Quesiti25/12/2014
RITENUTA DI ACCONTO
SalveUna dottoressa dipendente dell'ospedale, la quale lavora anche x la procura , deve avvalersi di una prestazione da un libero professionista.La procura dice che lei deve versare la ritenuta di acconto del professionista.Ma non avendo la partita iva e quindi non essendo sostituto d'imposta come può versare la ritenutaPuò una persona fisica versare la ritenuta di accontoPer il 770GrazieLa persona fisica sprovvista di partita iva non puo' mai erssere sosgtituto d'imposta! E' forse opportuno valutare meglio la posizione del prestatore occasionlale che a sua volta si avvale per la sua opera della prestazione di un professionista....
Quesiti19/12/2014
IMPOSTA DI SUCCESSIONE
UN CITTADINO ITALIANO RESIDENTE IN ITALIA EREDITA DAL PADRE CITTADINO SVIZZERO RESIDENTE E DECEDUTO IN SVIZZERA IMMOBILI E DENARO PER UN VALORE DI EURO 2.000.000 CHE SI TROVANO IN SVIZZERA. VIENE PRESENTATA DENUNCIA DI SUCCESSIONE IN SVIZZERA E PAGATA LA RELATIVA IMPOSTA IN BASE ALLA NORMATIVA SVIZZERA.SI CHIEDE SE IN ITALIA L'EREDE DEVE PRESENTARE DENUNCIA DI SUCCESSIONE E SE DEVE PAGARE L'IMPOSTA DI SUCCESSIONE IN BASE ALLA NORMATIVA ITALIANA AL LORDO O AL NETTO DI QUANTO PAGATO IN SVIZZERALa risposta è negativa.
Quesiti03/12/2014
CESSIONE D'AZIENDA-RAMO AZIENDALE
Buongiorno,un ns cliente medico con dipendenti è anche titolare di una SAS.Ha deciso di chiudere la Propria Partiva IVA e di continuare l'attività nella SAS la quale ha già l'autorizzazione sanitaria.Ha deciso di fare il trasferimento diretto dei propri dipendenti ma il consulente delle paghe gli ha detto che per farlo deve prima fare un'operazione straordinaria del tipo cessione d'azienda o ramo d'azienda.Essendo un libero professionista è soggetto a queste operazioni straordinarie Lui non ha azienda e non sta cedendo clientela (in quanto Lui già lavora presso questa società) e/o macchinari.Grazie.Attendiamo rispostaCordiali salutiLa risposta è negativa: non esiste alcuna "azienda" e pertanto non può procedere ad alcuna "operazione straordinaria". Nella prassi aziendale viene spesso effettuato il "passaggio diretto" (cioè senza interruzione del rapporto) anche nei casi di specie, compilando il 770 come se vi fosse stato un conferimento d'azienda; se in generale ciò non comporta problemi dal punto di vista dei controlli automatizzati, l'operazione non è certamente regolare e pertanto, se si vuole operare in tranquillità, occorrerà cessare i dipendenti (con calcolo del TFR, la monetizzazione dei ratei di mensilità e residui di ferie, ecc.) e riassumerli nella sas.
Quesiti26/11/2014
CONSORZIO PER LA LOTTIZZAZIONE AREA ARTIGIANALE
Buongiorno, un consorzio è stato fatto da delle imprese per effettuare la lottizzazione di un'area artigianale. Il consorzio ha fatturato ai consorziati le spese per la lottizzazione e da alcuni consorziati vanta crediti per lavori eseguiti ma ancora da incassare.
Quesiti24/11/2014
voluntary discloure
Buonasera, il quesito che sottopongo alla Vostra attenzione potrebbe avere come titolo non Voluntary discloure ma bensì "storie di confine". Vengo ai fatti: una signora nata a Como, proprietaria di un abitazione dove risiede abitualmente come da certificato di residenza del Comune di Como (per la quale ha da sempre reso la propria dichiarazione dei redditi - quadro fabbricati) risulta titolare di un permesso di soggiorno per stranieri a tempo indeterminato in quanto di cittadinanza svizzera.
