Un commerciante al minuto di materiale di medicazione e di presidi terapeutici vende questi prodotti al consumatore finale. Nel caso in presidi terapeutici vengono erogati alle persone che soffrono di determinate malattie, e sono prescritti dallo specialista o dal medico di medicina generale curante possono essere ritirate gratuitamente presso il ns. cliente che verrà pagato direttamente dall’Azienda Sanitaria alla fine di ogni mese.

ALFA conclude un contratto con BETA relativo alla vendita di un certo quantitativo di minerale. La consegna del minerale e la vendita da parte di ALFA, di provenienza cinese, avverrà nel 2015, a febbraio.

Contribuente che ha aperto la partita iva in data 15/7/2013 con il codice 461902 (Procacciatore d’affari di vari prodotti) il consulente che ha aperto la partita iva, ha dichiarato che non è necessario che dal codice attività risulta che si tratta di agente porta a porta, ha comunque gestito il rapporto come attività porta a porta. Ha presentato soltanto la denuncia iva per l’anno 2013, versato l’iva in quanto ha considerato l’attività come venditore porta a porta.

Una Snc, proprietaria di un'azienda metalmeccanica affittata a terzi da un decennio, ha acquistato nel 2012, direttamente dal costruttore, un box cat C6 - strumentale - per l'importo di 60mila euro oltre iva, vendita soggetta ad iva con aliquota ordinaria 21. La Snc ha interamente detratto la relativa imposta.

1. QUESITO 1.

Uno Studio di Architettura RUSSO con sede in Russia conferisce incarico a una Ditta Italiana di effettuare la posa in opera di elementi in marmo su un Immobile (HOTEL) situato in Francia di proprietà di un cliente dello studio di Architettura Russo (sempre Russo). La durata delle posa è prevista in 60 giorni di lavoro e il valore sarà di circa 100.000,00 euro.La ditta Italiane per la posa si avvale di artigiani posatori Italiani.Si chiede quale sia la procedura fiscale corretta per la emissione delle fatture.A nostro parere:a) La ditta Italiana dovrebbe identificarsi in Francia e poi emettere la fattura al Russo con Iva Francese;b) Gli artigiani posatori Italiani a loro volta anch’essi dovrebbero identificarsi in Francia e poi emettere fattura alla Partita Iva Francese della ditta Italiana applicando l’Iva Francese.Considerata la complessiva della procedura e tenuto conto della durata della prestazione, si chiede se venisse deciso di evitare la procedura di identificazione Francese e:a) La fattura della Ditta Italiana allo Studio di Architettura Russo venisse emessa senza Iva art.7-quaterb) La fattura dei posatori alla ditta Italiana per la loro opera di posa emessa senza Iva art.7-quater, per il fisco Italiano l’operazione presenta delle irregolarità .

Buongiorno, avrei bisogno di sapere come fare il pagamento dell'impostadi registro, annualità successive, nel caso in cui una società(immobiliare) acquisti un fondo ad uso commerciale per il quale iprecedenti proprietari (privati non possessori di Partita IVA) avevanostipulato un contratto di locazione tutt'ora in essere. Nel caso di cessione del contratto (implicita nella cessione del fabbricato) l'operazione va comunicata tramitetramite l'apposita modulistica (mod.

Una società italiana - che svolge attività di comunicazione, pubbliche relazioni, ufficio stampa - organizza un evento che si svolge in Italia e commissionato da una società belga. 1) La società italiana riceverà le fatture, intestate a se stessa di servizi quali: Ristorante Catering Affitto sale Tour guidato Trasporti Intrattenimento Cancelleria (souvenir, gadget) Per questi costi non si applicherà il criterio generale del luogo in cui risiede il Committente: verranno riaddebitati alla società belga, con il medesimo trattamento iva delle fatture di acquisto (quindi iva al 22 o 10), iva assolta in Italia, luogo di svolgimento dell'evento 2) La società italiana fatturerà alla società belga (oltre al suddetto riaddebito di costi) le proprie prestazioni di servizi per l'organizzazione dell'evento. QUESITO Si chiede se tali prestazioni indicate al punto 2) a) rientrano tra i servizi generici e quindi la fattura sarà "Fuori campo IVA art.7.ter - inversione contabile, b) oppure sono da considerare prestazioni accessorie di quelle indicate al punto 1), e quindi fatturate con Iva al 22 Nel caso di specie si verte nell'ipotesi di una società che deve procedere ad effettuare degli addebiti per spese sostenute nell'ambito dell'attività propria dell'impresa.

