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Tool Applicativi 20/03/2025

Concordato preventivo biennale (CPB 2024-2025) e Nuova Sanatoria

Concordato preventivo biennale (CPB 2024-2025) e Nuova Sanatoria
File attualmente aggiornato:SIData ultimo aggiornamento:20/03/2025

Con riferimento all'istituto del Concordato Preventivo Biennale ("CPB") per il biennio 2024/2025, il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra:

  • la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB)
  • la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell'imposta sostitutiva "incrementale" sull'extrareddito rispetto al 2023.

L'utente può scegliere dei determinare analiticamente il reddito proposto sulla scorta dei dati indicati negli ISA dal 2021 al 2023 (in  applicazione dei coefficienti previsti dalla Nota metodologica), o indicare direttamente il detto reddito (non si compila il foglio 1a).

Per semplicità, il tool si limita a confrontare l'esito in relazione alle imposte sui redditi (Irpef/Ires ed addizionali Irpef), non anche ai fini Irap (per la quale imposta, peraltro, il meccanismo di calcolo è del tutto analogo).

Inoltre, non è affrontato il caso (poco frequente) in cui il reddito 2023, non assoggettabile all'imposta sostitutiva, non sia capiente rispetto alle detrazioni/oneri deducibili del contribuente (in tal caso potrebbe non essere conveniente l'imposta sostitutiva sull'extra-reddito).

La deduzione degli oneri è affrontata solo in relazione ai contributi previdenziali per i contribuenti forfettari.

Il tool è aggiornato alle novità del cd. "decreto correttivo" ed alla CM 18/2024.

RAVVEDIMENTO SPECIALE: il tool riporta, infine, i conteggi riferiti alla "Sanatoria" introdotta dal DL "Omnibus" (DL n. 113/2024) convertito.

È aggiornato alle novità previste dall'emendamento (approvato dal Senato) alla legge di conversione del DL n. 155/2024 ("Collegato fiscale").


Nota: il tool può essere oggetto di piccole implementazioni nel tempo, col rilascio di una versione più aggiornata.

Recentemente è stato aggiornato con le schede che agevolano: a) CPB: il calcolo dei debiti "soprasoglia"; b) CPB: i casi di decadenza per infedele dichiarazione dei redditi o infedele dichiarazione dei dati Isa, con il calcolo delle conseguenze.

