Quesiti07/01/2015
passaggio da iva per cassa a iva ordinaria
Gentili,si pone il seguente quesito:per una ditta nell'anno 2014 è stata gestita l'iva per cassa, periodicità mensile.Ora nell'anno 2015 revochiamo l'iva per cassa e quindi andreamo a gestirla in iva ordinaria peridicità mensile.Controllando la liquidizione iva anno 2014 per cassa risultano delle fatture di acquisto e di vendita che verranno pagate e incassate nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2015. L'iva per cassa prevede che l'iva venga versata quando si incassa o si paga.
Quesiti07/01/2015
lettera intento su singola operazione specificata
Una ditta riceve da un cliente a dicembre 2014 una lettera d'intento su una singola operazione specificata.A dicembre 2014 è stata emessa solo una fattura di acconto, in quanto l'ordine sarà evaso solo a gennaio 2015.Ai fini della fatturazione non imponibile art.8 che verrà effettuata nel 2015 è sufficiente la lettera d'intento ricevuta nel 2014 con riferimento al singolo ordine Grazie salutiLe lettere d'intento possono avere valore solo nell'ambito di un anno solare (anche se limitatamente a una sola operazione) e dunque se la lettera di intenti è stata inviata per una singola operazione a valere sul 2014 non è ammessa l'applicazione della non imponibilità (sarà necessaria una nuova lettera di intenti a valere sul 2015). Se al contrario è stato specificato che per una singola operazione a valere sul 2015 ( momento di effettuazione dell'operazione, e dunque momento della spedizione del bene), allora sarà possibile fatturare in non imponibilità.
Quesiti08/01/2015
DICHIARAZIONI DI INTENTO 2015
Un autotrasportatore riceve una dichirazione di intento emessa il 19/12/2014 per operazioni da effettuare dal 01/01/2015 al 11/02/2015 . Si trova in regime di contabilità ordinaria con liquidazioni iva trimestrale , emetterà fattura con data gennaio 2015 .In questo caso chi ha l'obbligo di inviare telematicanete la dichiarazioni di intento all'agenzia dell'entrate entro quale scadenza ha l'obbligo di invio e con quale modelloQuali sono gli obblighi in capo all'autotrasportatore che riceve la dichiarazione di intento Attendiamo riscontro.Nel caso di specie la dichiarazione di intenti va comunicata due volte, come chiarito dal Provv. n. 159674/2014 del 12/12/2014: a) una prima volta dall'autotrasportatore (fornitore) entro il 16 febbraio 2015 (e cioè, secondo le vecchie regole, entro il termine previsto per la liquidazione Iva nella quale confluisce la prima fattura emessa in non imponibilità) b) andrà poi inviata una seconda volta dal cliente (in quanto la lettera d'intento ha effetto anche per le operazioni effettuate successivamente all11/02/2015).
Quesiti08/01/2015
cessione extra ue
Un operatore economico Italiano ha ceduto beni a un operatore economico extracomunitario (svizzera).Il contratto di cessione è stato perfezionato in Luglio 2014 ed ha previsto la clausola ex works (sono cosciente che la clausola exw è sconsigliata nei rapporti internazionali). L’operatore extracomunitario ha provveduto sempre nel luglio 2014 a bonificare a favore dell’operatore italiano l’intero corrispettivo della cessione.Ad oggi l’operatore extracomunitario non ha ancora provveduto a ritirare la merce.
Quesiti08/01/2015
regime del margine oggetti d'arte
Un commerciante ambulante ditta individuale di oggetti d'arte decidere di chiudere l'attività ma in carico ha ancora diversa merce (quadri ) che deve autofatturarsi.I quadri che il commerciante ha ancora in carico erano tutti beni di sua proprietà che da privato ha apportato mettendoli in carico all'attività quando ha iniziato.Il commerciante di solito applica il regime del margine forfetario versando l'iva del 22 sul 50 del corrispettivo venduto.In questo caso per i beni che il commerciante deve autofatturarsi dovrà versare l'iva sul 50 del corrispettivo come se fosse una vendita ordinariaOppure può affettuare la vendita in esenzione da iva e in che modoSi ritiene che l'operazione sia esclusa da Iva e nessun particolare adempimento vada posto in essere. In tal senso depone la RM 192/94, la quale ha ritenuto che le operazioni di destinazione a finalità estranee (autoconsumo/assegnazione beni ai soci) sia esclusa da Iva laddove i beni che fuoriescono dal regime di impresa vi sono entrati tramite acquisizione da privato o immissione nell'attività di impresa dal patrimonio personale dell'imprenditore.
