
Il Provv. 16/12/2025 (adottato di concerto tra MEF e Banca d’Italia) ha stabilito nuovi tempi di riversamento da parte di banche, uffici postali, agenti della riscossione e altri istituti di pagamento convenzionati, dell’acconto IVA 2025, al fine di garantire la disponibilità delle somme presso le casse pubbliche entro la chiusura dell’anno fiscale.
L’intervento definisce un termine unico per tutti gli intermediari, in deroga alle scadenze previste dalle convenzioni vigenti (che variano in funzione del canale di versamento utilizzato: cartaceo, telematico tramite sportello bancario o telematico tramite i servizi dell’AdE).