
Le strutture ricettive all’aperto hanno tempo fino al 15 dicembre 2025 per presentare le nuove denunce catastali che escludono gli allestimenti mobili di pernottamento dal computo delle rendite catastali. La disposizione si inserisce in un quadro normativo volto a uniformare i criteri di censimento delle “case mobili”, delle roulotte, dei camper e degli autocaravan ubicati stabilmente all’interno di campeggi, villaggi turistici, agriturismi e parchi vacanze.