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Videoconferenze Master 17/10/2025
L’Intelligenza Artificiale al Servizio dello Studio Professionale
Videocorso del: 17 Ottobre 2025 alle 10.00 - 12.00 (Durata 2 hh) Cod. 239162 Accreditato presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 2 crediti formativi. La partecipazione è valida esclusivamente in modalità live.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
Videoconferenze Master 05/11/2025
Le start up innovative e le PMI innovative
Videocorso del: 05 Novembre 2025 alle 09.30 - 13.30 (Durata 4 hh) Cod. 239132 Accreditato presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 4 crediti formativi. La partecipazione è valida esclusivamente in modalità live.
Notizie Flash 13/10/2025
Cumulo tra pensione e redditi da lavoro autonomo: chiarimenti INPS e nuovi obblighi dichiarativi per il 2025
Con il Messaggio n. 3036 del 13 ottobre 2025, l’INPS ha fornito un quadro organico e aggiornato delle regole relative al cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, illustrando le categorie di pensionati soggetti o esonerati dall’obbligo di dichiarazione reddituale, le modalità e i termini per la comunicazione dei redditi conseguiti nel 2024, nonché le istruzioni operative per le dichiarazioni a preventivo per l’anno 2025. L’Istituto chiarisce, inoltre, le conseguenze in caso di omessa comunicazione e le specificità applicative per alcune categorie particolari, tra cui gli iscritti alla Gestione dipendenti pubblici, gli iscritti all’INPGI, i lavoratori sportivi e i magistrati onorari confermati.
L’evoluzione della Giurisprudenza 13/10/2025
Civico errato nella notifica L’atto resta valido se consegnato correttamente
La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 18274 del 4 luglio 2025, ha affermato un principio di particolare rilievo in materia di notificazioni degli atti tributari: la notifica della cartella di pagamento è valida anche se sull’avviso di ricevimento è indicato un numero civico errato, purché l’atto sia stato effettivamente consegnato a persona addetta alla ricezione presso la sede della società. In assenza di querela di falso, la mera difformità nell’indicazione del civico non incide sulla validità della notifica, poiché le attestazioni dell’ufficiale giudiziario o postale hanno valore probatorio privilegiato ai sensi dell’articolo 2700 del codice civile.
Fisco passo per passo 13/10/2025
Nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati: accesso al beneficio per chi rientra dopo un’esperienza alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS)
Con l’Interpello 264/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito un importante chiarimento in tema di nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati, introdotto dall’articolo 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209. L’interpello analizza la posizione di un contribuente che, dopo un periodo di lavoro presso la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS), intende trasferire la propria residenza fiscale in Italia nel 2025 e chiede se possa usufruire del beneficio previsto per i lavoratori che rientrano dall’estero.
Fisco passo per passo 13/10/2025
Nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati: requisiti e limiti nell’ambito del D.Lgs. 209/2023
Con l’Interpello 263/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti interpretativi in merito al nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati, introdotto dall’articolo 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, entrato in vigore il 29 dicembre 2023. L’intervento prende spunto dal caso di un contribuente che, dopo aver lavorato all’estero, intende rientrare in Italia e fruire dei benefici fiscali previsti dal nuovo regime, ponendo questioni in ordine al periodo minimo di residenza all’estero e alla possibilità di svolgere più attività lavorative contestuali, di cui una già in essere con un soggetto italiano.
Fisco passo per passo 13/10/2025
Decadenza dall’agevolazione legge montana in caso di concessione in comodato di una pertinenza del maso chiuso
Con l’Interpello 262/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito un tema di particolare rilevanza per il settore agricolo e per i soggetti beneficiari dell’agevolazione fiscale prevista dall’articolo 9, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601, nota come legge montana. L’intervento dell’Amministrazione si concentra sul caso della concessione in comodato gratuito o in affitto di una pertinenza del maso chiuso, e sulle conseguenze che tale operazione può determinare in termini di decadenza dai benefici fiscali connessi all’acquisto del fondo rustico.
Fisco passo per passo 13/10/2025
Sanzione per tardiva registrazione dei contratti di locazione pluriennali: chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
