Allineata la nozione di prima casa per l’agevolazione iva – registro Il DLgs. Semplificazioni allinea la nozione di abitazione di lusso riferita alla prima casa applicabile ai fini IVA con quella rilevante in materia di imposta di registro, a decorrere dal 13/12/2014.

Il DLgs. Semplificazioni allinea la nozione di abitazione di lusso riferita alla prima casa applicabile ai fini IVA con quella rilevante in materia di imposta di registro, a decorrere dal 13/12/2014.

Il DLgs semplificazioni ha modificato la disciplina delle società in perdita sistematica, estendendo da 3 a 5 anni il periodo di monitoraggio per la verifica della condizione di società in perdita sistematica. A tal fine, occorre verificare uno dei seguenti presupposti alternativi: la società risulta in perdita fiscale per cinque (anziché tre) periodi d’imposta consecutivi; la società, nello stesso periodo risulta in perdita per quattro (anziché due) periodi d’imposta e per il rimanente periodo realizza un reddito inferiore al minimo.

Il nuovo regime forfetario che sostituirà il regime dei minimi dal 2015 In seguito all’approvazione in Senato del maxiemendamento presentato dal governo alla Legge di Stabilità 2015 (per il quale si attende il voto alla Camera) si profila come sostanzialmente definitivo il regime agevolato applicabile dal 2015. NUOVO REQUISITO: rispetto a quanto precedentemente previsto (v.

In seguito all’approvazione in Senato del maxiemendamento presentato dal governo alla Legge di Stabilità 2015 (per il quale si attende il voto alla Camera) si profila come sostanzialmente definitivo il regime agevolato applicabile dal 2015.

Entro il prossimo 29/12/2014 è possibile sanare le violazioni relative alla mancata presentazione di Unico 2014. Decorso tale termine la dichiarazione è considerata omessa e, se presentata, costituisce titolo per la riscossione delle imposte in essa liquidate.

Nella comunicazione annuale black list per il 2014 non saranno nuovamente riepilogate le comunicazioni periodiche 2014 L’Agenzia delle entrate ha pubblicato un comunicato stampa con il quale ha chiarito che: i contribuenti che completeranno l’invio delle comunicazioni periodiche black list per il periodo 2014 secondo le regole preesistenti alle novità del Dlgs 175/2014 non dovranno nuovamente includere i dati nell’ambito della comunicazione annuale introdotta dal Decreto semplificazioni trattandosi di adempimenti tra di loro alternativi. Dunque, se i contribuenti con periodicità: mensile: trasmetteranno la comunicazione dei mesi di novembre e dicembre 2014 trimestrale: trasmetteranno la comunicazione del 4 trimestre 2014 non saranno più tenuti a effettuare la nuova comunicazione annuale per l’anno 2014.

Dal 01/01/2015, il versamento dei tributi connessi alla registrazione dei contratti di locazione va assolto solo mediante il modello F24 elide Dal prossimo 01/01/2015 scatta l’obbligo di utilizzare esclusivamente il modello F24 ELIDE per il versamento delle somme dovute per la registrazione dei contratti di locazione immobiliare. Nello specifico, dovranno essere versate mediante il suddetto modello: l’imposta di registro i tributi speciali ed i compensi l’imposta di bollo connessi alla registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili; lo stesso dovrà essere utilizzato anche per la regolarizzazione delle violazioni tramite il ravvedimento operoso.

Dal prossimo 01/01/2015 scatta l’obbligo di utilizzare esclusivamente il modello F24 ELIDE per il versamento delle somme dovute per la registrazione dei contratti di locazione immobiliare. Nello specifico, dovranno essere versate mediante il suddetto modello: l'imposta di registro i tributi speciali ed i compensi l'imposta di bollo connessi alla registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili; lo stesso dovrà essere utilizzato anche per la regolarizzazione delle violazioni tramite il ravvedimento operoso.

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato un comunicato stampa con il quale ha chiarito che: i contribuenti che completeranno l’invio delle comunicazioni periodiche black list per il periodo 2014 secondo le regole preesistenti alle novità del Dlgs 175/2014 non dovranno nuovamente includere i dati nell’ambito della comunicazione annuale introdotta dal Decreto semplificazioni trattandosi di adempimenti tra di loro alternativi. Dunque, se i contribuenti con periodicità: mensile: trasmetteranno la comunicazione dei mesi di novembre e dicembre 2014 trimestrale: trasmetteranno la comunicazione del 4 trimestre 2014 non saranno più tenuti a effettuare la nuova comunicazione annuale per l’anno 2014.

Bonus mobili: acquisti anche a rate per elettrodomestici e arredi detrazione del 65 in caso di sostituzione del portone d’ingresso Di recente l’Agenzia, nell’ambito di alcune FAQ pubblicate sul proprio sito internet, ha precisato che: a) bonus mobili: è possibile usufruire del bonus: al sussistere di specifiche condizioni, anche prima che sia acquistato l’immobile da ristrutturare; nel caso in cui il pagamento sia effettuato a rate tramite un finanziamento, purché la società finanziaria paghi il fornitore dei mobili con un bonifico bancario/postale. b) risparmio energetico: il bonus del 65 spetta anche per la sostituzione del portone d’ingresso. DETRAZIONE 50 - ACQUISTO MOBILI / ELETTRODOMESTICI Come noto, ai soggetti che usufruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, è riconosciuta, fino al 31/12/2014 e nel limite di 10.000, una detrazione IRPEF del 50: per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di categoria energetica A (A per i forni) destinati ad arredare l’immobile già oggetto di ristrutturazione.

