Info Fisco 001 / 1508/01/2015
Legge di stabilità 2015 - Tutte le novità (1 Parte)
Tra le principali novità della Legge Finanziaria per il 2015 si trova: Bonus . 80: la messa a regime della disposizione; Irap: la deducibilità della differenza tra il costo del lavoro dei dipendenti a tempo indeterminato e le deduzioni per il lavoro dipendente; è inoltre previsto un credito d’imposta per i soggetti privi di dipendenti TFR: facoltà per i lavoratori dipendenti di chiedere al datore di lavoro la corresponsione del TFR in busta paga; in tal caso il TFR è soggetto a tassazione ordinaria e non è soggetto ai fini previdenziali; detrazione del 50 e del 65: proroga per il 2015 della detrazione per spese di recupero del patrimonio edilizio, per lavori di riqualificazione energetica e del cd. Bonus mobili; regime forfettario: introduzione di un nuovo regime fiscale in sostituzione degli altri regimi agevolati; prevede l’applicazione di coefficienti di redditività differenziati in funzione dell’attività svolta e di una imposta sostitutiva del 15; il regime dei minimi permane per i soggetti già in tale regime nel 2014; rivalutazione di terreni e partecipazioni: riapertura dei termini per la rivalutazione di terreni/partecipazioni non quotate posseduti fuori dal reddito d’impresa al 1/01/2015; l’imposta sostitutiva sale al 4-8, con versamento ed asseverazione della perizia dovuti entro il 30/06/2015; split payment: in relazione alle operazioni effettuate nei confronti di Enti pubblici, il versamento dell’Iva è dovuto da questi ultimi anche se la fattura va ordinariamente emessa con Iva; ravvedimento operoso: viene operato una revisione complessiva.
Info Fisco 002 / 1508/01/2015
Legge di stabilità 2015 - Tutte le novità (2 Parte)
Prosegue l’analisi delle novità della legge di stabilità 2015.
Info Fisco 003 / 1508/01/2015
Legge di stabilità 2015 - Tutte le novità (3 Parte)
Si ultima l’analisi delle novità della Legge di stabilità 2015.
Info Fisco 004 / 1509/01/2015
Rimborsi IVA - I recenti chiarimenti delle Entrate
Con la CM 32/2014, l’Agenzia, ha fornito chiarimenti in merito alla nuova disciplina dei rimborsi IVA a seguito delle modifiche operate dall'art.13 del DLgs.175/2014 (in vigore dal 13/12/2014). Tra le novità più significative si segnala che: al fine di accelerare l’erogazione dei rimborsi, la decorrenza del termine di 3 mesi per la loro esecuzione è anticipata alla data di presentazione della dichiarazione (nella previgente norma detto termine iniziava a decorrere dalla scadenza prevista per la presentazione della dichiarazione); in presenza di dichiarazione integrativa, il termine trimestrale per l'esecuzione dei rimborsi decorre dal momento in cui viene presentata tale dichiarazione e, nel caso in cui il visto di conformità sia stato ivi apposto per la prima volta, gli interessi sono dovuti dalla medesima data.
Info Fisco 005 / 1512/01/2015
Nuova rivalutazione per terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2015
La Legge di stabilità 2015 ha riproposto la possibilità di rivalutare terreni e partecipazioni posseduti al di fuori dell'attività di impresa alla data del 1/01/2015. A tal fine, entro il prossimo 30/06/2015 sarà necessario che: un professionista rediga ed asseveri la perizia di stima della partecipazione o del terreno; il contribuente versi l’imposta sostitutiva (raddoppiata rispetto al passato e, quindi, pari al 4 su partecipazioni non qualificate e 8 su partecipazioni qualificate e terreni) in unica soluzione o in misura rateale limitatamente alla prima delle tre rate annuali di pari importo.