Quesiti08/01/2015
Rilevazione contabile fattura da operatore telefonia sconto merce ex. art.15
Egr. dott. Cirrincione,Una società in contabilità ordinaria riceve da un noto operatore di telefonia, una fattura a zero con la seguente dicitura : Sconto merce ex. art.15, 1 comma n.2 DPR 633/72; nel corpo della stessa fattura vi è menzionato anche il valore del bene (che ovviamente entra nella disponibilità dell'azienda come bene strumentale a titolo gratuito!)
Quesiti09/01/2015
Ventilazione corrispettivi farmacia
Buon giorno,Vorremmo avere un chiarimento su questa particolare situazione di un nostro cliente che svolge l'attività di farmacia.Il cliente ha sempre ventilato i corrispettivi come anche stabilito (per le farmacie) dal DM del 24/02/1973.Nel 2014 la stessa azienda ha cominciato anche la vendita all'ingrosso di farmaci (comunicato anche all'Agenzia delle Entrate con codice attività ateco 464610).Ora al 31/12/2014 la percentuale di vendita all'ingrosso (con fattura) è risultata essere sul totale del fatturato del 34. Per tale tipo di attività ci si è limitati ad utilizzare registri Iva sezionali (almeno per le vendite).Si chiede se ora l'azienda dovrà obbligatoriamente registrare i corrispettivi per aliquota anzichè in ventilazione, cosa molto gravosa dal punto di vista pratico avendo un fatturato molto alto .Ci si chiedeva se fosse possibile optare per l'attività separata tra l'attività al minuto e quella all'ingrosso in modo da poter continuare a registrare con ventilazione i corrispettivi al minuto della farmacia.Consideriamo inoltre che la stessa utilizza (per la vendita al minuto) i beni farmaci acquisiti per la vendita all'ingrosso.
Quesiti09/01/2015
premi su fatturato per un Consorzio
Con la presente si chiede Vs. parere in merito alla seguente questione:Un Consorzio, i cui soci sono società di commercio all’ingrosso, concorda le condizioni di fornitura con vari fornitori, ma la merce viene inviata e fatturata direttamente ai Soci del consorzio (aziende con partita IVA).Il Consorzio, inoltre, stipula accordi commerciali con cui si stabiliscono dei premi su fatturato così caratterizzati:Una è INCONDIZIONATA al raggiungimento di un target di fatturato (viene calcolata sul fatturato di acquisto di tutti i Soci)Una è CONDIZIONATA al raggiungimento di un target di fatturato (viene calcolata sul fatturato di acquisto di tutti i Soci)In entrambi i casi, l’acquisizione del premio su fatturato da parte del Consorzio avviene con emissione di NOTA di DEBITO – Non Imp. IVA art. 2 c.3, al fornitore.
Quesiti09/01/2015
Reverse charge per tutte le attività di pulizia
Buongiorno, abbiamo fra i nostri clienti una snc con codice attività 812100 Pulizia generale non specializzata di edifici. La Legge di Stabilità ha introdotto dal 2015 nel settore edile, al comma 6 dell’articolo 17 del dpr 633/1972 la nuova lett. a-ter che assoggetta al reverse charge anche le prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici.
Quesiti09/01/2015
reverse charge lavori di completamento su fabbricati
Con la legge di stabilità 2015 a decorrere dal 01/01 il reverse charge viene esteso: alle prestazioni di servizi su fabbricati (a destinazione abitativa e/o strumentale ) relative: al completamento, alla demolizione, alla installazione di impianti e alla pulizia. Per prestazione di servizi su fabbricati relative al completamento, cosa si intende con precisione potete farmi degli esempi Grazie A tal fine si ritiene dover fare riferimento a quanto indicato nella declaratoria al Settore 43 dei codici Ateco 2007 chiarisce che "I lavori di completamento comprendono le attività che contribuiscono alla finitura di una costruzione quali posa in opera di vetrate, intonacatura, tinteggiatura e imbiancatura, lavori di rivestimento di muri e pavimenti o di rivestimento con altri materiali quali parquet, moquette, carta da parati eccetera, levigatura di pavimenti, lavori di carpenteria per finitura, lavori di isolamento acustico eccetera.
