Buonasera, ho un cliente fisioterapista con codice attività 869021 in regime di vantaggio imprenditoia giovanile, vorrebbe effettuare la vendita di un video tutorial fisioterapico e la consulenza allo stesso.Vorrei sapere come emettere fattura per la vendita del video tutorial e della relativa consulenza. Il fisioterapista sta scrivendo un libro sul suo metodo e naturalmente venderlo, devo aprire un nuovo codice attività o posso utilizzare sempre lo stesso L'attività di cessione di "prodotti editoriali" (a nulla rilevando se si configurano come video) configurano un'attività di impresa (non professionale), in quanto si tratta di una attività di cessione di un prodotto standardizzato.

Maestro di sci, socio di una associazioni di professionisti, non dipendente e non titolare di P.IVA. Il soggetto è iscritto alla Cassa Commercianti Inps in quanto, in estate, lavora presso una società di persone settore alberghiero di cui è socio.

alla C:A. Dott.

Buongiorno, un contribuente ha partita iva ed è inquadrato come incaricato alle vendite. Ci si chiede se tale soggetto sia anche sotituto d'imposta le fatture che paga al professionista per la tenuta della contabilità sono soggette o meno a ritenuta d'acconto Si ringrazia per la risposta.

Una Cooperativa Sociale ONLUS emette fattura esente IVA di importo superiore ad 100,00.-, come ONLUS di diritto sarebbe esclusa da imposta di bollo, è corretto non applicare la marca da bollo sulla fattura o in questa fattispecie non si applica l’esenzione Nel caso di specie è corretta la mancata applicazione della marca da bollo, considerato quanto previsto dall’art. 27-bis Tabella B Dpr 642/72 (agevolazioni alle ONLUS), che estende l’agevolazione qualsiasi atto della ONLUS. Il fatto poi che la cooperativa sociale sia una ONLUS di diritto, permette certamente di estendere il trattamento di cui al citato articolo anche a tali soggetti.

Buongiorno, ditta individuale che gestisce una tabaccheria vorrebbe costituire impresa familiare con il coniuge e la figlia Il coniuge ha un lavoro dipendente , se viene iscritto all'inps le quote versate come gestione commercianti si accumulano ai fini della pensione Se inserito in impresa familiare e non partecipa agli utili è obbligato al versamento dei contributi fissi Inps Il primo quesito, riferito al cumulo delle posizioni pensionistiche, attiene a questioni previdenziali che esulano dalla consulenza della Redazione. Per quanto attiene secondo quesito, il coniuge con lavoro dipendente a tempo pieno presso terzi non potrà essere iscritto all’IVS, per incompatibilità prevista dal regolamento del fondo.

Buongiorno, è venuto a mancare un ex imprenditore individuale che aveva dato in affitto l'unica azienda ad una società di persone. Si pone il problema di attribuire un valore all'azienda andata in successione (ci sono più eredi).

Egr. dott. buongiorno, abbiamo avuto una contestazione da parte dell'INPS circa la mancata applicazione della maggiorazione dello 0,40 sul versamento dei contributi eccedenti il minimale pagati il 20/08/2012 usufruendo del differimento della scadenza dell' UNICO presentando il mod. F24 a SALDO ZERO per effeto di compensazione con il credito IRPEF.

Buongiorno, un ns. cliente ha acquistato delle piccole giostre a gettone (di quelle inserite nelle gallerie commerciali) denominate "kiddie rides". Posto che abbiamo verificato gli obblighi di versamento Iva e imposta sugli intrattenimenti per le quali sono classificate nella categoria "AM5" per la quale è prevista un imponibile annuo forfetario di 520 ci chiediamo come debbano essere trattati i proventi ai fini delle imposte dirette.

Buonasera, una società commerciale che detiene un immobile strumentale in leasing, sostiene degli oneri di urbanizzazione degli oneri relativi al costo di costruzione a seguito della presentazione al Comune interessato di una domanda per la variazione della destinazione d'uso dell'area dove insiste il fabbricato, da Produttiva a Commerciale. Tra gli oneri è inclusa anche una cifra relativa alla monetizzazione dei parcheggi, obbligatori trasformando la destinazione d'uso in commerciale.

Buongiorno, si chiede un chiarimento in merito all'obbligo dell'invio dei corrispettivi dei distributori automatici, nello specifico si tratta di una società che svolge l'attività di autolavaggio di autovetture che dispone di un distributore automatico per l'erogazione del gettone per procedere al lavaggio manuale dell'auto. Si chiede ora se in questo caso scatta l'obblogo dell'invio telematico dei corrispettivi oppure l'obbligo riguarda soltanto i distributori automatici di merendie e bevande Si vuole anche preciare che parliamo di distributori obsoleti.

Buongiorno, con la presente le scrivo per avere un suo parere in merito a una questione delicata. In tema di compilazione del quadro RW, nel caso in cui un contribuente abbia inviato la propria dichiarazione unico per gli anni d'imposta 2014 e 2015 compilando in maniera errata tale quadro (nello specifico, non ha correttamente suddiviso l'importo delle sue disponibilità all'estero tra conto corrente e titoli), posso ravvedere tale errore, inviando delle dichiarazioni integrative ed eseguendo il pagamento con ravvedimento operoso dell'ivafe in precedenza non versata Quale sanzione rischio La ringrazio per la disponibilità.

