Quesiti05/09/2014Iva su boxUna Snc, proprietaria di un'azienda metalmeccanica affittata a terzi da un decennio, ha acquistato nel 2012, direttamente dal costruttore, un box cat C6 - strumentale - per l'importo di 60mila euro oltre iva, vendita soggetta ad iva con aliquota ordinaria 21. La Snc ha interamente detratto la relativa imposta.
Quesiti07/05/2014IVAUna società italiana - che svolge attività di comunicazione, pubbliche relazioni, ufficio stampa - organizza un evento che si svolge in Italia e commissionato da una società belga. 1) La società italiana riceverà le fatture, intestate a se stessa di servizi quali: Ristorante Catering Affitto sale Tour guidato Trasporti Intrattenimento Cancelleria (souvenir, gadget) Per questi costi non si applicherà il criterio generale del luogo in cui risiede il Committente: verranno riaddebitati alla società belga, con il medesimo trattamento iva delle fatture di acquisto (quindi iva al 22 o 10), iva assolta in Italia, luogo di svolgimento dell'evento 2) La società italiana fatturerà alla società belga (oltre al suddetto riaddebito di costi) le proprie prestazioni di servizi per l'organizzazione dell'evento. QUESITO Si chiede se tali prestazioni indicate al punto 2) a) rientrano tra i servizi generici e quindi la fattura sarà "Fuori campo IVA art.7.ter - inversione contabile, b) oppure sono da considerare prestazioni accessorie di quelle indicate al punto 1), e quindi fatturate con Iva al 22 Nel caso di specie si verte nell'ipotesi di una società che deve procedere ad effettuare degli addebiti per spese sostenute nell'ambito dell'attività propria dell'impresa.
Quesiti18/03/2014IVALa sanzione del 3 (RIDOTTA AD 1/8 DEL MINIMO), prevista per irregolare applicazione del reverse charge con assolvimento dell'iva, viene commisurata all'importo complessivo dell'iva relativa alle operazioni attive irregolarmente determinata nella liquidazione mensile o trimestrale. Nel caso in cui in ciascuna liquidazione siano presenti violazioni per diversi committenti (per ognuno la sanzione del 3 ridotta non supera l'importo minimo, pari a Euro 32,25), l'importo della sanzione è da determinare con riferimento alla singola liquidazione oppure all'interno di ciascuna liquidazione per ogni committente Esempio: Liquidazione 1 trimestre 2013 Cliente A: sanzione Euro 0,50 Cliente B : sanzione Euro 3,00 Cliente C: sanzione Euro 6,00 Versamento sanzione 1 trimestre: Euro 32,25 oppure Euro 32,25 per tre Secondo i principi generali del Dlgs 472/97 in materia, le sanzioni vanno applicate ad ogni singola violazione (eccetto il caso del cumulo giuridico, inapplicabile in sede di ravvedimento operoso).
Quesiti11/03/2014IVASalve, un mio assistito sta per procedere con riscatto del capannone strumentale alla sua attività dalla società di leasing ; dopo averlo riscattato come azienda lo rivende a persona privata ( quindi chi compra lo fa senza partita iva ; il mio dubbio è sull'iva in quanto dalla società di leasing riscatta con applicazione del reverse c.( giusto) Ma la vendita successiva la deve effettuare con o senza iva ( visto che chi compra è un privato ) Grazie In generale nel caso di leasing occorre verificare se si è trattato di leasing appalto o meno, in quanto nel primo caso l'utilizzatore diventa il soggetto "costruttore" dell'immobile, dovendo quindi procedere: a) ad emettere fattura con Iva nel caso di rivendita entro i 5 anni successivi alla ultimazione dei lavori (che di norma coincidono con l'inizio del contratto di leasing). b) in caso di vendita successiva a tale termine, a cedere, alternativamente: 1) in esenzione da Iva: di norma si evita la fattispecie perché comporta la rettifica della detrazione; l'esenzione ammessa anche in presenza di un acquirente privato 2) di optare nel rogito per l'assoggettamento ad Iva, emettendo in tal caso fattura esclusa da Iva art. 17 c. 6 in quanto il cedente dovrà procedere ad effettuare il reverse charge). Ove tuttavia l'acquirente sia un soggetto privato (come nel caso di specie), questi non può procedere ad effettuare il reverse charge e dunque si verterà ancora in un'ipotesi in cui l'impresa cedente dovrà applicare l'Iva in fattura.