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Tool Applicativi 15/02/2025

Sospensione dell'ammortamento nel triennio 2020-2023 - Effetti sul 2024

Sospensione dell'ammortamento nel triennio 2020-2023 - Effetti sul 2024
File attualmente aggiornato:SIData ultimo aggiornamento:28/02/2025

Il tool permette di determinare (ai sensi  dell'art. 60, co. 7-bis-7-quinquies, DL 104/2020 e successive modifiche):

  • il nuovo piano di ammortamento in applicazione della "sospensione" dell'ammortamento degli esercizi dal 2020 al 2023
  • le imposte differite e la riserva indisponibile, con le variazioni da effettuare di anno in anno (in relazione sia alla sospensione totale/parziale che alla allungabilità o meno della vita utile residua del bene) secondo quanto chiarito dal Doc. Interpretativo OIC n. 9/2021 (l'operazione risulta particolarmente complessa nel caso di differenti scelte nei vari anni).

L'agevolazione, come prorogata nel tempo, ha operato senza soluzione di continuità dall'esercizio 2020 fino al 2023; il tool agevola la determinazione degli effetti sull'esercizio 2024 di detti minori ammortamenti (liberazione progressiva della riserva indisponibile e riassorbimento delle imposte differite).

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Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
Illegittimo l’accertamento in autotutela se l’ufficio non precisa che con esso si annulla il precedente atto
Va annullato l’avviso di accertamento emesso a seguito di autotutela sostitutiva se l’Agenzia delle entrate non indica che il nuovo avviso di accertamento sostituisce il precedente: il secondo atto, infatti, deve specificare che il precedente è stato annullato, mentre in assenza di tale dichiarazione l’avviso successivo non risulta idoneo a fondare la riscossione ed è dunque escluso che il contribuente debba impugnarlo. Il tutto perché l’amministrazione finanziaria è tenuta a rispettare sia il diritto di difesa del contribuente sia il divieto di doppia imposizione in dipendenza dello stesso presupposto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
L’omessa impugnazione dell’intimazione di pagamento impedisce la contestazione dei vizi della cartella
La mancata impugnazione dell'intimazione di pagamento preclude la contestazione nel merito della prodromica cartella di pagamento. Il credito dell’amministrazione finanziaria si consolida e non possono essere fatte valere vicende estintive anteriori alla sua notifica.
Info Flash Fiscali 202 / 2512/11/2025
Entratel - Rigenerazione dell’ambiente di sicurezza
Gli intermediari abilitati ad Entratel (commercialisti, tributaristi, etc.) devono periodicamente aggiornare il proprio ambiente di sicurezza, cioè le credenziali di cui ogni utente deve essere dotato per potervi operare. La validità di tale ambiente scade ogni 3 anni, calcolati a partire dalla data di rilascio o dall’ultimo rinnovo effettuato (si assume lo stesso giorno dello stesso mese del 3 anno successivo) Di seguito si analizza la procedura per la rigenerazione del citato ambiente di sicurezza.
Info Video 12/11/2025
Bonus mamme e decontribuzione: compatibilità limitata al 2025
Dal 2025 la decontribuzione totale resta solo per le lavoratrici madri con tre o più figli fino al 31 dicembre 2026. Per le madri con due figli è previsto invece un bonus di 40 euro al mese (max 480 euro annui) erogato a dicembre 2025, se il reddito da lavoro non supera 40.000 euro.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Esaurite le risorse anche il bonus investimenti 4.0
Il MIMIT ha comunicato, con una nota pubblicata l’11 novembre, che risultano esaurite le risorse disponibili per la misura Transizione 4.0. Negli ultimi giorni si era registrato un incremento significativo delle richieste di prenotazione, determinato dall’annuncio dell’esaurimento dei fondi per il programma Transizione 5.0, conseguente all’elevata adesione da parte delle imprese.
Fisco passo per passo 11/11/2025
ANC sollecita la rateizzazione del 2 acconto imposte per il 2025
Con un comunicato stampa dell’11 novembre, l’Associazione Nazionale Commercialisti ha invitato il Governo a intervenire per confermare anche per il 2025 la possibilità di rateizzare il secondo acconto delle imposte. In assenza di un provvedimento specifico, la scadenza del versamento resta fissata al 1 dicembre 2025, con obbligo di pagamento in un’unica soluzione.
Notizie Flash 11/11/2025
Riforma IVA: proposte dei commercialisti per un’entrata in vigore coerente e progressiva
Con il documento intitolato Testo unico IVA: Decorrenza ed efficacia. Note di coordinamento con i decreti di attuazione della riforma tributaria, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC) hanno presentato un contributo tecnico finalizzato a garantire un’attuazione ordinata e consapevole del nuovo assetto normativo in materia di imposta sul valore aggiunto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
La Corte di Giustizia UE conferma l’autonomia degli Stati nella regolazione delle retribuzioni minime
