Un'associazione senza scopo di lucro che adotta il regime semplificato di cui L.398/91, svolge attivit di promozione della cultura medievale. Nell'ambito delle manifestazioni organizzate con spettacoli e intrattenimento, gli associati hanno intenzione di effettuare anche la somministrazione di alimenti e bevande (panini, bibite) al pubblico.

Buongiorno, Il quesito è il seguente: Un contribuente persona fisica, proprietario di un immobile commerciale locato (Cat. C/1), effettuer nell'anno 2013 una serie di interventi che comprendono sia il recupero edilizio che la riqualificazione energetica.

Spesometro 2010 trasmesso in aprile 2012 anziché entro 31.01.2012. è ravvedibile La sanzione con quale codice tributo si versa è ravvedibile con 1/8 del minimoIl ravvedimento ammesso versando 1/8 della sanzione di 258 con il codice 8911 anno 2012.

Contribuente persona fisica è proprietaria di un fabbricato. Premesso che: a) il fabbricato è composto da due unità immobiliari distintamente accatastate b) il contribuente possiede solo la nuda proprietà su entrambi; usufruttuari su entrambe le unità sono i genitori c) il contribuente risiede in una unità, i genitori sull'altra.

Una SAS è formata da 4 soci, due dei quali tre anni fa hanno ceduto agli altri due soci, il 3 delle proprie quote sociali, con promessa di pagamento del corrispettivo entro il 31.12.2011. Per motivi economici, il corrispettivo non stato ancora pagato nonostante sia scaduto il termine fissato nel rogito notarile.

Una SAS è formata da 4 soci, due dei quali tre anni fa hanno ceduto agli altri due soci, il 3 delle proprie quote sociali, con promessa di pagamento del corrispettivo entro il 31.12.2011. Per motivi economici, il corrispettivo non stato ancora pagato nonostante sia scaduto il termine fissato nel rogito notarile.

Un contribuente deve fare il modello 730 con le seguenti problematiche: 1. il 28/09/2011 ha venduto l'abitazione principale acquistata nel 1984 (assieme alla moglie)e il 30/11/2011 ha acquistato un'altra abitazione principale (intestata solo a lui al 100). Quindi può avere il credito d'imposta per riacquisto abitazione principale.

Per avere la detrazione ai fini IMU e redditi deve eleggere residenza in detto immobile' ----- Original Message ----- From: quesitiredazionefiscale.it To: 'studio panini' mailto:studiopaninitiscalinet.it Sent: Thursday, April 26, 2012 12:17 PM Subject: R: quesito RISPOSTA Si, l'aliquota agevolata spetta. Ai fini di avere l'Iva al 4 l'imposta di registro al 3 non vi è alcuna necessità che l'unità immobiliare divenga "abitazione principale".

Buongiorno dottore, il modello di opzione per il consolidato nazionale va presentato entro il 16 giugno dell'anno cui si riferisce (es.: 16/06/2011 per il 2011) Ed è irrevocabile con validità triennaleIl termine per l'opzione il 16 del sesto mese successivo alla chiusura del periodo d'imposta a valere sul periodo di imposta successivo. Pertanto se il periodo di imposta solare, è corretta l'interpretazione data.

Una società commerciale decide di applicare uno sconto in denaro ai propri clienti che acquistano un numero precisato di beni : es. all'acquisto di 5 unità 20 euro, all'acquisto di 10 unità 45 euro ecc. premettendo che i beni soggetti a vendita scontano aliquote Iva diverse si chiede come debba essere evidenziata in fattura lo sconto in denaro applicato.In generale gli sconti in denaro abbattono l'imponibile di vendita; ciò avviene quando lo sconto viene riconosciuto nell'immediatezza (cd. incondizionato). Nel caso di specie, al contrario, lo sconto pare essere destinato a ridurre il costo di acquisto dei precedenti beni (per tale motivo è parametrato sugli acquisti effettuati); in tal senso esso potrebbe sempre risultare escluso da Iva ex art. 26 Dpr 633/72 (in quanto variazione in diminuzione).

Nella compilazione dello spesometro un ns. cliente ha inserito solo i nominativi per il quali durante tutto il 2011 il totale delle operazioni superava euro 3.000 iva, trasmettendo quindi delle operazioni "sotto soglia" (indipendentemente dal fatto se le operazioni erano collegate o meno). Si domanda: 1) è corretto tale comportamento, oppure si era obbligati in questo caso a comunicare tutte le operazioni "sotto soglia" 2) nel caso di non correttezza è possibile reinviare lo spesometro con i nuovi datiReinvio è giunto un messaggio di errore al precedente invio; se fosse già pervenuta la presente, si prega di non tenerne conto.