Quesiti10/01/2015
Reverse Charge nuova legge di stabilità
A seguito dell'estensione del reverse charge a decorrere dal 01/01/15 alle prestazioni di servizi su fabbricati relative a : installazione di impianti e alla pulizia si chiede di sapere se le imprese che adottano i seguenti codici della tabella ATECO 2007: - 812999 altre attività di pulizia n.c.a - 432101 installazione di impianti elettrici in edifici e in altre opere di costruzione (incluse manutenzione e riparazione) debbano dal 01/01/15 fatturare le loro prestazioni ai sensi del comma 6 dell'art. 17 lettera a ter) adottando quindi il meccanismo del reverse charge e se c'è un periodo di tempo entro il quale puo' essere utilizzato. Il tutto tenendo conto che tali imprese non hanno nessun rapporto con il settore edile, che non sono in possesso di contratti di appalto o subappalto con imprese edili.
Quesiti12/01/2015
Iva prestazione mediche a società francese
Buongiorno, abbiamo un cliente (cooperativa di medici) che ha effettuato visite mediche in Toscana, nell'ambito del medico competente, fatturando ad una società francese con partita iva francese (entrambe abilitate al VIES).La prestazione in Italia è esente art. 10 e quindi non hanno applicato l'iva.Vorremmo sapere qual'è il trattamento corretto, in particolare qual'è l'articolo di esenzione/esclusione giusto e se va presentato il modello Intrastat.Dobbiamo verificare, ma è probabile che la società francese in oggetto abbia anche una partita iva italiana, in questo caso sarebbe obbligatorio fatturare a quest'ultima o è possibile scegliereGrazie.Se la prestazione e niente di natura "medica" (cioè tesa alla riabilitazione del paziente, ad una diagnosi di una malattia od alla prevenzione di una patologia), risulta essere oggettivamente esente Iva in Italia. Il fatto che il committente fosse un soggetto passivo non residente obbliga ad applicare l'esclusione da Iva ex art. 7-ter Dpr 633/72; tuttavia, il fatto che in Italia risulti operazione esente e sia così anche in Francia (entrambi i paesi sono sono adeguati alla direttiva UE in tal senso - v.
Quesiti12/01/2015
IVA AGEVOLATA
Buonasera, il quesito è riferito allo Split Payment.Azienda edile con contratti di lavori pubblici (manutenzione - Restauro - Ristrutturazione ) emette fattura con iva 10 . Dal 2015 non incasserà più l'iva e si ritroverà con un credito iva altissimo in quanto acquista con iva al 22- , ritrovandosi a esborsare una cifra alta.
Quesiti12/01/2015
lettere d'intento
Le lettere d'intento ricevute a dicembre 2014 e gennaio 2015 a valere per tutto l'anno 2015, come devono essere trattate dal fornitore che le ricevea) fino all'11.02.2015 non si fa nulla salvo provvedere alla protocollazione ed annotazione su apposito registro; corretto...oppure a titolo cautelativo, si invia la comunicazione delle lettere d'intento ricevute come da vecchia normativab) successivamente al 11.02.2015 si dovrà procedere alla verifica dell'avvenuto invio da parte del cliente della comunicazione relativa alla lettera d'intento e poi provvedere successivamente all'emissione della fatture indicandole nelle stesse; corretto grazie.Le disposizioni transitorie prevedono che fino alla data dell'11 febbraio 2015, e' possibile l'utilizzo della vecchia procedura: tuttavia e' possibile "anticipare" le nuove disposizioni e cioe' l'eportatore abituale potra' inviare direttamente le dichiarazioni d'intento fornendo la ricevuta al fornitore. Vedi anche nostra info 009 di data odierna.
Quesiti12/01/2015
prestazioni d'opera all'estero
Una ditta italiana, si serve di un artigiano (no dipendente) per il montaggio di porte e finestre nelle fiere e negli show room. A volte queste installazioni/montaggi vengono effettuati anche in fiere e show room che non sono in Italia, ma in ambito CEE ed in paesi europei extra CEE.Quando l'artigiano dovrà emettere fattura alla ditta italiana per queste installazioni/montaggi CEE ed extra CEE, saranno imponibili Iva, oppure come ci sembra di capire dalle slide della videoconferenza che avete fatto qualche mese fa, non sono imponibili, ma piuttosto fuori campo IvaGrazie.La CM 37/2011 ha ritenuto poter estendere il concetto di "prestazioni ancillari" in Italia per le prestazioni in oggetto, con ciò intendendosi il fatto che un terzo (montatore) può attribuire lo stesso regime che un altro soggetto (ente fiera o organizzatore della fiera) applica alla propria prestazione, esattamente come avviene in Italia laddove il medesimo soggetto eeffettui se la prestazione principale che quella accessoria.
