Quesiti20/11/2014SCIOGLIMENTO SNCBuona sera, ho una SNC con due soci al 50 .I soci sono padre e figlio , il padre sarebbe d'accordo ad uscire dalla società in quanto già pensionato.Vorremmo evitare di andare dal notaio, mi pare di aver capito che è possibile se, trascorsi i sei mesi non viene ricostituita la pluralità dei soci. corretto Mi chiedo :1 bisogna fare una lettera raccomandata a/r in cui il socio comunica di non voler più far parte della società ed attendere i sei mesi da tale data nel caso non volessero attendere i sei mesi possono fare una scrittura in cui dicono già da adesso di non voler ricostituire la pluralità dei soci 2 dovrò anche sentire con la mia CCIAA di riferimento ,in quanto mi pare che non tutte accettino tale pratica senza il passaggio dal notaio3 considerando che non vorranno nemmeno intraprendere il periodo di liquidazione i soci dovranno provvedere a qualche adempimento particolare oltre alla comunica in CCIAA GrazieNel caso in cui volessero evitare il discorso pluralità dei soci ma volessero sciogliere di comune accordo la società immediatamente c'è la possibilità di evitare il passaggio del notaio Qual'è la procedura GrazieSi ripete: non è possibile iscrivere la cancellazione della Snc in assenza dell'intervento di un notaio; la CCIAA si rifiuta di procedervi (l'unico escamotage sarebbe quello di attivare la procedura prevista dal Dpr 247/2004, ma ad oggi non risulta che le varie CCIAA di procedano spontaneamente e non risulta possibile sollecitare la cosa da parte del contribuente interessato). Per quanto poi attiene la riapertura di un'impresa da parte del figlio, non si pone alcuna presunzione di cessione d'azienda ex art. 14 Dlgs 472/97 se il figlio, che andrebbe a gestire un'azienda con la stessa attività di quella precedente, non andrà ad operare nei medesimi locali.
Quesiti24/09/2014SOCIETA' DI COMODOBuon giorno,la presente per chiedere come deve essere compilato il prospetto dei soggetti non operativi in caso di affitto d'azienda sia per il soggetto locatore che per il conduttore.Cordiali saluti.Nel caso di azienda concesso in locazione, indipendentemente dal soggetto che può dedurre gli ammortamenti, gli immobili e le altre immobilizzazioni da indicare nelle apposite colonne (quali "beni di comodo") rilevano esclusivamente per il locatore, mentre non rilevano per il conduttore.Il locatore non deve pertanto operare alcun ragguaglio a periodo neppure nel periodo d'imposta in cui concede in locazione l'azienda.Al contrario, il conduttore rimane totalmente estraneo, non indicando alcun bene nel prospetto.Cordiali saluti.