Info Fisco 006 / 1513/01/2015
Ravvedimento operoso - Novità dalla Legge di Stabilità 2015
Si riepilogano le principali disposizioni in materia di ravvedimento operoso alla luce delle recenti modifiche operate della legge di stabilità 2015, specie in merito ai tributi amministrati dalle Entrate.
Info Fisco 008 / 1514/01/2015
"Nuovo" credito d'imposta per le attività di ricerca e sviluppo
La Legge di stabilità 2015 ridisegna il credito d’imposta per l’attività di R&S di cui al DL 145/2013. Tra le modifiche più significative, si evidenzia che il credito d’imposta spetta ora: beneficiari: a tutte le imprese indipendentemente dalla forma giuridica (ditta individuale, società di persone / di capitali, ecc.), dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato. periodo di riconoscimento: per gli investimenti effettuati dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31/12/2014 e fino a quello in corso al 31/12/2019 (quinquennio 2015-2019) misura: fino ad un importo massimo annuo di 5 milioni (o comunque pari ad almeno .30.000), nella misura del 25 delle spese in eccedenza rispetto alla media degli investimenti realizzati nel triennio 2012-2014 ovvero nella misura del 50 dell’eccedenza in caso di spese per personale altamente qualificato e per contratti di ricerca extra muros.
Info Fisco 010 / 1515/01/2015
IRAP - Novità della Legge di stabilità 2015
Tra le principali novità introdotte dalla Legge di stabilità 2015 in materia di Irap, dirette a ridurre l’incidenza del costo del lavoro sulla base imponibile, si richiama quanto segue: per qualsiasi soggetto Irap (indipendentemente dal criterio di determinazione adottato: imprese, professionisti, agricoltori, ecc.), la deduzione integrale del costo del lavoro a tempo indeterminato; sono esclusi i soggetti che applicano il cd. criterio retributivo (Enc con sola attività istituzionale; PA); in favore dei produttori agricoli/società agricole la deduzione è estesa anche ai lavoratori dipendenti a tempo determinato che abbiano lavorato almeno 150 giornate e con contratto di durata almeno triennale; è tuttavia subordinata all’autorizzazione della Commissione UE; la quota dei versamenti Irap deducibile dal reddito d’impresa, da considerare al netto delle deduzioni già in vigore, diviene quindi al netto anche della nuova deduzione integrale del costo del lavoro; i soggetti Irap (esclusi quelli che applicano il cd. criterio retributivo) che non si avvalgono di lavoratori dipendenti è introdotto un credito d’imposta pari al 10 dell’IRAP lorda utilizzabile esclusivamente in compensazione con F24 a decorrere dall’anno di presentazione del modello IRAP; sono abrogate le riduzioni delle aliquote Irap previste a decorrere dal 2014 dal DL 66/2014 (con ripristino delle aliquote previgenti).
Info Fisco 012 / 1516/01/2015
Revisori legali - Al 31 gennaio il contributo 2015
I soggetti iscritti nel Registro dei revisori legali entro il prossimo 31/01 sono tenuti al versamento del contributo annuale per l’anno 2015, confermato nella misura di . 26,85. Il versamento va effettuato tramite i bollettini premarcati intestato a Consip.
Info Fisco 013 / 1520/01/2015
Il nuovo regime forfettario dal 1 gennaio 2015
La Legge di stabilità 2015 ha introdotto, a decorrere dal 01/01/2015, un nuovo regime fiscale agevolato che sostituisce tutti i regimi previgenti, sostanzialmente abrogati. Tale regime: è riservato alle persone fisiche con ricavi/compensi inferiori a determinati limiti, variabili in relazione all’attività esercitata; è un regime naturale; è tuttavia consentita l’opzione per il regime ordinario, con vincolo triennale; non ha alcun limite di durata; pertanto, lo stesso può essere applicato finché permangono i requisiti; è assoggettato ad un’imposta sostitutiva pari al 15; i contributi IVS sono dovuti applicando le aliquote previste sul reddito dichiarato senza considerare il livello minimo imponibile previsto ai fini del versamento dei contributi; per i soggetti che iniziano una nuova attività, stabilisce che, per il periodo d’imposta di inizio dell’attività e i 2 successivi, il reddito è ridotto di 1/3.
