Ho letto sul SOLE 24 ORE del 17/12/2015 di una interpretazione in materia IVA e di art. 74 ter per l'attività di organizzazione di convegni. Il senso è quello che sembra non più applicabile il regime ordinario IVA per dette attività.

Una ditta individuale ha installato nel ristorante una stufa (Risparmio Energetico). Non importa il versamento perché trattasi di impresa.

Buongiorno in riferimento alla vostra circolare 300 del 21.12.2015, nel caso in cui si debba ripresentare un unico 2015 integrativo con IVA e studi di settore la sanzione è di 28 o 28 per tre(dichiarazione UNICO IVA STUDI DI SETTORE) In attesa di un celere riscontro porgo cordiali saluti E' dovuta la sanzione di Euro 28 per "ogni dichiarazione": unico ed iva. Buona sera dobbiamo predisporre e inviare una dichiarazione INTEGRATIVA unico 2015 PF entro il 30.09.2016, quanto dobbiamo versare di sanzione Ringrazio e porgo cordiali saluti Domando scusa, ma non comprendo il quesito.

Un nostro cliente italiano con relativa partita iva deve vendere a un cliente italiano ed un cliente rumeno un furgone di sua proprietà e la relativa attrezzatura installata per videoispezione di attività di spurghi, si precisa che prima della vendita l'attrezzattura verrà smontata dal furgone stesso; il nostro cliente è stato iscritto nell'archivio Vies, la vendita verrà così suddivisa: 1) una prima fattura di 1.000,00 per la vendita del solo furgone ad una persona fisica con residenza in Italia e con codice fiscale (questo soggetto è la moglie del titolare della ditta rumena a cui verrà venduta l'attrezzatura di videoispezione), la consegna del bene avverrà in Italia con regolare passaggio di proprietà le cui pratiche verranno espletate presso un ufficio Aci; questa fattura sarà imponibile Iva al 22 2) una seconda fattura di 24.000,00 per la vendita dell'attrezzatura, il bene verrà consegnato in Italia ad un soggetto residente in Romania con partita iva rumena, tale fattura verrà emessa riportando la dicitura che è una cessione intracomunitaria non impobile ai fini Iva ai sensi dell'Art. 41 DL n. 331/1993; il nostro cliente dovrà compilare ed inviare la dichiarazione Intrastat per cessione di beni con paesi Cee 3) dovrà emettere un documento di trasporto per la vendita dell'attrezzatura e del furgone 4) non ha altri adempimenti fiscali da predisporre E' corretta tutta la procedura sopra riportata Nel caso indicato si verte correttamente nell'ipotesi di due ci sono autonome e riferite luna alla cessione del furgone e l'altro alla cessione della attrezzatura. Tanto premesso, in relazione a quanto richiesto: 1) è corretto.

Il nostro studio opera come intermediario per l'elaborazione delle fatture elettroniche di alcuni nostri clienti. Noi ci avvaliamo del servizio CGN con il quale abbiamo una delega firmata da parte dei clienti interessati.

Buongiorno, dobbiamo fare un'integrazione di un modello intrastat presentato regolarmente alla scadenza, di un nuovo fornitore non inserito in quello precedente (riga in piu'). Questa integrazione e' da regolarizzare con 64,00 euro di ravvediemnto operoso a non si paga nulla di sanzione Abbiamo letto notizie contrastanti anche nel sito dell'agenzsia delle dogane: presentazione di modello incompleto, inesatto od irregolare la sazione e dal 516 a 1032, La sanzione non si applica se i dati inesatti o mancanti vengono integrati o corretti anche a seguito di richiesta degli uffici preposti al controllo (questo e' quello che abbiamo trovato scritto per le sanzioni fiscali nel sito dell'agenzia della dogane).

In data odierna una ditta individuale è stata conferita in una costituenda Sas, per quanto attiene agli adempimenti IVA: la sas invierà la richiesta di attribuzione della propria partita iva con modello AA7/10, dove contestualmente si chiederà la cessazione della partita iva della ditta individuale. La sas nella sua liquidazione periodica terrà conto delle operazioni fatte dalle ditta individuale nel periodo della liquidazione.

Egr Dottori, l'agevolazione che prevede il bonus fiscale per acquisto di immobile da affittare, è esclusivamente dedicato per acquisti da imprese costruttrici o di ristrutturazione o anche da privati Attendo Vostre Cordiali saluti Si ritiene che l'acquisto da privati non possa rientrare nell'agevolazione in parola. Pur nel rispetto delle altre condizioni, cioe' immobile nuovo o oggetto di ristrutturazione edilizia ... ecc, lae disposizioni fanno sepre riferimento alle ipotesi di acquisto "da imprese".

QUESITO SU MODALITA’ DI COMPILAZIONE DEL REGISTRO CORRISPETTIVI SI CHIEDE SE E’ POSSIBILE SCRIVERE I CORRISPETTIVI A COMPUTER E POI STAMPARE I FOGLI NUMERATI PER AVERE LA COPIA CARTACEA COME SE FOSSE UN REGISTRO MANUALE O C’E’ QUALCHE DIRETTIVA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE CHE IMPONE SOLO L’USO DEI REGISTRI CARTACEI PRESTAMPATI ANCHE SE NON C’E’ PIU’ L’OBBLIGO DELLA VIDIMAZIONE SE E’ POSSIBILE FARLO I DATI A COMPUTER DEVONO ESSERE CONSERVATI PER 10 ANNI COME PER IL CARTACEO Anche il registro dei corrispettivi può essere conservato con modalità elettronica (v. CM 36/2006 p.to 2), adottando tutti i criteri e le cautele previste per la conservazione elettronica di tutti i documenti a rilevanza fiscale.

