Tool Applicativi 17/02/2014
Rivalutazione degli immobili ex DL 185/2008
Il programma determina la gestione completa della rivalutazione degli immobili (ed altri beni) ai sensi del DL n. 185/2008. Il file gestisce le seguenti funzionalità: determinazione della rivalutazione e dell'imposta sostitutiva (con scorporo automatico dell'area) in tutti i criteri ammessi: del costo storico, del costo e del f.do, misto con riduzuzione del f.do affrancamento del saldo attivo distribuzione del saldo attivo (con e senza affrancamento) prospetto delle riserve (per le srl).
Quesiti07/11/2014
FATTURA SAN MARINO SOCIETA' SPORTIVA
Buona sera, una società sportiva ha acquistato merce a San Mrino per 200 senza indicazione dell'Iva in fattura.Poichè la società ha aderito al regime agevolato ex legge 398/91 , mi chiedo che obblighi ha al rigurado. Deve semplicemnte conservare la fattura oppure deve effettuare la doppia registrazione come per le ditte in regime ordinario non avendo una vera e propria contabilità non saprei proprio come fare .
Quesiti25/12/2014
RITENUTA DI ACCONTO
SalveUna dottoressa dipendente dell'ospedale, la quale lavora anche x la procura , deve avvalersi di una prestazione da un libero professionista.La procura dice che lei deve versare la ritenuta di acconto del professionista.Ma non avendo la partita iva e quindi non essendo sostituto d'imposta come può versare la ritenutaPuò una persona fisica versare la ritenuta di accontoPer il 770GrazieLa persona fisica sprovvista di partita iva non puo' mai erssere sosgtituto d'imposta! E' forse opportuno valutare meglio la posizione del prestatore occasionlale che a sua volta si avvale per la sua opera della prestazione di un professionista....
Info Flash Fiscali 24/12/2014
Prima casa e unità di lusso - allineamento iva/registro
Allineata la nozione di prima casa per l’agevolazione iva – registro Il DLgs. Semplificazioni allinea la nozione di abitazione di lusso riferita alla prima casa applicabile ai fini IVA con quella rilevante in materia di imposta di registro, a decorrere dal 13/12/2014.
Info Flash Fiscali 346 / 1424/12/2014
Flash - Prima casa e unità "di lusso" - Allineamento IVA/Registro
Il DLgs. Semplificazioni allinea la nozione di abitazione di lusso riferita alla prima casa applicabile ai fini IVA con quella rilevante in materia di imposta di registro, a decorrere dal 13/12/2014.
Info Fisco 345 / 1424/12/2014
Società in perdita sistematica - Esteso a 5 anni il monitoraggio
Il DLgs semplificazioni ha modificato la disciplina delle società in perdita sistematica, estendendo da 3 a 5 anni il periodo di monitoraggio per la verifica della condizione di società in perdita sistematica. A tal fine, occorre verificare uno dei seguenti presupposti alternativi: la società risulta in perdita fiscale per cinque (anziché tre) periodi d’imposta consecutivi; la società, nello stesso periodo risulta in perdita per quattro (anziché due) periodi d’imposta e per il rimanente periodo realizza un reddito inferiore al minimo.
Quesiti06/11/2014
gestione incassi conto terzi e problematica fatturazione
Abbiamo un cliente che fino a febbraio 2014 aveva attivita prevalente 773999. Da febbraio ha mantenuto tale codice come secondario e come codice primario ha messo 862209 (altri studi medici specialistici e poliambulatori) .
Quesiti23/12/2014
Maestro di sci
Un dipendente di un Corpo militare dello Stato, iscritto come maestro di sci di fondo nel relativo Collegio provinciale, presta la Sua opera nella stagione invernale come insegnante di sci ai ragazzi/atleti dilettanti di una Associazione sportiva dilettantistica, è corretto considerare il compenso corrisposto all’insegnante per la prestazione come ricadente nel regime agevolato per attività sportive dilettantistiche con soglia di esenzione dall’imposta pari ad 7.500,00.-, o per il fatto che l’istruttore è iscritto come maestro di sci presso il locale Collegio, lo stesso deve dotarsi di partita IVA e considerare tale prestazione come reddito professionale con obbligo di emissione di fattura.Secondo il Collegio dei maestri di sci del Piemonte, la cui posizione si condivide, i maestri di sci sono soggetti iscritti ad un "albo" e pertanto vige il "principio di attrazione" all'attività professionale laddove pongano in essere prestazioni proprie degli iscritti a tale albo (CM 105/2001). In particolare il collegio in una nota di fine 2012 ritiene che "la funzione di allenatore di sci rientra nell'attività tipica di insegnamento, per cui per i Maestri di sci: a) non può essere applicata la disciplina agevolata (ndr: indennità iin esenzione fino a 7.500) in caso di svolgimento di attività professionali quali la funzione di allenatore b) può essere applicata tale disciplina per le sole funzioni che esulino dall’attività professionale tipica, quali la preparazione in palestra o simili.