Una ditta italiana acquista da un fornitore italiano uno stampo che è stato prodotto e rimasto in Cina. La fattura è stata emessa dal fornitore italiano alla ditta ESCLUSO ART. 7 BIS Si chiede se corretta la fattura, e se sì come deve esser registrata E' in generale corretta l'applicazione della esclusione da Iva ex art. 7-bis Dpr 633/72 in presenza di cessione di un bene fisicamente non presente in Italia.

Buongiorno, Come si può inquadrare ai fini iva la seguente operazione di compravendita di oli grezzi per rifornimento navi commerciali in porto italiano: 1) il bene venduto (olio grezzo) resta sempre in territorio italiano fino alla consegna alla nave nel porto italiano 2) società ITA vende olio a società USA applicando la N.I. art 8 1 c. Quesito: Se una terza società ITA acquista a sua volta il prodotto dalla società USA e lo vende alla nave nel porto italiano, come deve essere fatta la fattura sia di acquisto che di vendita Cordiali saluti Occorre in primo luogo rilevare che le cessioni di carburanti e di lubrificanti necessari al funzionamento del motore della nave risultano essere in generale non imponibili ex art. 8-bis Dpr 633/72, e non ex art. 8 Dpr 633/72.

Un imprenditore dona la propria azienda, composta da un capannone industriale e macchinari per l’attività metalmeccanica, ai figli e alla moglie. I donatari, persone fisiche, concedono in affitto l’immobile e i macchinari ad altro soggetto che svolge l’attività metalmeccanica.

Soggetto Italiano che riceve l'ordine da società svizzera per la realizzazione di uno stampo che rimane in Italia per la realizzazione di prodotti che dovranno però essere spediti negli USA; ultimata la produzione lo stampo sarà inutilizzabile e quindi distrutto Quesito per l'assoggettamento ad IVA: Lo stampo dovrà essere fatturato alla società svizzera; La merce in parte sarà spedita e fatturato alla società USA (art. 8 a) dpr 633, mentre altra sarà fatturata alla società svizzera con destinazione USA. La CM 13/1994 in relazione alle operazioni intraUE aveva chiarito che la realizzazione dello stampo per conto di un committente (nel caso di specie comunitario) è da inquadrare nell'ambito di cessioni intracomunitarie a condizione che il contratto prevede espressamente che lo stampo: a) sia da utilizzare in Italia per la produzione dei cd.

Buongiorno. Negli ultimi anni, soprattutto nelle città d’arte ed a forte vocazione turistica (nella fattispecie Venezia), si è assistito al proliferare di locazioni di appartamenti ammobiliati (denominati "case vacanze") per finalità di tipo turistico, con affitti di breve e brevissimo periodo (anche inferiori alla settimana).

Società sportiva dilettantistica costituita sotto forma di società di capitali (vedi statuto allegato) affiliata alle varie federazioni sportive nazionali effettuata corsi di vario genere nuoto, palestra ecc. tutti riconosciuti dalle stesse federazioni, può ritenere i corrispettivi per le prestazioni svolte esenti Iva ai sensi dell’Art.10 comma 20 del Dpr 633/72 L'esenzione alle attività educative ex art. 10 n. 20 Dpr 633/72 ha natura in parte "oggettiva" (dipende dall'attività concretamente svolta) e in parte "soggettiva" (dipende dal soggetto che la pone in essere). Tanto premesso la CM 22/2008 ha effettuato una panoramica sui casi in cui l'esenzione riferita all'attività sportiva possa essere applicata.