Per mera dimenticanza è stato omesso di indicare nella sezione 3 "nuovi investimenti all'estero" rigo VD15 una somma ricevuta in donazione dal padre, somma che è stata regolarmente inserita nei righi da VD10 a VD14, sempre per mera dimenticanza è stato omesso di indicare nella sezione 5 maggiori imponibili da assoggettare ad imposte sostitutive nei righi VD23-VD24-VD25-VD26. Si precisa che il contribuente ha optato per la tassazione forfettaria dei rendimenti barrando l'apposita casella "opzioni" Cosa è opportuno fare, precisare quanto sopra nella relazione di accompagnamento, oppure inviare una nuova richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria nel medesimo file con il quale verrà inviata la relazione essendo scaduti i 5 giorni per l'invio di un'istanza integrativa Ringraziando anticipatamente invio cordiali saluti.

Un’associazione di promozione sociale (degli apicoltori) applica la legge 398/91. Adesso vorrebbe organizzare dei corsi di formazione per la formazione degli apicoltori anche con il svolgimento di esami finali. i relatori del corso vengono pagati da parte dellassociazione e ogni associato o anche non associato paga 320,00 euro.

Buongiorno, con la presente le sottopongo un quesito in merito al versamento dell'imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari. Da quest' anno non va piu versata con F23 entro il 31/12 ma con modello F24 entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio, con codice tributo 2501 anno 2014.

1)Una persona ha aperto la P.IVA come minimo nel 2012 attività elaborazione dati, codice ATECO 631111 ed è stato iscritto nella sezione artigiani della CCIAA. Nel 2015 ha sostenuto gli esami per poter esercitare anche l’attività di professionista ed ha aperto come seconda attività il codice ATECO 692013.

Struttura alberghiera 4 stelle con attività stagionale (estiva), può durante il periodo invernale affittare per 2 giorni a settimana la sala conferenze a due società O dato che la licenza dell'attività è estiva, durante l'inverno la struttura deve rimanere chiusa e non svolgere questo tipo di servizi Tale prestazione rientrerebbe sul codice attività 55.10.00 o si deve procedere con l'iscrizione di una nuova attività secondaria Se si quale sarebbe il codice ateco corretto per l'affitto delle sale conferenze Grazie. Premesso che dal punto di vista fiscale non vi sussiste, ovviamente, alcuna difficoltà, dal punto di vista amministrativo si potrebbe porre il problema di valutare eventuali sanzioni previste per la violazione.

Una ditta individuale che svolge l’attività di ristorante in locali di proprietà (immobile strumentale) ha installato in una stanza nel 2012 una stufa a legna ad accumulo di calore (stube). Quesiti: può detrarre 65 se non ha fatto denuncia ENEA (vedi sentenza 853/2015 CTR Milano) Deve farla ora in ritardo La comunicazione all’Enea deve essere fatta da un tecnico con quale allegato Naturalmente perderebbe le quote 2012-2013 ma inizierebbe con il 2014 (dich.

Buongiorno, abbiamo il caso di un contribuente che possiede al 100 in Italia un immobile che utilizza come abitazione principale e nel quale ha la residenza, nell'immobile risiede anche l'ex coniuge del contribuente (separazione legale). In questo immobile verranno sostituiti i serramenti, il proprietario lavora all'estero, quindi in Italia non produce alcun reddito, l'ex coniuge invece lavora in Italia.

Buongiorno, Faccio riferimento al Focus di Matteo Balzanelli Sole 24 ore del 08.01.2015 per chiedere il Vs parere circa la possibilità di emettere "nota di variazione" relativa ad un credito per il quale l'avvocato ha proceduto con la notifica del precetto e successivo pignoramento "negativo". Grazie e cordiali saluti.

Gentile dottore, spero lei stia bene. Ci sentiamo poco ma immagino che non le mancheranno i nostri quesiti.

Premesso che il Ministero dell Finanze con la Circolare dell’ 11/05/1998 n. 121/E ha chiarito in relazione alla detrazione fiscale del 41 (ora 50) che le parti comuni condominiali sono da considerare in senso oggettivo e non soggettivo (in riferimento cioè a più unità immobiliari e non a più possessori), si chiede un parere sul fatto che la costituzione di un condominio, con attribuzione del relativo codice fiscale, sia necessaria anche quando le unità immobiliari che compongono l’edificio fanno capo ad un unico proprietario. In riferimento al concetto di agevolazioni su "parti comuni condominiali" si deve registrare una evoluzione interpretativa da parte dell'Agenzia Entrate.

Un contratto stipulato fra due aziende prevede forfetariamente (con computo a metro quadro) la vendita di un service-pack comprensivo della cessione di fertilizzanti e concimi (aliquote IVA 4 e 10) e la contemporanea consulenza di un agronomo (IVA al 22). Si precisa che: - il cessionario non potrà comunque superare i limiti quantitativi di fertilizzanti e concimi che all'atto della consulenza ha stabilito l'agronomo; - la prestazione di consulenza e la cessione dei beni hanno la stessa significatività all’interno del contratto.