Quesiti23/12/2014
Studio associato
Uno Studio Associato composto da due geometri regolarmente iscritti al relativo Collegio, è stato costituito con atto registrato nei termini presso l’Agenzia delle Entrate, ma non con firme autenticate da un notaio, volendo ora cessare detto Studio Associato, l’atto di cessazione può essere anche in questo caso registrato nei termini all’Agenzia delle Entrate o in alternativa deve essere redatto un atto di cessazione da parte di un notaio.L'obbligo di atto pubblico o scrittura privata autenticata è disposto esclusivamente nel caso di modifica delle quote di partecipazione agli utili (da effettuare entro il termine di presentazione della dichiarazione) di cui all'art. 5 c. 3 lett. c) Tuir (di fatto è un obbligo che viene previsto ai soli fini fiscali). Qualsiasi altro operazione (come la costituzione o la cessazione) non ha alcuna previsione specifica.
Quesiti23/12/2014
ricevuta fiscale Agenzia Pratiche Auto
Buongiorno,si chiede se un'agenzia di pratiche auto ha l'obbligo di emissione fattura o la possibilità di fare anche solamente le ricevute fiscali.La problematica nasce in quanto visto l'elevato numero di documenti emessi si vorrebbero ridurre le registrazioni contabili ai soli corrispettivi totali giornalieri per le ricevute fiscali e solo su richiesta all'emissione delle fatture. Questo alleggerimento permetterebbe anche un notevole risparmio di tempo anche ai fini dell'invio dello spesometro che si limiterebbe alle solo fatture emesse (oltre naturalmente a quelle di acquisto).
Quesiti23/12/2014
CONTRIBUENTI MINIMI
PER UN CONTRIBUENTE VORREMMO OPTARE ENTRO 31 12 2014 PER REGIME DEI MINIMI.IL FATTO CHE SIA SOCIO ACCOMANDANTE DI SAS E' INFICIANTE PER LA ADESIONE AL REGIMELa risposta è positiva; il contribuente non può accedere al regime dei minimi nel 2014 se non si è spogliato della partecipazione trasparente entro il 31/12/2013. Cordiali saluti
Info Flash Fiscali 23/12/2014
Finanziaria 2015 - nuovo regime agevolato
Il nuovo regime forfetario che sostituirà il regime dei minimi dal 2015 In seguito all’approvazione in Senato del maxiemendamento presentato dal governo alla Legge di Stabilità 2015 (per il quale si attende il voto alla Camera) si profila come sostanzialmente definitivo il regime agevolato applicabile dal 2015. NUOVO REQUISITO: rispetto a quanto precedentemente previsto (v.
Quesiti22/12/2014
DIRITTO DI SUPERFICIE
Operazione tra due enti non commerciali (parrocchia e cooperativa sociale onlus). La cooperativa acquista dalla parrocchia il diritto di superficie trentennale di un’area e vi costruisce sopra un immobile che costera’ circa 600.000 euro.
Quesiti22/12/2014
REGIME DELLE NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE
Con la presente sono formulare il seguente quesito:contribuente in data 11/02/2014 apre la partita iva usufruendo del regime delle nuove iniziative produttive.in data 16/12/2014 attraverso atto notaio diventa socio di srl al 50 (per euro nominale 5.000,00, capitale sociale 10.000,00) e consigliere della stessa.sono a chiedere: il contribuente può ancora usufruire del regime delle nuove iniziative produttive o dall'anno 2015 cade da tale benificio.in attesa porgo cordiali saluti. Per quanto attiene regime delle nuove iniziative produttive, l'art. 13 L. 388/2000 nulla dispone nel merito (a differenza di quanto avviene per il regime dei minimi e del nuovo regime forfettario previsto per il 2015).
Quesiti22/12/2014
ACQUISTO CAMPIONARIO
Un artigiano tappezziere per mezzo di un fornitore acquista campionari che gli vengono fatturati. Successivamente lui cede "in uso gratuito" i campionari ai suoi clienti, al fine di promuovere le vendite.Come si rileva contabilmente il costo sostenuto per " l'acquisto del campionario" E' tutto di compentenza dell'esercizioLa risposta è in generale negativa.
Quesiti22/12/2014
Contratto di locazione
Una società immobiliare con un unico immobile affitta il capannone ad una srl per l'attività di sartoria. E' possibile affitare senza ivaGrazieLa risposta è positiva.
