Nella sezione ufficio del mod.F23 per il versamento dell'imposta di bollo sul libro giornale cartaceo è corretto indicare il codice dell'ufficio territoriale di competenza della sede del contribuente Con i migliori saluti. Si ritiene corretta l'indicaone del codice territoriale (Trento T2K).

buonasera una ditta individuale ha conferito un Ramo di Azienda nel 2012; a seguito di tale conferimento ha ancora nel bilancio della ditta individuale (che nel frattempo aveva continuato altra attivita' in essere oltre a quella conferita nel 2012 in una snc) una quota di partecipazione nella snc conferitaria. Ora deve cessare la ditta individuale con il 31/12/16 e pertanto procede a emettere Autofattura per passaggio nella sfera privata della predetta partecipazione.

Buon giorno un nostro cliente, Ingegnere, titolare di partita IVA, svolge l'attività degli studi di Ingegneria, naturalmente è iscritto all'Albo ma dal 04/04/2016 non è più iscritto all'artigiancassa, ma alla gestione separata INPS. E' un vecchio minimo, si chiede : nelle sue fatture deve inserire sia il contributo Gestione separata 4 che Inarcassa 4 esempio onorario 1.000 gestione separata inps 4 40,00 contributo integrativo Inarcassa 4 (su onorariogest.separata) 41,60 totale documento 1.081,60 Inoltre, si chiede se lo stesso, pubblica su internet articoli su siti specializzate HTML.it, è corretto continuare ad avere un contratto di cessione diritti d'autore o deve fare rientrare tali compensi nella sua professione La ringrazio.

Uno di due comproprietari di un immobile locato muore a marzo: per il defunto si deve calcolare la TASI al 100 perchè risulta un periodo inferiore a 6 mesi (essendo deceduto a marzo), oppure si può calcolare la percentuale a carico del proprietario, dato che i 9 mesi restanti li pagherà comunque l'altro comproprietario, che è anche l'erede Nell'ambito della TASI occorre distinguere solo tra l'obbligazione tra il/i conduttore/i rispetto a quella del locatore/i (in quanto rimangono obbligazioni autonome), mentre l'obbligazione nell'ambito del co-conduttorei o co-locatori è solidale (infatti Il versamento del dovuto effettuato solo da uno solo di essi libera agli altri co-conduttori o co-locatori). Nel caso di specie vi sono 2 comproprietari dell'immobile locato per l'intero anno 2016; ciò significa che: ) l'obbligazione va obbligatoriamente suddivisa tra conduttori/e e locatori ) il carico relativo ai locatori (tra il 70 ed il 90, a seconda di quanto stabilito dal regolamento comunale) potrà essere assolto esclusivamente da uno dei locatori (il superstite).

Buongiorno una cliente ha una ditta individuale aperta nel 2004, pizzeria da asporto. Adesso vorrebbe cedere l'attivita' perche' ha trovato lavoro come dipendente dal 2017.

Ci sono arrivate delle sanzioni relative al 2011 e 2012 per tardivo versamento contributi INPS a percentuale in quanto non indicato separatamente con cod. CPI lo 0.4 per la dilazione del pagamento di 30gg Si tratta del 1 acconto per l'anno successivo indicato in F24 ma effettivamente non pagato in quanto utilizzato nella dichiarazione dei redditi risultava un credito, e quindi il modello 24 era a Zero.

Sulle fatture cartacee, per cessioni agli esportatori abituali, la marca da bollo da euro 2 può essere assolta in modo virtuale tramite modello F24, cumulativamente entro il termine di 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio, codice tributo per il versamento 2501 con anno di riferimento ed indicando sulla fattura " imposta di bollo assolta in modo virtuale ex DM 17/06/2014 grazie La risposta è positiva; vi tratta dell'applicazione di un'imposta di bollo che è sempre ammesso versare con modalità virtuale (nei modi e nei termini indicati nel quesito). Cordiali saluti

Buongiorno, chiediamo cortesemente risposta al seguente quesito : persona fisica acquista a dicembre 2011 delle marche da bollo per cambiali, di importi superiori ad Euro 100,00 cad.una . Tali marche non sono più necessarie, è possibile chiedere rimborso all'Agenzia delle Entrate Se si con quale procedura Ringraziamo e porgiamo Cordiali Saluti.

una srl artigiana - non trasparente - con soci iscritti come parteciapenti artigiani - nel corso dell'anno 2016 supura i limiti dimensionali per rimanere iscritta all'albo artigiani (per aumrnto del numero di dipendenti) la società pertanto fa istanza di cancellazione dall'albo artigiani e di cancellazione dalla gesione inps artigiana dei soci. per il calcolo dei contriobuti inps a eccedenti il minimale poichè l'utile viene definito a fine anno-, quale importo va preso a riferimento i soci non più iscritti alla gesiotne inps artigina ma ancora partecipanti all'attività verranno assunti come dipendenti, in quanto per lo più con quote sociali minori - solo uno dei soci con quota altamente maggioritaria non potrà essere assunto come dipendente, rimanendo scoperto da contribuzione , per tale socio diviene obbligatoria l'iscrizione INPS COMMERCIANTI Per il calcolo delle eccedenze va operata una proporzione in relazione al minor periodo di iscrizione.Dovranno poi essere fornioti chiarimenti all'INPS in quanto la procedura dui controllo iNPS non gestisce questa fattispecie. Il socio che rimarra' tale dovra' migrare alla gestione ivs commerciani

buongiorno geometra indende sub-affittare parte del proprio ufffcio (ricevuto in comodato uso gratuito) ad una società di progettazione. si chiede se la fattura per sub-affitto oltre che assoggettata ad Iva deve anche essere assoggetta a c.n.p.a. 5 Grazie Si sconsiglia di operare come indicato. La RM 394/2008 ha infatti ritenuto che il reddito di locazione debba essere imputato a soggetto titolare del diritto reale (comandante), e non al comodatario (e ciò anche se il contratto di comodato permette di concederne il godimento a terzi).