Con la sentenza C-19/23 dell’11 novembre 2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea è intervenuta sul delicato equilibrio tra competenze nazionali e interventi regolatori dell’Unione in materia di salari minimi, pronunciandosi su un ricorso particolarmente significativo promosso dalla Danimarca e sostenuto dalla Svezia. Oggetto della controversia è stata la Direttiva (UE) 2022/2041, adottata il 19 ottobre 2022, che disciplina i salari minimi adeguati all’interno del mercato unico europeo.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Comunicazione obbligatoria della PEC degli amministratori: nuove regole operative dopo il Decreto Sicurezza Lavoro
Con l’entrata in vigore del Decreto Sicurezza Lavoro (D.L. n. 159/2025), il quadro normativo relativo alla comunicazione dell’indirizzo PEC degli amministratori delle società al Registro delle Imprese è stato significativamente rivisto, ponendo fine alle interpretazioni contrastanti maturate negli anni precedenti. Le nuove disposizioni intervengono in maniera puntuale su vari aspetti: soggetti obbligati, modalità operative, termini perentori e regime sanzionatorio.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Fiscalità internazionale: obblighi dichiarativi e versamento per l'imposta minima in Italia
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dato attuazione alle disposizioni contenute nella riforma della fiscalità internazionale, approvata con il D.Lgs. 209/2023, mediante l’adozione del Decreto Ministeriale del 7 novembre 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 novembre 2025. Tale decreto disciplina in modo puntuale gli obblighi dichiarativi e le modalità di versamento delle imposte collegate alla cosiddetta Global Minimum Tax, recependo i principi elaborati in sede OCSE e sanciti dalla Direttiva UE 2022/2523.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Nuove scadenze e accessi per i dati delle spese sanitarie e veterinarie: aggiornato il sistema Tessera Sanitaria
Con la pubblicazione del Decreto Ministeriale del 29 ottobre 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze è intervenuto nuovamente sulla disciplina relativa alla trasmissione delle spese sanitarie e veterinarie, modificando il precedente D.M. 19 ottobre 2020 e aggiornando il relativo disciplinare tecnico (allegato B). Le nuove disposizioni, rese ufficiali con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 10 novembre 2025, introducono significative novità sia in termini di tempi di trasmissione dei dati sia per quanto riguarda le modalità di accesso alle informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Prospetto delle aliquote IMU 2026: operativa l’applicazione per i comuni
Dal 12 novembre 2025, i comuni italiani potranno utilizzare una nuova applicazione informatica messa a disposizione dal Portale del federalismo fiscale, utile per la compilazione e l’invio del Prospetto delle aliquote IMU relativo all’anno d’imposta 2026. Lo strumento è integrato nella sezione Gestione IMU del Portale e viene accompagnato da nuove linee guida operative, pubblicate congiuntamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, aggiornate per recepire le ultime modifiche normative.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
Legittimo l’intervento dell’Agenzia nella lite sulla riscossione: chiarimenti dalla Cassazione
In tema di contenzioso tributario legato alla riscossione, la Corte di cassazione ha recentemente ribadito la legittimità dell’intervento dell’Agenzia delle Entrate nei giudizi aventi a oggetto la richiesta di pagamento di una tassa, anche quando il ricorso sia formalmente rivolto al solo ente riscossore. L’ordinanza n. 26281/2025 rappresenta un ulteriore chiarimento in merito all’interesse giuridico dell’Amministrazione finanziaria a partecipare attivamente al processo, al fine di tutelare la propria posizione soggettiva dagli effetti diretti o indiretti della pronuncia giudiziale.
Info Fisco 127 / 2511/11/2025
Mod. Redditi e Irap 2025 tardivo o infedele – Il ravvedimento
Entro lo scorso 31 ottobre doveva essere presentato il modello Redditi 2025; superata tale scadenza è ancora possibile assolvere agli obblighi dichiarativi presentando la dichiarazione entro il 29/01/2026. Per quanto attiene il CPB, la presentazione tardiva nei 90 giorni consente di evitare la decadenza dal CPB 2024-2025 o dal CPB 2025-2026 per i soggetti che vi hanno aderito presentando il quadro P in via autonoma.
Quesiti11/11/2025
assoggettamento servizi extra ue
Buongiorno, vorrei riaprire il quesito posto a suo tempo in merito a servizi resi in Italia da società extra Ue (manodopera tecnico biglietti aerei) relativi a manutenzione su macchinario (fattura emessa da società Coreana) La risposta data era di emettere autofattura TD17 con assoggettamento art.7 ter. Rivedendo il caso, (approfondimento fatto ad un corso) si suggerisce di assoggettare l'autofattura indicando iva 22 art.17c.2.