Quesiti22/12/2014
NUOVO REGIME DEI MINIMI 2015
Buona sera, vorrei una delucidazione sul nuovo regime dei minimi del 2015.Per prima cosa mi pare di capire che non ci sia niente di ufficale ancora ma solo di ufficioso.In più vorrei sapere , e mi pare di aver capito di si , che basta che uno apre la partita iva entro la fine dell'anno e può rimanere nel vecchio regime.Ultima cosa una persona che apre adesso finiti i 5 anni può poi entrare nel regime nuovo se soddisfa i requisiti GrazieLa Legge di stabilità 2015 dovrebbe essere approvata nel pomeriggio. I soggetti che aprono la partita Iva entro il 31/12/2014 optando per il regime dei minimi (cioè barrando l'apposita casella nel mod.
Quesiti22/12/2014
AUTOFATTURA PER MIELE IN C/VENDITA
Un bar deve emettere autofattura per miele acquistato in c/vendita.Si chiede un fac simile se deve indicare la percentuale iva di compensazione e quale.Grazie cordiali salutiL'acquirente deve emettere autofattura (con i dati dell'agricoltore in regime di esonero ed indicando che si tratta di autofattura emessa per conto di tale soggetto) con applicazione dell'aliquota Iva pari alle percentuali di compensazione, che nel caso del miele è pari all'8,8. La autofattura va poi annotata nel registro degli acquisti e attribuisce un Iva detraibile (considerato che si tratta di un bar e dunque gli acquisti di generi alimentari non soffrono dell'indetraibilità oggettiva di cui all'art. 19-bis1 Dpr 633/72).
Quesiti22/12/2014
Nuovi minimi, requisiti e trattamento rimanenze
Buongiorno,1-una attività di commercio al dettaglio potrebbe rientrare tra i nuovi minimi se, posto il fatturato inferiore a 40.000 euro, ha in comodato gratuito dai genitori l'immobile sede della ditta (il cui valore di mercato ovviamente è superiore ai 15.000 euro) 2-In caso di ingresso nei minimi (che in questo caso diventa il regime naturare, se ho capito bene) le rimanenze finali 2013 che diventano un costo interamente imputabile del 2014, vengono imputate al netto dell'iva, come a bilancio 2013 o bisogna calcolare l'iva, versarla e considerare come costo il valore Iva compresa3- nel caso 2 quale codice iva usare (6031 primo trimestre 2015 ) e quale documentazione a supporto debbo produrre)Grazie per una risposta 1) La risposta è positiva, considerato che per i nuovi forfettari dal 2015 l'immobile è escluso dal limite dei beni strumentali utilizzati al 31/12/2014 ( a differenza di quanto accadeva nei vecchi minimi). 2) Premesso che occorre attendere chiarimenti ufficiali da parte dell'agenzia, il trattamento dovrebbe essere del tutto analogo a quello previsto per i vecchi minimi e dunque, supponendo un valore delle rimanenze pari a 10.000 ( al netto dell'Iva detratta pari a 2.000): a) ai fini Iva: occorre operare la rettifica per l'intera Iva detratta su tali beni a rimanenza ( 2.000) b) ai fini dei redditi: nel primo periodo di accesso al regime forfettario (il 2015) le rimanenze iniziali 2015 (pari a 10.000) devono essere portate al netto dei ricavi del 2015. 3) L'Iva da rettifica dovrà essere contabilizzata in dichiarazione Iva per l'anno 2014 (cioè per l'ultimo modello Iva presentato) ed andrà versato con un codice specifico (occorre attendere chiarimenti in relazione al termine per il versamento, che dovrebbe permanere al 16 marzo 2015). Infine, per dimostrare le modalità della effettuazione della detrazione sarà sufficiente non tabulato da cui risultino tutte le rimanenze valorizzate con indicazione della relativa Iva detratta.
Quesiti19/12/2014
CENTRO SPORTIVO CHE CONCEDE SPAZI DI ALLENAMENTO AD ALLENATORI PROFESSIONISTI
Si intenderebbe costituire una s.a.s. che acquisirà in affitto alcune unità immobiliari e un terreno su cui sarà costruita una piscina con annessa palestra. La s.a.s. sosterrà i costi per la realizzazione della "piscina" o "centro sportivo" (che saranno dedotti in funzione della durata residua del contratto di locazione); la strattura però non sarebbe condotta direttamente dalla società ma attrraverso la "concessione" degli spazi (destinati a piscina e palestra) a "tempo" ad allenatori professionisti che (in autonomia) porterebbero nella struttura degli atleti dai quali ricevono compensi specifici (che sono fatturati dal professionista al cliente finale).