Quesiti13/01/2015
Split Payement - Legge di Stabilità (Finanziaria 2015)
Decorrendo dal 2015 avemo a brevissimo la necessità di applicare le nuove disposizioni. Pur non capendo le motivazioni che hanno motivato questa nuova modalità ( poteva molto più semplicemente essere esteso il reverse charge a questi enti ) Chiediamo: 1- L'iva va esposta in fattura 2- deve essere indicato qualche "denominazione"perchè si capisca che questa iva deve essere versata direttamente dal cliente (ed in questo caso cosa/come indicarlo nelle Fatture elettroniche) 3- Il fornitore come registra questa IVA che non deve versare ma che anche non riceverà dal suo cliente ipotesi: a- Effettua un giroconto, stornando l'iva a debito (segno D) e portandola direttamente in diminuzione del credito verso il cliente (segno A) b- Effettua un giroconto stornando il credito verso il cliente (segno A) e portandola in aumento dell' 'iva a credito (segno D) Grazie per una risposta Se mi e' consentito il termine: e' un reverse charge...ma si espone l'iva!
Quesiti13/01/2015
REVERSE CHARGE
TUTTE LE IMPRESE CON I CODICI ATTIVITA' 43.2 INSTALLAZIONE IMPIANTISONO OBBLIGATE DAL 01 GENNAIO 2015 AD EMETTERE FATTURA CONREVERSE CHARGE SE SI OGNI INSTALLAZIOEN DI IMPIANTIELETTRICI ED IDRAULICI SAREBBE SOGGETTO....Si ritiene che il reverse charge (che può trovare applicazione solo se il committente un soggetto passivo Iva) vada applicato solamente in caso di installazione di impianto che richiedano delle opere murarie. Ciò in quanto la relazione governativa alla legge di stabilità faceva riferimento alle sole prestazioni di servizi effettuate nel "settore edile".
Quesiti13/01/2015
Diniego di rimborso iva
Buongiorno una srl e' stata chiusa dopo aver richiesto un rimborso di euro 8.000,00 per iva 2012 periodo imposta 2011. la societa' e' stata chiusa nel 2012. ho depositato il bilancio ma ho dimenticato per il 2012 di presentare la dichiarazione iva a zero. oggi il cliente mi contatta dicento che non rimborsano l'iva in quanto ho dimenticato di depositare la dichiarazione 2013 anno 2012 a zero e ci invia il seguente messaggio pervenuto dall'agenzia l'11/12/2014: In merito alla richiesta di rimborso iva di cui all’oggetto si comunica che è stato emesso provvedimento di diniego con autorizzazione al riporto per mancanza del presupposto. Abbiamo contattato il funzionario del'agenzia delle entrate per avere copia del diniego in questione e ci ha comunicato che il diniego e' stato notificato nel 2013 e che se anche presento tardivamante la dichiarazione e' troppo tardi per imediare.
Quesiti13/01/2015
Premi - IVA/IRES
Una società commerciale, al fine di incrementare le proprie vendite, avvia due distinte campagne a premi. a) La prima prevede che, al raggiungimento di un determinato volume di acquisti, il cliente beneficierà di un premio, costituito da beni non oggetto dell'attività d'impresa. Si precisa che tutta la campagna è regolarmente documentata, tanto che è presente un catalogo omaggi dove il cliente, al raggiungimento del target, può scegliere l'omaggio (iphone, tv color, playstation).
Quesiti14/01/2015
APS CROCE ROSSA
buon giorno,nella gestione della nuova Aps Croce Rossa delegazione locale, ho un po di dubbi.I trasporti in emergenza/urgenza, convenzionati con ASLvengono fatturati in esenzione IVA art 10 I trasporti malati, dimissioni, dialisi su richiesta dei singoli soggetti vengono fatturati esenti IVA art 10I corsi sicurezza sul lavoro vengono fatturati al IVA 22.A parte i corsi, ai fini redditi ritengo siano tutte attività istituzionali, previsti dallo statuto che le APS Croce Rosse hanno adottato post riformaAi fini IVA invece devo redigere la dichiarazone iva indicando tutte le operazione es art10 e ovviamente quelle imponibili. E' correttoGrazieE' corretta l'applicazione dell'esenzione ex art. 10 n. 15 Dpr 633/72 per quanto riguarda il trasporto feriti o di "malati", con ciò dovendosi riferire non solo al trasporto in ospedale (d'urgenza o meno), ma anche il trasporto in seguito alle dimissioni da ricovero.