Quesiti21/11/2014
Tassazione separata studi di dettore
Studio di settore 69.20.20 Al rigo RE3 indico il corrispettivo cessione clientela a tassazione separata(confluito nel rigo RM3). Nello studio di settore devo indicare tale corrispettivo nel rigo G03 altri proventi lordi Grazie Il ricavo di cessione della clientela non va indicato nel quadro RE, ma va indicato direttamente nel quadro RM.
Quesiti19/11/2014
lavoratore italiano con residenza in Italia e assunto all'estero in Austria
UN lavoratore non iscritto all'AIRE ,assunto da una società di Vienna e con CUD Austriaco ,pur avendo mantenuto la residenza in Italia ,dove per altro non ha alcun reddito nè è proprietario di alcun bene, tranne un motociclo , ha dei doveri verso il fisco italiano Io ritengo di no , è corretto Grazie Secondo l'art. 2 Tuir tale contribuente risulta fiscalmente residente in Italia e dunque dovrebbe tassare anche in Italia il CUD austriaco, con il credito d'imposta per le imposte scontate su di esso in Austria. L'art. 15 della convenzione bilaterale non deroga alla tassazione concorrente.
Quesiti14/11/2014
tassazione compenso per cessione clienti da commercialista ad altro studio
Sto cedendo i miei clienti ad un collega ,dal momento che per ragioni di salute cesso l'attività. Emetto fattura con IVA e Cassa di Previdenza.
Quesiti13/11/2014
costruzione garage
Buonasera, un contribuente sta costrunedo il garage pertinenziale prima casa, il costruttore lo porta la grezzo , con relativa fattura e a dichiarazione , dopodichè ci saranno altre fatture concerneti la costruzione del garage per le finuture: pavimenti baculante , intonaci , etc. Ora il contribuente può usufruire della detrazione del 50 su tutta la spesa che sta affrontando per la costruzione Grazie La risposta è positiva.
Quesiti10/11/2014
imposta di bollo su fatture
Un contribuente emette fatture di vendita non imponibili ai sensi dell'art 8 (dichiarazione d'intento). Il cointribuente invia la fattura al suo cliente in formato pdf via mail. senza inviare la fattura in forma cartacea (via posta).
Quesiti07/11/2014
IMPOSTA DI BOLLO LIBRO GIORNALE
Buongiorno,una società di persone si è accorta solo adesso che negli anni passati, quando ha stampato il libro giornale, ha apposto una sola marca da bollo anzichè due, come previsto. E' possibile sanare tale dimenticanza, considerando che le marche da bollo riportano la data in cui vengono stampate Grazie.Cordiali Saluti Le una società di persone devono applicare la marca da bollo di . 32 per ogni 100 pagine di libro giornale utilizzato.
Quesiti30/10/2014
regime dei minimi
Buongiornomi viene un dubbio leggendo la risoluzione 176/E del 09/06/2009 pagina 4 ultimo capoverso.Sembrerebbe, se non ho compreso male, che avendo redditi da srl in trasparenza e nonostante vengano ceduti prima della fine dell'anno no si può accedere al regime dei minimi in vigore ma se si hanno altri redditi di impresa.La situazione dell'interpello è determinata da due redditi di impresa uno da snc che si trasforma in ditta individuale e quindi posso comprendere il diniego dell'agenzia ma nel mio caso non ci sono redditi di impresa anche perchè vendendo le quote della srl prima del 31/12 non andrò a dichiarae nulla, quindi chiedo cortesemente la conferma della risposta data in precedenza e se posso giustificarla al cliente con il capoverso evidenziato a pag.2 o se gentilmente mi comunica delle circolari da guardare.grazie per la collaborazione ---------------------------------------risposta quesito del 28/10/2014-------------------------------Buongiornoho una cliente che fa la traduttrice per la comunità europea con compensi occasionali che non vengono tassati in Italia, inoltre lavora occasionalmente come insegnante o come traduttrice qui in Italia sempre con compensi occasionali ed ha delle quote in una srl commerciale con redditi in trasparenza.Mi chiedevo se vendendo le quote della srl nel 2014 e comunque non avendo dei redditi come dipendente/professionali può accedere al regime dei minimi già dal 2014grazie e cordiali saluti28-10-2014Andrea CirrincioneLa risposta si deve ritenere positiva.In particolare, i compensi occasionali non costituiscono mai una causa ostativa all'accesso al regime dei minimi (CM 17/2012).Il fatto poi di cedere entro il 31/12 il possesso della partecipazione trasparente permette in generale l'accesso tale regime. Si consideri comunque che a decorrere dal 2015 il regime agevolato dovrebbe essere soppresso, per essere sostituito da un nuovo regime (in tal senso la legge di stabilità 2015 in via di approvazione).Cordiali saluti La risoluzione da Voi citata è stata abbondantemente superata dalla circolare da me citata.