SRL italiana che realizza software per applicazioni musicali. La SRL italiana vende i propri software per applicazioni musicali a società statunitense, che tramite il proprio portale di e-commerce commercializza tali software in America.

La sanzione del 3 (RIDOTTA AD 1/8 DEL MINIMO), prevista per irregolare applicazione del reverse charge con assolvimento dell'iva, viene commisurata all'importo complessivo dell'iva relativa alle operazioni attive irregolarmente determinata nella liquidazione mensile o trimestrale. Nel caso in cui in ciascuna liquidazione siano presenti violazioni per diversi committenti (per ognuno la sanzione del 3 ridotta non supera l'importo minimo, pari a Euro 32,25), l'importo della sanzione è da determinare con riferimento alla singola liquidazione oppure all'interno di ciascuna liquidazione per ogni committente Esempio: Liquidazione 1 trimestre 2013 Cliente A: sanzione Euro 0,50 Cliente B : sanzione Euro 3,00 Cliente C: sanzione Euro 6,00 Versamento sanzione 1 trimestre: Euro 32,25 oppure Euro 32,25 per tre Secondo i principi generali del Dlgs 472/97 in materia, le sanzioni vanno applicate ad ogni singola violazione (eccetto il caso del cumulo giuridico, inapplicabile in sede di ravvedimento operoso).

Salve, un mio assistito sta per procedere con riscatto del capannone strumentale alla sua attività dalla società di leasing ; dopo averlo riscattato come azienda lo rivende a persona privata ( quindi chi compra lo fa senza partita iva ; il mio dubbio è sull'iva in quanto dalla società di leasing riscatta con applicazione del reverse c.( giusto) Ma la vendita successiva la deve effettuare con o senza iva ( visto che chi compra è un privato ) Grazie In generale nel caso di leasing occorre verificare se si è trattato di leasing appalto o meno, in quanto nel primo caso l'utilizzatore diventa il soggetto "costruttore" dell'immobile, dovendo quindi procedere: a) ad emettere fattura con Iva nel caso di rivendita entro i 5 anni successivi alla ultimazione dei lavori (che di norma coincidono con l'inizio del contratto di leasing). b) in caso di vendita successiva a tale termine, a cedere, alternativamente: 1) in esenzione da Iva: di norma si evita la fattispecie perché comporta la rettifica della detrazione; l'esenzione ammessa anche in presenza di un acquirente privato 2) di optare nel rogito per l'assoggettamento ad Iva, emettendo in tal caso fattura esclusa da Iva art. 17 c. 6 in quanto il cedente dovrà procedere ad effettuare il reverse charge). Ove tuttavia l'acquirente sia un soggetto privato (come nel caso di specie), questi non può procedere ad effettuare il reverse charge e dunque si verterà ancora in un'ipotesi in cui l'impresa cedente dovrà applicare l'Iva in fattura.

Buongiorno, invio in allegato il verbale di mediazione con il quale è stato definito il credito commerciale di una srl. Chiedo se l'IVA è recuperabile mediante nota di variazione sulla parte di credito che non verrà più riscossa, in particolare tenuto conto che era stato fatto un decreto ingiuntivo, successivamente revocato.

PREMESSA Un'associazione riconosciuta esercita due differenti attività commerciali, ed è equiparato ai fini delle imposte dirette e indirette ad un ente commerciale. L'attività principale è un'attività ricettiva (villaggio turistico - di seguito "Attività 1") per la quale ha ottenuto apposita licenza.

Si chiede se è corretto registrare solo contabilmente una fatture del fornitore cinese e U.S.A che ci vendono materiale, ma che ci addebitano spese di trasporto dal loro magazzino all'imbarco della merce, e di un fornitore di TAIWAN per addebito spese allestimento fiera Pare di comprendere che nel caso di specie sia stato pattuita una cessione franco fabbrica (cd."ex work"), considerato che il cedente riaddebita il costi del trasporto da questi sostenuti.