Per effetto delle modifiche apportate dal DLgs semplificazioni, novità hanno riguardato anche le norme concernenti la dichiarazione di successione; nello specifico è stabilito che: non è necessario presentare la dichiarazione di successione qualora l’eredità, devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta, ha un valore 100.000 e non comprende immobili o diritti reali immobiliari; viene meno l’obbligo di allegare alla dichiarazione documenti in copia autentica; il contribuente può avvalersi della facoltà di allegare copie non autenticate, accompagnate da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante che le stesse costituiscono copie degli originali (resta salva la possibilità dell’Ufficio di richiedere i documenti in originale o in copia autentica); viene meno l’obbligo presentare la dichiarazione integrativa in caso di rimborso fiscale erogato dopo la dichiarazione di successione. In questo caso, l’imposta sarà liquidata automaticamente dall’Ufficio.

Emanato il decreto legge che proroga al 26 gennaio 2015 il pagamento dell’Imu per i terreni agricoli montani A pochi giorni di distanza dal comunicato stampa del Consiglio dei Ministri che rendeva nota la volontà di prorogare il versamento riferito ai terreni agricoli montani, è stato approvato il DL 16/12/2014 (in G.U. n. 291 del 16/12/2014) che ufficialmente: differisce il termine di versamento dal 16/12/2014 al 26/01/2015 dell’IMU dovuta per i terreni agricoli ricadenti in aree montane e di collina. Come noto, il DM 28/11/2014 ha individuato i criteri per l’esenzione di cui all’art. 7 c. 1 lett. h) DLgs. 504/92 (cui rinvia l’art. 9 DLgs. 23/2011), individuando la seguente impostazione: ALTEZZA DEL CENTRO DEL COMUNE IMPONIBILITÀ IMU SUL CUI TERRITORIO INSISTE IL TERRENO COLTIVATORI DIRETTI/IAP ALTRI SOGGETTI 601 metri esente tra 281 e 600 metri esente () imponibile 280 metri imponibile () Estesa anche ai terreni concessi loro in comodato oppure in affitto Secondo il comunicato stampa del CdM del 12/12/2014, la decisione di assumere il solo indice dell’altitudine determina evidenti distorsioni in tutti quei comuni cui la medesima casa comunale è collocata ad una quota più bassa della maggior parte del territorio comunale.

A pochi giorni di distanza dal comunicato stampa del Consiglio dei Ministri che rendeva nota la volontà di prorogare il versamento riferito ai terreni agricoli montani, è stato approvato il DL 16/12/2014 (in G.U. n. 291 del 16/12/2014) che ufficialmente: differisce il termine di versamento dal 16/12/2014 al 26/01/2015 dell’IMU dovuta per i terreni agricoli ricadenti in aree montane e di collina.

L'Agenzia ha ridefinito le modalità operative di inclusione o esclusione dalla banca dati VIES. In particolare viene stabilito che l’inclusione avvenga immediatamente nel momento: inizio attività: della richiesta della partita IVA (mod.

Con il nuovo modello approvato dall’agenzia le modalità previste dal DLGS semplificazioni saranno obbligatorie dal 12 febbraio 2015 Con il Provv. n. 159674/2014, l’Agenzia, ha approvato il nuovo modello (cd MOD. DI) per la dichiarazione d’intento, le relative istruzioni nonché le specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

Con il Provv. n. 159674/2014, l’Agenzia, ha approvato il nuovo modello (cd MOD. DI) per la dichiarazione d’intento, le relative istruzioni nonché le specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

Per effetto delle modifiche apportate dal DLgs semplificazioni, ai soli fini della validità degli atti di accertamento, riscossione, liquidazione e contenzioso, gli effetti previsti dall’art. 2495 c.c. si verificano, per i tributi e i contributi, decorsi 5 anni dalla richiesta di cancellazione della società dal Registro delle imprese. Nel contempo, è stata inasprita la responsabilità di liquidatori e soci di soggetti passivi IRES, disciplinata dall’art. 36 del DPR 602/73.

Per effetto delle modifiche apportate dal DLgs Semplificazioni, è stata portata ad annuale e limitata alle operazioni di importo superiore a .10.000 la comunicazione delle operazioni con i cd paradisi fiscali. Entrambe le modifiche si applicano retroattivamente al 2014.

come di consueto entro 3 mesi dal termine per la trasmissione telematica delle dichiarazioni, e dunque entro il 31/12/2014, occorre procedere alla stampa dei registri contabili meccanografici riferiti all'esercizio precedente; ciò riguarda, sia i registri "fiscali" (registri Iva) che quelli tenuti in ossequio alle disposizioni civilistiche (libro giornale e il libro inventari), con l’unica eccezione riferita al registro dei beni ammortizzabili, il cui termine è scaduto lo scorso 30/09/2014. La stampa può essere riferita anche al processo di conservazione sotto forma di documenti informatici (cd. conservazione sostitutiva).