Info Fisco 014 / 1520/01/2015
Credito IVA 2014 - Utilizzo in compensazione
Le regole per la compensazione orizzontale del credito IVA 2014 (cd. monitoraggio del credito IVA) non sono state oggetto di modifica dalle recenti novità normative; pertanto per importi: 5.000: la compensazione può essere effettuata liberamente senza attendere la presentazione della dichiarazione annuale dalla quale emerge il credito; 5.000: la compensazione va effettuata dal 16 del mese successivo alla presentazione del modello annuale Iva (o istanza trimestrale) mediante i servizi telematici dell’Agenzia; 15.000: la compensazione va effettuata dal 16 del mese successivo alla presentazione del modello annuale Iva (o istanza trimestrale) ed è richiesta l’apposizione del visto di conformità. Inoltre, la presentazione del modello IVA 2015 in forma autonoma entro il 2/03/2015 esonera il contribuente dall’invio della Comunicazione dati IVA relativa al 2014.
Info Fisco 015 / 1521/01/2015
Nuove ipotesi di reverse charge dal 2015
Con la Legge di stabilità 2015, il legislatore, estende il meccanismo del reverse charge a nuovi settori e nuove tipologie di prestazioni. Tale ampliamento rispetta la normativa UE che consente l’applicazione di detto meccanismo a settori, come quello dell’edilizia e dell’energia, senza che sia necessario attendere una specifica autorizzazione.
Info Fisco 016 / 1522/01/2015
"Sabatini bis" e di modelli utilizzabili dal 2015 - Le FAQ del MISE
Con la recente Circ. 71299/2014, il Mise ha adeguato le disposizioni operative della cd "Sabatini-bis contenute nella precedente Circ. n. 4567/2014, ai nuovi Regolamenti comunitari cd di esenzione n. 651/2014 (nuovo GBER) e n. 702/2014 (settori agricoli, forestale e zone rurali), operativi dal 01/01/2015 (data di entrata in vigore dei citati Regolamenti UE).
Info Fisco 018 / 1523/01/2015
Legge di stabilità 2015 - Detrazioni 50 e 65 e bonus mobili
La Legge di stabilità 2015 ha proceduto a disporre: la proroga fino al 31/12/2015 dell’aliquota potenziata: - al 50, per la detrazione IRPEF relativa interventi di recupero del patrimonio edilizio - al 65, per la detrazione relativa gli interventi antisismici (art. 16-bis co. 1 lett. i) del TUIR) - al 65, per la detrazione Irpef/Ires relativa gli interventi di riqualificazione energetica la proroga al 31/12/2015 della detrazione IRPEF del 50 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione (cd bonus mobili) l’estensione della detrazione del 65 alle spese di acquisto e posa in opera di: - impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, nel limite massimo di detrazione di .30.000; - schermature solari, nel limite massimo di detrazione di . 60.000 l’aumento dal 4 all’8 della ritenuta d’acconto che banche/Poste operano sui relativi bonifici l’estensione da 6 a 18 mesi del lasso di tempo entro cui le imprese di costruzione/coop edilizie devono vendere/assegnare l’immobile oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia riguardanti l’intero fabbricato, consentendo all’acquirente/ assegnatario di beneficiare della detrazione del 50
Info Fisco 020 / 1526/01/2015
Abitazioni "non di lusso" - Allineamento IVA/Registro
Il Decreto Semplificazioni ha proceduto ad allineare la nozione di abitazione di lusso applicabile ai fini IVA con quella rilevante in materia di imposta di registro, con riferimento: alle unità cui si applica l’agevolazione prima casa: Iva 4 per la cessione o la costruzione/ampliamento; alle unità abitative prive del requisito prima casa (cd. seconde case): Iva 10 per la cessione o la costruzione/ampliamento; ai fabbricati (o loro porzioni) cd. Tupini: Iva 10 per la cessione o la costruzione ed Iva 4 per i subappalti verso il costruttore; stabilendo che per qualificare di lusso le unità immobiliari: - anche ai fini IVA rileva la sola categoria catastale essendo tali le sole categorie catastali A1, A8, e A9 - non dovendosi più fare riferimento ai parametri di cui al DM 2/08/1969.
