
Il decreto “Milleproroghe” 2024 proroga il 5 per mille per le ONLUS anche nel 2025 e rinvia al 2026 l’applicazione dell’esenzione IVA per le associazioni, per agevolare l’adeguamento contabile e amministrativo.
Per le associazioni ETS con oltre 500 soci, i delegati delle assemblee separate partecipano all’assemblea generale senza limiti di deleghe individuali.
Le somme erogate da enti pubblici in progetti di co-progettazione sono considerate contributi e quindi fuori campo IVA.
Il patrimonio minimo per la personalità giuridica degli ETS deve essere costituito da denaro o beni periziati; opere e servizi non possono essere considerati, salvo valutazione specifica del notaio.