Quesiti23/10/2014
contratto di agenzia mandante svizzera e agente italiano
Buonasera, fra i ns clienti abbiamo una società in accomandita semplice, che svolge attività di agenzia di commercio, la stessa sta per concludere un accordo con una società svizzera che intende commercializzare i propri prodotti in italia, l'agente avrebbe l'esclusiva per tutto il territorio italiano. Con la presente sono a chiedere: a) a che legislazione deve essere soggetto il contratto b) lo società svizzera non ha filiali in italia, pertanto la fattura emessa dall'agente sarà non soggetta art 7 ter e non dovrà essere applicata la ritenuta di acconto c) neppure i contributi enasarco saranno dovuti su tale mandato Chiaramente le fatture di provvigioni dovranno essere comunicate in black list immagino.
Quesiti20/10/2014
COMUNICAZIONE MOTORIZZAZIONE AUTO IN COMODATO
In merito all'obbligo di comunicazione alla motorizzazione dell'uso dell'auto aziendale data in comodato si chiede se essa riguarda anche gli amministratori di società di capitali che la utilizzano sia per motivi di lavoro che per uso personale Grazie. La Circolare del Min. trasporti n. 15513 del 10/07/2014 ha disposto una semplificazione (non contenuta nel nella norma, art. 247-bis DPR 285/92) per quanto attiene i "dipendenti" (in particolare non vi è la necessità di indicare il nominativo del dipendente nella carta di circolazione).
Quesiti16/10/2014
SPESE DI RISTRUTTURAZIONE TETTO
Gentili,si pone il seguente quesito relativo alla detrazione spese di ristrutturazione 50 .Una contribuente X ed i figli Y e Z della stessa X sono intestatari di unità immobiliari costituenti il fabbricato ad uso abitativo plurifamiliare , individuato catastalmente con una particella catastale 310Sub.1 (appartamento) Sub.6 (autorimessa) intestati al figlio Y (prop.1/1) e contribuente X (usufrutto 1/1) Sub.2 (appartamento) Sub.7 (autorimessa) intestati alla figlia Z (prop.1/1) Sub.3 (appartamento) Sub.5 (autorimessa) intestati al figlio Y (prop.1/1) e contribuente X (diritto abitazione) Sub.4 (appartamento) Sub.8 (autorimessa) intestati a figlia Z (prop.1/1) e Contribuente X (usufrutto 1/1);Gli stessi intendono far eseguire lavori di sostituzione del manto di copertura e lattonerie, avvalendosi delle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie (detrazione Irpef 50 fino al 31.12.2014), imputando la quota parte della spesa complessiva di circa . 23.000,00 IVA spese tecniche, nella seguente maniera: Sub.1 alla contribuente X (quale usufruttuaria) della spesa complessiva Sub.2 alla figlia Z (quale proprietaria) della spesa complessiva Sub.3 al figlio Y (quale proprietario) della spesa complessiva Sub.4 alla contribuente X (quale usufruttuaria) della spesa complessiva.-Vista la Circolare dell’Agenzia delle Entrate N.11/E del 21/05/2014 (allegata alla presente), la quale al punto 4.3 (pag.18-19-20) tratta la ripartizione delle spese in assenza di condominio, si desume che per poter beneficiare della detrazione Irpef di cui sopra, considerato che i lavori interessano la copertura del fabbricato (parte comune a tutte le unità immobiliari), è necessario richiedere il codice fiscale del condominio ed eseguire tutti gli adempimenti a nome del condominio stesso.