La R.M. 56/2025 fornisce un quadro aggiornato in materia di tardiva registrazione dei contratti di locazione e sublocazione di immobili urbani di durata pluriennale, soggetti a imposta di registro, e chiarisce le modalità di determinazione della sanzione amministrativa ai sensi dell’articolo 69 del Testo Unico dell’Imposta di Registro (TUR), approvato con D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131. L’intervento dell’Amministrazione finanziaria si inserisce nel solco di un orientamento giurisprudenziale consolidato della Corte di Cassazione, che ha ridefinito i criteri di commisurazione della sanzione, distinguendo tra pagamento annuale e pagamento in unica soluzione dell’imposta.
E-Book trattazione schematica13/10/2025
Ultimi controlli e verifiche sulle Dichiarazioni dei Redditi 2025 prima della loro trasmissione - Trattazione schematica
Argomenti Principali: Verifica di eventuali cause di cessazione o di decadenza dal Concordato Preventivo Biennale; Verifica di eventuali cause di fuoriuscita dal regime forfettario; Analisi delle nuove previsioni normative in vigore dal 2024 sulla determinazione del reddito di lavoro autonomo; La compilazione del modello ISA e le condizioni per l’accesso al regime premiale; La corretta compilazione del quadro RU in relazione ai crediti d’imposta maturati; Le dichiarazioni integrative ed il ravvedimento operoso in caso di violazioni formali o sostanziali.
Pillole Operative Fisco 13/10/2025
DdL Semplificazioni approvato dal Senato – Alcune misure
Il Senato ha approvato in data 8/10/2025 il Disegno di legge recante disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese. Il testo passa all’esame della Camera.
Pillole Operative Fisco 13/10/2025
Pignoramento prestazioni previdenziali – Circolare Inps
La Circolare inps n. 130/2025 fornisce un quadro riepilogativo delle disposizioni vigenti, e delle relative indicazioni amministrative, in materia di limiti alla pignorabilità degli importi corrisposti a titolo di prestazioni previdenziali non pensionistiche e della conseguente applicazione delle trattenute.
Pillole Operative Fisco 13/10/2025
Contributi per alloggi ai lavoratori del turismo – Decreto
L’art. 14 del D.L. 95/2025 (c.d. Decreto Economia) prevede che, al fine di migliorare il benessere dei lavoratori del comparto turistico-ricettivo, ivi inclusi quelli impiegati presso gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di cui all'art. 5 della L. 287/1991, garantendo, altresì, positive ricadute sociali, economiche e occupazionali per le categorie e per i territori interessati, è autorizzata, nel rispetto della normativa UE in materia di aiuti di Stato, la spesa di 44.000.000 per l'anno 2025 e di 38.000.000 annui per ciascuno degli anni 2026 e 2027, di cui 22.000.000 per l'anno 2025 e 16.000.000 annui per ciascuno degli anni 2026 e 2027 per l'erogazione di contributi volti a sostenere investimenti per la creazione ovvero la riqualificazione e l'ammodernamento, sotto il profilo dell'efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale, degli alloggi destinati a condizioni agevolate ai medesimi lavoratori, nonché 22.000.000 annui per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 per l'erogazione di contributi volti a sostenere i costi per la locazione degli stessi alloggi.
Pillole Operative Fisco 13/10/2025
Bonus veicoli elettrici – Aggiornamento FAQ MASE
Il Mase ha aggiornato le FAQ relative al Programma di rinnovo del parco veicoli privati e commerciali leggeri con veicoli elettrici. Per le FAQ precedenti si rinvia alla Pillola Operativa pubblicata il 29/09/2025.
Info Flash Fiscali 180 / 2513/10/2025
AI negli studi professionali – Gli adempimenti obbligatori
Con l’entrata in vigore della Legge n. 132/2025, è stato disciplinato l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito nazionale, in conformità con quanto disposto dal relativo Regolamento comunitario. Per quanto attiene le professioni intellettuali è disposto che l'utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale: va limitato all’esercizio di attività strumentali e di supporto all'attività professionale, mentre l’attività di consulenza deve prevalentemente consistere nell’apporto intellettuale umano va appositamente comunicato al destinatario della prestazione intellettuale, con linguaggio chiaro, semplice ed esaustivo.
Quesiti13/10/2025
Modello Isa 2024 errato e decadenza dal CPB
Nel controllare la compilazione dei modelli ISA predisposti per l’adesione al CPB 2024-2025, mi sono accorta di aver commesso un errore nel compilare il mod. ISA 2024 (anno d'imposta 2023) di un’impresa meccanica.
L’evoluzione della Giurisprudenza 13/10/2025
Reato dichiarazione infedele: legittimo l’utilizzo dello spesometro
Legittima la condanna anche per il reato di dichiarazione infedele, mediante l’utilizzo dello spesometro, fino a prova contraria del contribuente: si tratta, infatti, di un accertamento non induttivo ma documentale e il giudice penale può porlo a fondamento della sua decisione perché riposa su specifici dati contabili, cioè le fatture riguardanti il contribuente conservate dalle sue controparti commerciali, fornitori e clienti, che consentono di ricostruire costi e ricavi della società; spetta dunque al contribuente imputato contestare concludenza e veridicità della ricostruzione. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 32593 del 3 ottobre 2025, con cui ha rigettato il ricorso di un’imputata.