Info Fisco 111 / 2503/10/2025Diritto di superficie - La fiscalità indirettaLa costituzione del diritto di superficie su un’area può avvenire a fronte di una pluralità di finalità, che intendono, in ultima istanza, alternativamente trasferire a terzi la proprietà di un fabbricato già edificato, permettere a terzi di edificare sul terreno di terzi mantenendone la proprietà, oppure trasferire la proprietà del terreno, agricolo o edificabile. Ai fini delle imposte indirette, la costituzione del diritto di superficie ai fini Iva: risulta assimilabile al trasferimento del terreno sottostante mentre ai fini delle imposte di registro: si applica un’aliquota differenziata.
L’evoluzione della Giurisprudenza 02/10/2025Recupero crediti senza incarico del debitore: la Corte UE chiarisce il trattamento IVALa Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con la sentenza del 2 ottobre 2025 nella causa C-535/24, ha affrontato una questione rilevante sul piano fiscale e civilistico, relativa alla qualificazione ai fini IVA degli atti compiuti dal creditore per il recupero del proprio credito in assenza di un mandato o di un incarico da parte del debitore. La Corte ha stabilito che tali operazioni non possono essere considerate prestazioni di servizi a titolo oneroso, né possono essere assimilate a questa nozione nell’ambito della direttiva 2006/112/CE, che disciplina il sistema comune dell’imposta sul valore aggiunto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 02/10/2025Contabilità parallela e ricostruzione presuntiva dei ricavi: la Cassazione conferma la validità degli accertamentiLa Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 24669/2025, è tornata a pronunciarsi sul tema della cosiddetta contabilità parallela, ribadendo che il rinvenimento, nei locali di un’impresa, di registri in nero contenenti annotazioni di operazioni economiche non riportate nella contabilità ufficiale, costituisce un valido elemento per procedere a un accertamento analitico-induttivo del reddito da parte dell’Amministrazione finanziaria. Il caso esaminato prende le mosse da una verifica fiscale in cui, all’interno della sede di una società, sono stati ritrovati quaderni con annotazioni di incassi e operazioni non corrispondenti a quanto risultava dal libro dei corrispettivi.
Fisco passo per passo 02/10/2025Cessione dei crediti d’imposta da DTA: chiarimenti sulle modalità di utilizzoCon l’Interpello 259/2025, la Divisione Contribuenti dell’Agenzia delle Entrate è intervenuta su un tema complesso e rilevante per gli operatori finanziari: la possibilità di utilizzare i crediti d’imposta derivanti dalla trasformazione delle attività per imposte anticipate (DTA) a seguito della cessione di crediti pecuniari verso debitori inadempienti. La questione riguarda in particolare l’ambito di applicazione dell’articolo 44-bis del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, norma che disciplina le condizioni e le modalità di trasformazione delle DTA in crediti d’imposta.