Buongiorno, sottoponiamo il seguente quesito: ditta individuale cessata 31/12/2015; nel 1997 subì furto da parte di una dipendente condannata a risarcire il danno; in contabilità fu rilevata insussistenza passiva per l'importo della somma sottratta in contanti; solo nel 2017 si riesce a pignorare il quinto dello stipendio presso A.U.S.L.; suil'importo che la persona fisica riceverà, si deve trattenere la ritenuta d'acconto Dovrà essere dichiarata nel prossimo Unico come reddito diverso Cordiali Saluti L'impresa non avrebbe potuto cessare nel 2015, considerato che non risultavano ancora definite tutte le posizioni attive e passive. In linea teorica l'impresa dovrebbe riaprire la partita Iva e assoggettare la sopravvenienza attiva a tassazione ai fini dei redditi (non dovrebbe invece trovare applicazione l'Irap considerato che il principio di correlazione risulta essere limitato alle società di capitali, in quanto contemplato solo in relazione all'art. 5 Dlgs 466/97).

L’Immobiliare Delta srl ha 3 soci: Padre, Figlio1 e Figlio2 tutti al 33,33 . L’immobiliare cede a Padre una civile abitazione avvalendosi delle agevolazioni di cui alla legge 208/15.

domanda: un cliente che fa riprese video di qualsiasi genere ( cerimonie, concerti, video per aziende ecc........) - attività di video maker abbiamo trovato i seguenti codici attività: 591100-742019-591200 i quali richiedono " la comunicazione inviata alla questura" e' così o esiste altro codice che non necessiti della cominucazioen alla questura ai fini contributivi e' iscrivibile solo alla gestione separata o all'albo artigiani nell'attesa di vs. cortese riscontro, distinti saluti. I codici attività della divisione 59 includono le attività di produzione di spettacoli cinematografici "per la proiezione diretta in sale cinematografiche o per la trasmissione in televisione" (e, cioè, sostanzialmente al pubblico), o quelle ausiliarie a tale attività principale.

Società Sas agricola in contabilità semplificata (di comodo negli ultimi anni) vuole estromettere dei terreni agricoli non coltivati nè affittati. Costo fiscale terreni euro 68.344 Valore catastale terreni euro 16.521 Valore normale terreni euro 87.000 circa Costo partecipazione dei soci euro 5.000 1 ipotesi per l’assegnazione scelgo il valore catastale, ho una minusvalenza da assegnazione per euro 51.822 – imposta sostitutiva pari a zero In capo ai soci però il costo fiscale della partecipazione dopo assegnazione finisce sottozero per euro 63.344. 63.344 dovrà essere tassata in capo ai soci a quadro RM (società ha più di 5 anni) 2 ipotesi per l’assegnazione scelgo il valore normale, ho una plusvalenza da assegnazione per euro 18.686 – imposta sostitutiva pari a 18.686X10,5 1.962 In capo ai soci però il costo fiscale della partecipazione dopo assegnazione finisce sempre sottozero per euro 63.344. 63.344 dovrà essere tassata in capo ai soci a quadro RM (società ha più di 5 anni) E’ giusto quanto sopra illustrato Saluti Nel caso di specie i terreni agricoli non condotti direttamente non rientrano tra gli immobili strumentali per destinazione e, pertanto, possono essere assegnati in via agevolata ai soci.

Buongiorno, un contribuente si è dimenticato di indicare per gli anni di imposta 2014 e 2015 rispettivamente Unico 2015 e Unico 2016 , un conto corrente a lui intestato in Austria dell’importo medio per entrambe le annualità di 60.000,00. Volendo presentare le rispettive dichiarazioni integrative si chiedono quali sanzioni applicare per procedere al ravvedimento e sanare totalmente le annualità e la mancata presentazione del quadro RW.

IL SIG.ROSSI E' COLLABORATORE DEL SOCIO BIANCHI IN UNA SNC ARTIGIANA E QUINDI VERSA I SUOI CONTRIBUTI OBBLIGATORI COME COLLABORATORE.. ADESSO APRE PARTITA IVA PER ATTIVITA' SECONDARIA DI CUSTODE DI FABBRICATO CON APPALTO COMUNE.

dipendente a tempo pieno e indeterminato gia' da anni aveva la partita iva come contribuente minimo per un'attivita' non soggetta a cassa ora l'inps gli chiede di versare l'imps non versato alla gestione separata. volevo sapere se era obbligato all'iscrizione pur essendo un'attivita' occasionale essendo lui gia' dipendente. se si l'inps va in prescrizione La gestione separata Inps non prevede un principio di alternatività rispetto alla contribuzione al fondo dipendenti (a differenza di quanto avviene per l'IVS in presenza di lavoro dipendente a tempo indeterminato e a tempo pieno); dunque il contribuente che esercita un'attività professionale deve comunque iscriversi. A nulla può rileva il fatto che si tratti di un'attività "occasionale" in presenza di apertura di partita Iva (quale contribuente minimo o meno).

QUESITI: 1) Un contribuente che tiene le scritture contabili in azienda ha predisposto il mod. IVA TR 2 trimestre 2017.