Buongiorno, vorremmo sottoporvi il seguente quesito: Una ditta individuale produce e vende ceramiche artistiche. La maggior parte delle vendite avviene allinterno delle basi NATO in Italia ed in Germania e i clienti sono principalmente persone fisiche.

Da: Redazione Fiscale - Quesiti mailto:quesitionlineredazionefiscale.it Inviato: venerdì 27 aprile 2012 10:37 A: quesitiredazionefiscale.it Oggetto: Spesometro Un circolo tennis (A.S.D.) gestisce un impianto sportivo comunale con bar interno per i soci. Oltre all'attività istituzionale verso i soci, svolge anche una attività commerciale di sponsorizzazione che viene effettuata attraverso l'esposizione di cartelloni pubblicitari all'interno dell'impianto stesso.

DIl limite in oggetto di 48000 per unità abitativa è da considerarsi al netto dellIva pagata Oppure si considera la sommatoria delle fatture pagate allimpresa di ristrutturazione comprensive dellIva.No, a considerata al lordo dell'Iva (CM 121/98), considerato che tale imposta per i soggetti privati si considera "costo accessorio" (non potendola detrarre).

Una agenzia marittima ci ha consegnato un elenco clienti e fornitori da inviare indicando nella sezione "operazioni con soggetti non residenti" relativa alle operazioni attive delle prestazioni effettuate per operatori di paesi black list e unione europea. Considerato che sono esclusi dagli elenchi le operazioni con soggetti black list e le operazioni effettuati in ambito Intra UE a ns parere queste operazioni sono in automatico escluse anche perché parlando con la ditta, gli operatori esteri indicati non hanno un'organizzazione stabile in Italia che quindi li identifica per essere inseriti nella sezione "operazioni con soggetti non residenti". è corretto Ha inoltre la ditta effettuato una prestazione vs un operatore della NORVEGIA come devo comportarmi con l'elencoIn relazione alle prestazioni di servizi rese dalle agenzie marittime nei confronti di soggetti non residenti, occorre distinguere il caso in cui si tratti: a) di soggetti privati: vanno trattati esattamente come privati residenti in Italia e pertanto i corrispettivi saranno indicati nello Spesometro se di importo superiore a 3.600 b) di soggetti passivi Iva: le operazioni non vanno comunicate.

Con la presente si richiede in riferimento alla fattura allegata come si deve procedere alla registrazione al fine di rilevare l'aggio ma anche l'entrata e l'uscita finanziaria trovandosi la ditta in contabilità ordinaria.Si dovrebbe trattare dei corrispettivi per la vendita di schede telefoniche prepagate. E se devono essere gestite a "costi, ricavi e rimanenze", non essendo previsto all'art. 18 dpr 600/73 la possibilità di annotare i soli aggi (infatti non si tratta di generi di monopolio).

Buongiorno una società ha ricevuto nell'anno 2011 una fattura datata 30 11 2010 di euro 50.000,00. La società ha provveduto ad annotare sul registro Iva acquisti nel mese di aprile 2011 la sopracitata fattura.

Abbiamo due tabaccai che devono indicare nello spesometro i compensi lottomatica e non riusciamo a superare la validazione di Entratel. Si chiede se è corretto indicare il totale dei compensi percepiti: 1) Nellintero 2011 o solo dal 1 luglio 2011 2) Non è stata emessa fattura per questi compensi (esenti art. 10 n. 6) 3) Il programma di controllo ci da errore perché dice che con il codice 1 cessione (e indicato il cliente con partita Iva) vuole la data fattura e il numero fattura!!!

Una agenzia di viaggi procede a confezionare pacchetti turistici per viaggi in Ue e extra Ue. Effettua quindi spese fatturate escluso art. 74-ter e a fronte di tali spese cede il pacchetto turistico al cliente escluso art. 74-ter sia per i viaggi UE che per quelli extra UE.

Geometra in regime semplificato cessa l'attività in data 31/03/2012 per l'anno 2011 il volume di affari è pari a zero si chiede : posso dedurre comunque gli ammortamenti dei beni strumentali ( unico costo che mi genera la perdita da poter sottrarre dagli altri redditi) quale codice per escluderlo dagli studi di settore considerando che la cessazione è avvenuta nel 2012 e quali altre problematiche nella redazione del mod. unico 2012 Iva ed Irap considerando appunto che nel 2011 il volume affari è pari a zero ed eventualmente ci sarà una perditaLa risposta ritiene dover essere negativa, nella considerazione che nel periodo d'imposta professionista non ha prodotto redditi. In sostanza si violerebbe il principio di correlazione tra costi e ricavi (o compensi) di cui all'art. 109 Tuir.