Quesiti22/01/2015operazioni paypalsi chiedono chiarimenti in merito alla compilazione della comunicazione polivalente quadro BL per operazioni paypal, abbiamo ricevuto un documento riepilogativo delle operazini dal 01/01/14 al 31/12/14 per un totale pari ad 1527,00, dobbiamo presentare il suddetto modello, facendo presente che gli importi dei singoli trimestri se avessimo avuto un documento riepilogativo trimestrale sarebbero stati inferiori ad 500,00 oppure possiamo fare riferimento alla nuova normativa con il limite dei 10.000,00 euro e quindi non presentarlo essendo il documento datato dopo il 13/12/14Per quanto attiene la comunicazione black list, è possibile fare riferimento al limite di 10.000 ssu base annua e dunque, se il contribuente non ha effettuato altre operazioni con qualsiasi operatore domiciliate in un paese black list, si troverà in una condizione di esonero dalla presentazione della comunicazione annuale. E' tuttavia possibile ccontinuare a presentare la comunicazione in via periodica, applicando in tal caso il limite di 500 per singolo operazione; tuttavia è sconsigliata nel caso di specie.
Quesiti27/01/2015Acquisto Svizzera con Rappresentante Fiscale ItalianoBuongiorno, in seguito a diverse versioni in merito, il dubbio in questione è il seguente:Abbiamo un nostro cliente che ha acquistato merce presso una ditta con sede in Svizzera ma con rappresentante fiscale in Italia; la fattura è stata emessa senza iva con Art 17 c2 Drp 633/72 Reverse Charge.Il rappresentante fiscale assolve a tutti gli adempimenti del caso, o trattandosi di acquisto Black List il nostro cliente deve presentare l'elenco trimestraleIn attesa di un Vs riscontro, porgiamoDistinti Saluti La presenza del rappresentante fiscale del cedente in Italia obbliga: a) sia all'effettuazione del reverse charge da parte dell'acquirente italiano b) sia alla inclusione dell'operazione nella comunicazione (ormai annuale) black list (che non va mai presentato dal rappresentante fiscale, il quale, al contrario, risulta essere totalmente trasparente ai fini della comunicazione black list, dovendosi dunque indicare la partita Iva svizzera in tale comunicazione). Cordiali saluti.
Quesiti24/02/2015DECRETO MILLE PROROGHEBUONGIORNO, PER LE DISPOSIZIONI DEL DECRETO MILLE PROROGHE APPROVATO IN DATA 01/03/2015; PER LA RELATIVA APPLICAZIONE, DOBBIAMO ASPETTARE LA PUBBLICAZIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE OPPURE DECORRONO DALLA DATA DELLA STESSA APPROVAZIONE CORDIALITA'Il decreto Milleproroghe non è ancora stato convertito in legge, nel senso che è stato approvato dalla Camera ma è attualmente in discussione al Senato. Esso entrerà in vigore una volta approvato anche dal Senato (ci si attendono tempi brevi, in quanto il governo ha posto la questione della fiducia e dunque difficilmente saranno proposte delle modifiche, che comporterebbero uuna nuova discussione Camera) e pubblicato in G.U.
Quesiti21/05/2015distribuzione utili a società FranceseUna srl italiana ha come unico socio una società francese.Quest'anno la SRL italiana, in sede di approvazione del bilancio 2014, delibera di distribuire degli utili. Questi utili, dopo la registrazione del verbale di distribuzione, verranno bonificati dallla SRL italiana su un c.c in Francia della società francese.Si chiede se la società italiana debba pagare qualche imposta in Italia.grazieNel caso di specie il socio è residente in Francia, motivo per cui potrà trovare applicazione: a) la direttiva madre figlia, recepita in Italia dall'art. 27-bis Dpr 600/1973, trovando in tal caso applicazione l'esenzione da ritenuta (si applica solo se la società francese è assimilata a una società di capitali, se è ordinariamente soggetta ad imposte sui redditi in Francia e se abbia detenuto la quota nella società italiana in misura non inferiore al 10 ininterrottamente almeno per un anno) b) alla convenzione bilaterale tra Italia e Francia, la quale limita la ritenuta applicabile in Italia al 5 del dividendo (in quanto i dividendi sono destinati ad una società madre); l'applicazione della convenzione andrà richiesta dalla società francese, documentando che è fiscalmente residente in Francia e qui assolve ordinariamente le imposte.