Quesiti23/01/2017urgente: fattura esteraGent.mi Consulenti, abbiamo come cliente un ristorante che non e' iscritto agli elenchi Vies che ha acquistato dei vini da una ditta con sede a Malta,l'azienda gli ha emesso una fattura che alleghiamo,applicando l'aliquota iva del 22,abbiamo contattato il fornitore il quale ci ha confermato di non avere rappresentante fiscale in Italia e il loro commercialista ci ha detto che la fattura e' con iva italiana in quanto il vino rivenduto era stato acquistato in Italia e quindi l'operazione si era svolta in Italia, noi riteniamo che il fornitore avrebbe dovuto emettere la fattura con l'aliquota iva di Malta pari al 18 considerando il nostro cliente come un privato essendo non abilitato agli acquisti intracomunitari o nel caso non avessere fatto tale controllo avrebbero dovuto applicare la non imponibilita' iva. Ora vi chiediamo se quanto da noi prospettato sarebbe corretto e nel caso non riuscissero a correggere la fattura come dovremmo comportarci noi :cioe' come dovremmo registrare la fattura e se dovremmo fare intrastat o meno Ringraziando anticipatamente porgiamo cordiali saluti E' possibile che l'ordine sia stato effettuato "on-line" e, dunque, l'operazione si era entrata nell'ambito del cd.
Quesiti30/01/2017Fattura acquisto UEBuongiorno, propongo il seguente quesito per chiederVi un chiarimento: Nel caso in cui una ditta, in possesso del Vies, effettui un'acquisto di beni all'estero da una ditta, anch'essa in possesso del Vies, e la fattura venga emessa erroneamente con iva dello stato estero e non ci sia la possibilità di farsela rifare correttamente, il metodo corretto da applicare è quello di integrare il totale della fattura (imponibile iva) e presentare comunque il Intrastat Oppure registrare la fattura ricevuta fuori campo iva, considerando l'importo totalmente a costo Ci sono chiarimenti ufficiali in merito, da parte dell'Agenzia delle Entrate Grazie La risposta è positiva (CM 43/2010); l'operazione risulta territoriale in Italia e, dunque, occorre procedere: ) al reverse charge (tramite l'ordinaria integrazione della fattura da annotare tra gli acquisti e le vendite) ) alla presentazione dell'Intrastat (che, si ricorda, è soppresso a decorrere dalle operazioni effettuate dal 2017). Inoltre ci si dovrà astenere dall'effettuare il versamento dell'Iva estera (che non è dovuto al fornitore).
Quesiti30/03/2017ricezione tardiva fatture comunitarieBuon giorno, un nostro cliente ha scadenza mensile dell'invio dei modelli Intrastat acquisti. Riceve in data 10 marzo 2017 fatture per l'addebito di trasporti dall'ungheria all'itlalia datata giugno 2016, ottobre 2016 e novembre 2016, registrate in contabilità nel mese di febbraio 2017. per questi periodi il nostro cliente aveva gia provveduto alla comunicazione intra relative a tali periodi nei termini di legge , omettendo però queste fatture. le chiedo se le sanzione di 64 deve essere pagata per ogni mese o una sola comulativa sono ancora in tempo per ravvedermi la normativa fa riferimento al termine di presentazione della dichiarazione iva che per il 2016 la scadenza è stata febbraio 2017 inoltre la parte del modello intrastat da compilare è la sezione 3 con periodo di riferimento il mese fattura servizi oppure la sezione 4 per integrare i modelli inviati correttamente cordiali saluti Nel caso di specie non si verte solo nell'ipotesi di tardiva presentazione dell'Intrastat, ma di omessa regolarizzazione in presenza di tardiva ricezione di una fattura UE per servizi.
Quesiti21/06/2017RILASCIO CERTIFICATO UE/SEEBuongiorno, premesso che : un cittadino tedesco residente in Italia ( marito di una mia cliente italiana) percepisce una pensione dalla Germania (accreditata su un c/c in Italia) ed un'altra pensione dall'Inps in Italia, che questo cittadino in Italia non fa la dichiarazione dei redditi perchè da tantissimi anni ormai la pensione italiana è l'unico suo reddito e non ha altri beni ; dalla Germania è arrivata la richiesta di certificare da parte dell'autorità fiscale italiana il reddito percepito in Italia, sia per lui che per il coniuge . Questo modulo allegato lei sa da chi devo farlo "certificare " dall'Agenzia delle Entrate o dall'INPS chiedo aiuto perchè non l'ho mai visto e tra l'altro il coniuge, che come anticipato è mio cliente , si rifiuta di compiliarlo..... lo può fare (sono persone oltre gli 80 anni ).