Quesiti08/10/2014
TASI IN CASO DI SUB-AFFITTO
Buonasera, poniamo il seguente quesito relativo alla competenza della Tasi nel caso specifico di sub-affitto. La persona fisica Alfa possiede una parte di un D2 al 100.
Quesiti01/10/2014
Pratica soggetta ad Enasarco.
La nostra azienda si occupa di import/export di prodotti ittici e da quanche mese esporta merce in Ucraina. Per questa vendita è stato firmato un contratto di agenzia per provvigioni sulle vendite ad una ditta Slovena.Chiedo se siamo soggetti al versamento dell'imposta Enasarco su tali provvigioni.Ringrazio.
Quesiti23/09/2014
IVIE e detrazione
Buona sera, si chiede se sussiste ancora l'esenzione dal pagamento IVIE qualora l'imposta relativa non superi 200,00 e se tale esenzione vale per ciascun contribuente o per quota di possesso. Grazie La risposta è positiva; sugli immobili all'estero vige ancora il limite dell'imposta pari a 200.La CM 28/2012 ha chiarito che essa rileva a livello complessivo per tutti i contitolari (es.: coniugi in comunione legale con un'imposta complessiva lorda di 300; l'imposta netta di 100 andrà versata per 50 da parte di entrambi, ttrovando applicazione la franchigia di 200 una sola volta).Cordiali salutiSecondo quanto risposto se il valore di acquisto di un immobile a disposizione in Austria è di 42.500,00 in comproprietà tra coniugi, l'IVIE dovuta dovrebbe essere pari a 62,00 cioè: 42.500 X 0,76 323,00 - franchigia 200,00 123,00I 123,00 sono da ripartire tra i due coniugi cioè 62,00 ciascuno.
Quesiti22/09/2014
contributi inps
Contribuente artigiano chiude Unico 2013 (redditi 2012) con un credito IVS di 5.000 euro non compensato in F24.Chiude Unico 2014 (redditi 2013) con un debito IVS di 7.000 euro.Il 20 agosto 2014 versa il saldo di euro 7.000 compensando nel mod. F24 con il credito 2012 di euro 5.000; in effetti versa concretamente euro 2.000.Deve provvedere alla apposita comunicazione all'Inps essendo il credito utilizzato proveniente dal saldo 2012Vi è un termineGrazieLa risposta è negativa: avendo infatti proceduto a presentare l'F24 adottato una procedura diversa rispetto al cd.
Quesiti18/09/2014
INFORMAZIONI SUL QUADRO RW
SI CHIEDE SE NEL CASO DI GIACENZA DI C/C SUPERIORE A 10.000 EURO CON OBBLIGO PERTANTO DI MONITORAGGIO E CON VALORE DI GIACENZA MEDIA SUPERIORE A 5.000 EURO E IVAFE DOVUTA, IL DATO DA ESPORRE NEL VALORE INIZIALE SIA IL SALDO DEL C/C AL 01/01/2013 E NEL VALORE FINALE IL VALORE DI GIACENZA MEDIA. IL RIGO "CRITERIO DETERMINAZIONE DEL VALORE" IN QUESTO CASO VA COMPILATO E SE SI' COL CODICE 2 ------------------------------------------------------------------------------------------------------ NEL CASO SPECIFICO INVECE DI SUPERAMENTO DEI 10.000 EURO DI C/C E IVAFE NON DOVUTA IN QUANTO VALORE MEDIO GIACENZA INFERIORE A 5.000 EURO IL DATO DA ESPORRE SU VALORE FINALE E VALORE INIZIALE E' QUELLO DEL SALDO DEL C/C ALL'01/01/2013 E AL 31/12/2013 E CRITERIO DI DETERMINAZIONE 2. -------------------------------------------------------------------------------------------------------- PER IL SUPERAMENTO DEI 5.000 EURO PER IL VALORE MEDIO DI GIACENZA NEL CASO DI CONTI COINTESTATI SI CONSIDERA L'AMMONTARE RIFERIBILE PRO QUOTE AL CONTRIBUENTE.