In una società si sono accorti ora che avrebbero avuto diritto al credito "caro gasolio" fin dall'emanazione della prima Legge (2002) . Ora hanno presentato le istanze trimestrali per gli anni 2014/2015/2016 ma si dolgono di non aver usufruito della riduzione per gli anni pregressi.

SRL si trasforma in SAS il 05 04 2016. Nella SRL avevamo un conferimento in conto capitale dei soci effettuato - 500.000,00 nel 2009 - 100.000,00 nel 2015 Si chiede AI FINI ACE: - Nel modello UNICO della SRL con periodo d’imposta 01 01 2016 / 05 04 2016 posso indicare 100.000,00 rapportati ai 95 giorni - Nella SAS potrò indicare intero patrimonio netto dei 600.000,00 o i 500.000,00 essendo esclusi dalla SRL continueranno ad essere esclusi anche dalla SAS - Se possibile nel modello UNICO della SAS dal 06 04 2016 al 31 12 2016 dovrò rapportare i 600.000,00 ai 270 gg GRAZIE Posto che nelle trasformazioni societarii la soggettività passiva non cambia, modificando la sola "veste giuridica", nelle trasformazioni regressive la società di persone agevola l'intero patrimonio netto al termine del periodo d'imposta, avendo la sola accortezza di ragguagliare a periodo tale incremento di capitale proprio (posto che il periodo d'imposta dura meno di 12 mesi).

Buongiorno, un cliente ha pagato il mese scorso una cartella Equitalia relativa a contributi INPS anno 2008 non pagati relative sanzioni ed interessi. Si chiede se sia possibile usufruire della " sanatoria " per sanzioni ed interessi oppure se, avendo ormai già pagato, viene preclusa questa possibilità.

Buonasera, un istruttore di tennis vuole aprire partita iva (ATECO 855100) in regime ordinario. La fatturazione avverrà nei confronti di circoli sportivi e non direttamente al cliente.

Premesso che: 1. la società A gestisce un pubblico esercizio come ristorante, gelateria ed è titolare del relativo immobile 2. La società A ha ottenuto in aprile 2016 l’autorizzazione di effettuare lavori di ampliamento e ristrutturazione sul proprio immobile.

Buongiorno un mio cliente ha ricevuto in data 26/05/2015 un avviso bonario (9001) inerente al pagamento imposte. Putroppo ha pagata in data 03/07/2015 l'intero importo dell'avviso bonario, pagando però una sanzione con codice tributo 8929 (oltre 3 dell'importo). ricapitolando avendo pagato l'avviso oltre i 7 gg (sono 8 gg) non credo possa avvalersi del lieve adempimento avendo pagato la prima rata oltre i 7gg. chiedo se posso ottenere l'annullamento totale della cartella di equitalia indicando in una istanza di autotutela all'agenzia delle entrate il pagamento della 1 rata tramite il ravvedimento operoso, entro i 90gg dalla scadenza. grazie Nel caso di ricevimento di un avviso bonario, il primo versamento da effettuare (indipendentemente che si tratti del versamento della prima rata o del versamento in soluzione unica): ) non può avere una tardività superiore a 7 giorni (rispetto ai 30 giorni a disposizione per effettuare il pagamento) ) in caso contrario non si considera definito l'avviso bonario e, dunque, vengono iscritti a ruolo l'intero importo dovuto ( imposta iinteressi sanzioni del 30) al netto di quanto già versato (a qualunque titolo).

Buon giorno ho rilevato un cliente, pf, che volge commercio online, nel 2015 ai fini intra acquisti era trimestrale, dal 2016 risulta essere mensile. Nel mese di settembre mi ha consengato tutte le fatture acquisti gen-sett.2016 e ho compilato gli elenchi mensili intra.

Buongiorno , un nostro cliente esercita attività di vendita beni usati. Non ha mai applicato il regime iva del margine ma il regime iva ordinario.

Abbiamo avuto notizia che sarebbe obbligatorio dal 01/01/2016 l'indicazione sulla copia fattura che resta al soggetto emittente del numero ID della marca da bollo da 2 euro apposta sulla copia cliente delle fatture con esenzione iva per importi superiori a 77,47 euro. Ci sapreste indicare il riferimento normativo e se effettivamente obbligatorio considerato che nessuno ne ha mai parlato Grazie Non è intervenuta alcuna disposizione in tal senso.

salve, un nostro cliente che tratta con l'estero ci ha mandato il documento allegato ricevuto da un loro fornitore, chiedendoci se anche loro sono obbligati a compilare tale certificazione ai loro clienti esteri. Nel pare di comprendere che il tedesco si è subentrato nell'ambito di un contratto fornitura già stipulato da terzi, anche se non si comprende a quale "Certificato" si faccia riferimento (è probabile si verta nell'ambito di una autorizzazione da richiedersi per il commercio di determinati beni).