Quesiti11/12/2015
imposta di registro
contratto di affitto di ramo d'azienda durata 20 anni i contraenti hanno scelto di pagare solo la prima annualita' in fase di stipula dell'atto notarile. che modello e che codice devono utilizzare per versare l'imposta nei successivi anni si tratta di annualita' successive come nei contratti di locazione Si parla di affitto di un "ramo" d'azienda e pertanto anche laddove si tratti di un'impresa individuale, permane la soggettività passiva ai fini Iva; dunque la locazione è assoggettata ad Iva e l'imposta di registro è fissa ( 200) al momento della registrazione, senza che scatti alcun ulteriore addebito. Laddove poi si tratti di un contratto assoggettata ad Iva ma a fronte del quale il valore economico prevalente è costituito da immobili, allora si applica l'imposta di registro dell'1 con gli stessi criteri della locazione immobiliare e dunque potendo scegliere tra il versamento "scontato" in soluzione unica oppure versando annualmente l'imposta di registro.
Quesiti10/12/2015
REGISTRO CORRISPETTIVI IN FORMATO ELETTRONICO
Buongiorno, chiediamo chiarimenti sulle modalità di tenuta del registro corrispettivi per il quale non è più obbligatoria la vidimazione mediante la modifica apportata all'art. 39 del decreto Iva e all'art. 22 del DPR n. 600/73. La tenuta di tale registro deve essere solo cartaceo o c'è la possibilità di tenuta in formato elettronico Se esiste la possibilià di un formato elettronico che caratteristiche deve avere E' sufficente un foglio excel creato dal cliente o deve essere rilasciato da soggetti abilitati Nel caso di controllo da parte degli organi dell'amministrazione finanaziarie non avendo un supporto cartaceo cosa si presenta per la verifica ( è possibile stampare al momento il foglio excel) In attesa di riscontro cordiali saluti.
Quesiti18/11/2015
imposta di registro
Si chiede di sapere se ai fini dell’imposta di registro (art. 27 TUR) la compravendita sottoposta alla condizione sospensiva dell'integrale pagamento del prezzo da parte dell’acquirente debba considerarsi: a) atto sottoposto a condizione sospensiva non meramente potestativa (così la dottrina prevalente) con pagamento dell’imposta di registro in misura fissa ex art. art. 27, comma 1 TUR (cfr. Quesito 763/2014 T e Santarcangelo pag 483 ); ovvero b) atto sottoposto a condizione sospensiva meramente potestativa, soggetto ad imposta proporzionale ex art. 27, comma 3 esclusa l’assimilazione con la vendita con riserva di proprietà.
Quesiti28/07/2015
IVA CESSIONE IMMOBILE E TERRENO EDIFICABILE DA PARTE DI IMPRESA
Una impresa in liquidazione ha da cedere per la vendita i seguenti immobili/terreni:un immobile strumentale cat D1 e D7un immobile A3un terreno edificabileun terreno agricolo.Che regime iva, registro, ipotecaria e catastale , viene applicato in caso di cessione a:privatoimpresa - società immobiliareGrazieNon è chiarito se in relazione ai fabbricati citati l'impresa possa considerarsi il costruttore (anche su appalto attribuito a terzi) o meno. A tal fine: A) in caso positivo: per tutti i fabbricati (strumentali o abitativi) ) va obbligatoriamente applicata l'Iva in fattura (sia verso privati che verso soggetti passivi Iva) laddove la cessione intervenga entro 5 anni dalla ultimazione dei lavori ) per le cessioni effettuate oltre tale termine: a.1) il regime naturale quello dell'esenzione (ex art. 10 c. 8-bis per i fabbricati abitativi ed ex art. 10 c. 8-ter per quelli strumentali), con tutte le conseguenze in termini di prorata e rettifica dell'Iva detratta; per quanto riguarda l'imposta di registro occorre poi distinguere tra i fabbricati abitativi, per i quali si applica l'imposta di registro proporzionale (2 se si applica l'agevolazione prima casa; 9 in qualsiasi altro caso, ma comunque con un minimo di 1.000), mentre le ipocatastali sono fisse a 50 cadauna rispetto alla cessione di fabbricati strumentali per i quali l'imposta di registro è fissa di 200 (in quanto si applica l'alternatività prevista dall'art. 40 TUR - v.
Quesiti09/06/2015
Imposta di registro immobile all'estero
La società italiana X ha stipulato 2 contratti di locazione in Italia con un'altra società italiana Y. Gli immobili uno ad uso abitazione e l'altro ad uso magazzino sono situati all'estero.
Quesiti17/04/2015
REGISTRI FISCALI STABILE ORGANIZZAZIONE
Buongiorno, una società austriaca ha aperto una Stabile Organizzazione in Italia tramite la quale gestisce un negozio di abbigliamento. Si chiede quali registri fiscali sia necessario adottare.
Quesiti14/04/2015
IVA COMUNITARIA
Buongiorno, un Cliente NON ISCRITTO AL VIES ha acquistato on line un software da una società tedesca che non ha applicato l'iva . Si chiede come procedere ; 1) va presentato il modello intra 2) bisogna fare altro Grazie Cordiali saluti La risposta è negativa ad entrambe le domande.
