, contestualmente all'invio tardivo dell'omessa dichiarazione iva per l'anno 2013 quale sanzione devo pagare grazie L'omessa dicghiarazione del periodo d'imposta 2013 non e' ravvedibile.

si chiede se un impresa individuale esercente attività di commercio al dettaglio di alimentari (soggetta a ventilazione dei corrispettivi) e attività di commercio generi di monopoli (tabaccheria) debba provvedere alla separazione obbligatoria delle attività ai sensi art. 36 del dpr 633/72. cordiali saluti L'art.36 DPR 633/72, prevede l'obbligo di separazione dell'attivita', quando una di queste applica la ventilazione dei corrispettivi e cio' anche in presenza di altran attivita' esercente commercio di generi di monopoli.

QUESITO TRIANGOLAZIONE Soggetti: SOGG. PASS .

Un professionista italiano acquista on line pneumatici per la propria auto da una ditta italiana. Riceve una fattura senza applicazione dell’iva che riporta la seguente dicitura cessione di beni soggetti art. 7 bis dpr 633/72 per territorialità del bene.

Buongiorno in riferimento alle nuove regole sulla cessione di tartufi vorremmo sapere se la riduzione iva dal 22 al 10 riguarda solo la cessione di tartufi freschi, refrigerati e immersi in acqua salata...oppure sia applicabile anche ai prodotti preparati con tartufo (es. crema al tartufo). Inoltre vorremmo sapere se anche per i raccoglitori occasionali di tartufi, che dal 1 gennaio 2017 devono emettere una ricevuta fiscale con ritenuta del 23 calcolata sull'imponibile ridotto del 22, valgono gli stessi limiti previsti per il lavoro occasionale (soglia 5.000 euro annui).

Buongiorno a seguito di un incontro tra promotori finanziari della nostra zona, i vari responsabili dei consorzi si sono confrontati sulla gestione fiscale dei rispettivi consorzi. Avendo rilevato che, ogni consorzio, nella gestione fiscale ha adottato metologie differenti hanno ritenuto opportuno chiedere un parere terzo al fiscalista della loro banca che si e' espresso come da allegato che le ho inviato.

Buongiorno, per quanto riguarda l'auto di cortesia che una carrozzeria concede gratuitamente ai propri clienti nel momento in cui gli stessi lascino la propria auto in riparazione, si richiede come trattare ai fini IVA e IRPEF i costi di locazione o acquisto del veicolo. Nel caso sia l'assicurazione convenzionata con la carrozzeria, ad obbligare la stessa ad avere e a mettere a disposizione l'auto per gli assicurati, il trattamento è lo stesso Grazie Saluti Nel caso delle cd.

Buongiorno ed innanzitutto BUON ANNO!!!! Una società cliente dello studio ha chiuso l'anno 2015 con un credito IVA di 11.350,00.

Buon giorno, la presente per porre il seguente quesito: una società immobiliare che emette fatture esenti iva relativamente ad un contratto di locazione residenziale deve riaddebitare al conduttore le fatture delle utenze. Queste ultime sono da considerarsi oneri accessori alla locazione ai sensi dell'art. 12 decreto IVA e pertanto da riaddebitare esenti Iva o vanno riaddebitate con iva Cordiali saluti.

Buona sera in seguito ad un pignoramento presso terzi il giudice ha ordinato alla societa terza (nostra cliente) di pagare una cifra di euro 5000 olre iva "se dovuta" (cosi recita il provvedimeno del Tribunale. IL pagamento e' soggetto ad iva ma ad oggi la societa' terza ha ricevuto solo una fattura di euro 1500 oltre iva .

Buonasera, vorrei una Vostra cortese conferma riguaro i commi 631 e 617 della legge di bilancio. comma 631 mi pare di capire che per gli anni 2018 e 2019 l'aliquota iva salirà al 25 e 25,9 e non 24 e 24,9 come indicato nella circolare.. lo stesso dicasi per il comma 617, la sequenza di detrazioni sarebbe: 2016 564, 2017 717, 2018 786 e 2019 800. Potete gentilemente darmi conferma Grazie Il comma 631 della legge di bilancio 2017 dispone la seguente progressione dell'aliquota Iva ordinaria: tre punti percentuali dal 1 gennaio 2018 (dal 22 al 25) e di ulteriori 0,9 punti percentuali dal 1 gennaio 2019 (dal 25 al 25,9).

Buongiorno dottore, E' la prima volta che riceviamo una fattura d'acquisto da registrare con art. 72 comma 3 dpr 633/72 di cui le mando l'allegato. Le chiedo cortesemente come devo registrarla......nel senso che mi viene il dubbio se devo fare eventuale reverse charge.

Vorrei sapere se ai fini del calcolo del plafond ci vanno le fatture emesse agli esportatori abituali non imp. art.8 c.2 c ( emesse a seguito di dichiarazione d'intento del cliente). Se ci vanno incluse per avere lo status di esportatore abituale e poter richiedere l'esenzione mi conferma che invece rimane escluso l'importo delle stesse ai fini del tetto max del plafond La la risposta è negativa.

A Dicembre 2016 abbiamo spedito a tutti i ns fornitori la Dichiarazione d'intento valevole dal 01/01/17 al 31/12/17. Dopo il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 02/12/16, queste perdono la loro efficacia dal 01/03/2017, data questa da cui è possibile utilizzare il nuovo modello. 1) E' possibile utilizzare nuovamente il " Vecchio Modello " ad esempio a Febbraio 2017, indicando come richiesto attualmente l'ammontare degli acquisti da effettuare senza Iva, che abbia validità anche dopo il 01/03/2017 ( ) 2) La somma dei campi 1 e 2 del modello di dichiarazione d'intento deve corrispondere esattamente al "Plafond " a disposizione per l'anno in corso oppure ha solo un valore puramente indicativo ( ) Vi ringrazio 1) La risposta si deve ritenere positiva; infatti: ) a febbraio 2017 non è ancora utilizzabile il modello nuovo, dovendosi dunque utilizzare il modello vecchio ) ove quest'ultimo sia compilato secondo le nuove modalità (evitando quindi il riferimento alla data) permette di evitare un nuovo invio a marzo 2017 ( col nuovo modello). 2) La risposta è negativa.

Il 30 dicembre 2016 è stato rogitato il conferimento di una ditta individuale in una srl. La srl è stata iscritta nel Registro delle Imprese il 3 gennaio 2017.