Info Fisco 021 / 1526/01/2015
Periti industriali - Al 5 il contributo integrativo
Dal 1 gennaio 2015 aumenta al 5 la misura del contributo integrativo per le prestazioni nei confronti di committenti privati.
Info Fisco 022 / 1527/01/2015
IMU 2014 terreni agricoli - Nuovi criteri e versamento al 10/02/2015
In prossimità della scadenza dei termini, un Decreto legge modifica i criteri per l’individuazione dei terreni agricoli per i quali vige l’esenzione da IMU, dovendosi ora fare riferimento all’elenco dei Comuni predisposto dall’ISTAT. Secondo i nuovi criteri risultano esenti i terreni agricoli ubicati: in un Comune totalmente montano (lett.
Info Fisco 023 / 1528/01/2015
Videoforum del 22 gennaio 2015 - Le risposte dei funzionari dell'Agenzia
In occasione del Videoforum del 22/01/2015, l'Agenzia ha fornito chiarimenti sulle recenti novità fiscali. Tra i chiarimenti più significativi si segnala quanto segue: dichiarazioni intento: le lettere d’intento ricevute nel 2014 applicando la vecchia disciplina riferite: - al periodo 01/01/2015 - 11/02/2015: non vanno trasmesse telematicamente né dal fornitore né dall’esportatore abituale, - ad operazioni da effettuare oltre l’11/02/2015: vanno trasmesse dagli esportatori dal 12/02/2015, dovendo il fornitore procedere al riscontro telematico per le operazioni effettuate da tale data; regime forfettario: il limite di 20.000 dei beni strumentali va considerato al netto dell’Iva (anche se non detratta); non rilevano i costi pluriennali (incluso l’avviamento); ravvedimento operoso: è applicabile anche alle violazioni commesse prima del 1/01/2015; split payment: non si applica se la fattura non espone l’Iva in applicazione di regimi speciali Iva; rimborsi Iva: le nuove regole si estendono ai soggetti che hanno presentato l’istanza prima del 13/12/2014 senza che abbiano ancora ottenuto il rimborso.
Info Fisco 024 / 1529/01/2015
Voluntary disclosure - Prime analisi della disciplina
La cd. voluntary disclosure, attualmente in attesa del Provvedimento attuativo, introduce la possibilità di definire violazioni commesse entro il 30/09/2014 in relazione: sia al quadro RW: riservata alle sole persone fisiche e assimilati che a violazioni non connesse ad attività estere, estesa a tutti i contribuenti (cd. voluntary interna) fruendo del solo abbattimento delle sanzioni (rimanendo dovute per intero imposte ed interessi). La procedura prende spunto da una apposita comunicazione del contribuente, in seguito alla quale l’ufficio attiva la procedura dell’invito al contraddittorio; il contribuente può definire l’atto con l’adesione all’invito, oppure tramite adesione all’accertamento, in contraddittorio con l’ufficio.
Info Fisco 027 / 1503/02/2015
Reverse charge - Dubbi applicativi per le nuove fattispecie
In attesa di chiarimenti ufficiali, sono molti i dubbi sorti in materia di applicazione del reverse charge in relazione alle nuove fattispecie a cui lo stesso è stato esteso dalla legge di stabilità 2015; nella presente informativa, con alcune esemplificazioni, si fa il punto sulle diverse problematiche.