DOMANDA
una società di persone (sas) che esercita attività di agenzia/rappresentanza ha visto risolvere nel corso del 2017 da parte della mandante il contratto di agenzia. Le sono state pertanto liquidate le indennità spettanti: suppletiva di clientela e il firr con l'applicazione della ritenuta del 20%.
Si chiede se sia corretto non far concorrere tale indennità al reddito d'impresa della società applicando pertanto una variazione in diminuzione in RF, ed imputando il reddito nel modello unico dei soci, quadro RM, a tassazione separata, salvo opzione per tassazione ordinaria.
Si chiede inoltre se tale reddito verrà certificato ed imputato esclusivamente al socio accomandatario essendo quello lavorante e avente la posizione enasarco.