Info Fisco 074 / 1523/03/2015
Credito IVA trimestrale - Il nuovo modello IVA TR
L’Agenzia ha recentemente approvato il nuovo modello IVA TR per la richiesta di rimborso o l’utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, da utilizzare da parte dei contribuenti che hanno realizzato nel trimestre un credito .2.582,28. Le novità riguardano: rimborsi Iva: il recepimento delle modifiche introdotte dal Dlgs 175/2014 in relazione ai contribuenti non a rischio, esonerati dalla presentazione della garanzia, prevedendo apposite sezioni destinate al visto di conformità/sottoscrizione equivalente ed alla dichiarazione sostitutiva; split payment: indicazione dell’Iva che si è generata sulle fatture emesse nei confronti degli organi dello Stato in regime di scissione dei pagamenti; rimborso prioritario: individuazione di nuove fattispecie che concorrono ad attribuire il diritto al rimborso prioritario nell’erogazione dei rimborsi; modificabilità della scelta operata: inserimento di una nuova casella da utilizzare in un mod.
Quesiti18/03/2015
immobiliare costruttrice vende senza migliorie appartamento uso abitativo a privato, no iva sì imposta di registro.
Egregio Dottore, una società immobiliare costruttrice ha acquistato nell'anno 2013 un appartamento, detraendo l'iva dell'acquisto. L'appartamento, ad uso abitativo, è stato venduto nell'anno 2015 a un soggetto privato.
Quesiti18/03/2015
PROFESSIONISTA E CED
La domanda è questa : vorrei delineare gli obblighi di un professionista ( intermediario fiscale) nei confronti di un ced ( srl) che opera solo in materia fiscale. Si specifica che il Professionista non è riconducibile al ced ( non è socio ecc.). 1) come fare l'adempimento antiriciclaggio ( occorre fare la valutazione dei clenti del ced o solo del cliente ced 2) come adempiere correttamente agli obblighi dell'intermediario fiscale ( dichiarazioni inviate , conservazione ecc. ). 3) Tali denunce ( redditi , iva , ecc. ) possono essere archiviate presso il ced o bisogna tenerle nello studio del professionista 4) Se succede qualche problematica ( cartelle, richieste documenti Agenzia ecc. ) in quanto il Professionista non ha rapporti diretti con la clientela ma solo con il Cedcome regolare il rapporto con il Ced per eventuali responsabilità nei confronti della clientela ( in pratica il Professionista elabora la denuncia dei redditi su dati forniti dal Ced : in caso di ispezioni come si salvaguardia il Professionista) GrazieIn relazione a quanto richiesto si risponde come segue. 1) Al fine di evitare inutili duplicazioni delle procedure, l'art. 30 Dlgs 231/07 ha previsto casi specifici in cui il professionista può avvalersi dell’adeguata verifica già effettuata da terzi, ferma restando la propria responsabilità personale per l’assolvimento dei relativi obblighi.
Info Fisco 041 / 1517/02/2015
Dichiarazione IVA e comunicazione dati IVA - Casi di esonero
A decorrere dal 1 febbraio 2015 è possibile presentare la Dichiarazione Iva per il periodo 2014. Nel proseguo si analizzano i casi di esonero da presentazione: della Comunicazione dati Iva; della Dichiarazione annuale Iva.
Quesiti16/02/2015
separazione attività soggetta iva ed esente
Una società nostra cliente, con il medesimo codice di attività,- concede in locazione stagionalmente ed in forma imprenditoriale unità abitative ammobiliate ad uso turistico (ai sensi della legge regionale del Veneto) con servizi accessori (luce, gas pulizie appartamento, ecc.) assimilando tale attività a prestazioni alberghiere con applicazione al Iva 10.- Concede in locazione ad una banca, dal 01.01.2015, un immobile in esenzione IvaSi chiede- Conferma di poter optare per la separazione delle attività ex art. 36 comma 3 del DPR 633/72.- Necessita tenere due sezionali ai fini Iva riferiti alle due attività, imponibile ed esente- L’opzione va’ fatta nella dichiarazione annuale Iva successiva, ossia nel 2016 in base al comportamento concludente della società Si ringrazia anticipatamente per le risposte fornite. Rispettivamente si risponde: 1) La contabilità separata è certamente applicabile (sarebbe applicabile anche laddove la prima attività non si configurasse quale attività alberghiera, ma di locazione immobiliare, considerato che si verterebbe nell'ambito di una locazione di unità abitative e l'opzione per la contabilità separata rispetto alla locazione di unità commerciali è ammessa a partire dal 2012). 2) Non si tratta di "sezionali Iva", nel senso che questi ultimi presuppongono una liquidazione Iva unitaria sul registro riepilogativo.
Quesiti30/01/2015
IVA e REGISTRO SU LOCAZIONE
Una società di costruzioni ha dato in locazione un immobile (da lei costruito(rimanenza)), ad uso foresteria (cl A2), ad un’altra società.La locazione è iniziata il 01/06/2013 (quindi dopo il 26/06/2012) e terminerà il 31/05/2017.Il locatore nel contratto di locazione ha esercitato l’opzione per l’imponibilità IVA.Quale aliquota IVA va applicataQuale imposta di registro va applicataCordiali saluti. Premesso che è corretta l'opzione per l'Iva nel caso di locazione di una unità abitative effettuata dal soggetto costruttore della medesima unità, l'aliquota applicabile è quella del 10 (di cui al n.127-duodevicies Tab.