L’evoluzione della Giurisprudenza 11/09/2025Sequestro preventivo: legittimati a impugnare anche gli amministratori della società-schermoQuando una società risulta solo formalmente titolare di beni, questi si considerano nella disponibilità effettiva degli indagati. Con la sentenza n. 30437, depositata ieri, 10/09/2025, la Corte di Cassazione ha ribadito il proprio consolidato orientamento: gli amministratori di una società-schermo, utilizzata come mero strumento per realizzare una frode carosello, hanno piena legittimazione a impugnare il decreto di sequestro preventivo disposto a fini di confisca per equivalente sui beni formalmente intestati alla società ma sostanzialmente riconducibili a loro.
Notizie Flash 10/09/2025Manifesto di carico e nuove disposizioni doganali: chiarimenti dalla Circolare n. 24/2025La Circolare n. 24/2025 dell’Agenzia delle Dogane fornisce chiarimenti applicativi in merito all’obbligo di presentazione del manifesto merci in arrivo (MMA) e in partenza (MMP), a seguito della Determinazione Direttoriale n. 16914/RU del 25 luglio 2025, che ha dato attuazione agli articoli 61 e 62 delle Disposizioni Nazionali Complementari al Codice Doganale dell’Unione (DNC), introdotte dal D.Lgs. 141/2024. L’intervento si rende necessario per garantire una uniforme applicazione delle norme su tutto il territorio nazionale, soprattutto per quanto riguarda le provviste di bordo, le categorie esentate e gli ulteriori casi di esonero dal deposito dei manifesti.
Notizie Flash 10/09/2025Amministrazioni straordinarie: protocollo tra Agenzia delle Entrate e Fintecna Spa per una gestione più efficienteIl 10 settembre 2025 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate e Fintecna Spa, società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, con l’obiettivo di rendere più efficace ed uniforme la gestione delle procedure di Amministrazione straordinaria delle imprese in crisi, in particolare per ciò che riguarda la corretta trattazione dei crediti fiscali. L’accordo è stato firmato da Vincenzo Carbone, direttore dell’Agenzia delle Entrate, e da Antonio Turicchi, amministratore delegato di Fintecna Spa.
Fisco passo per passo 10/09/2025Auto elettriche e ibride concesse in uso promiscuo: trattamento fiscale delle ricaricheL’Interpello 237/2025 dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti rilevanti sul tema delle auto elettriche e ibride plug-in concesse in uso promiscuo ai dipendenti, con particolare riferimento al trattamento fiscale delle spese di ricarica presso colonnine pubbliche, alla luce delle disposizioni dell’articolo 51, comma 4, lettera a), del TUIR La Società istante intende rinnovare il proprio parco veicoli, oggi composto esclusivamente da auto con motore a combustione, introducendo anche veicoli elettrici e ibridi plug-in. L’attuale policy aziendale prevede che le spese per il rifornimento di carburante, sostenute per i veicoli assegnati ad uso promiscuo ai dirigenti, restino a carico della società, entro un limite annuo prestabilito.
Fisco passo per passo 10/09/2025Agevolazione prima casa e credito d’imposta: chiarimenti dell’Agenzia delle EntrateL’Interpello 238/2025 dell’Agenzia delle Entrate affronta un tema particolarmente delicato: la possibilità di utilizzare il credito d’imposta per il riacquisto della prima casa nel caso in cui l’acquisto del nuovo immobile avvenga prima della vendita di quello precedentemente posseduto, alla luce delle modifiche normative introdotte dalla legge di Bilancio 2025. L’Istante aveva acquistato nel 2003, insieme al futuro coniuge, un’abitazione usufruendo delle agevolazioni prima casa, corrispondendo l’imposta di registro nella misura del 3, per un totale di 1.000 euro.
Info Flash Fiscali 157 / 2510/09/2025Incentivi auto elettriche 2025 – Gli sconti all’acquistoCon la pubblicazione di apposito DM del MASE sono stati fissati criteri e modalità per la concessione degli incentivi a fondo perduto per l’acquisto di veicoli elettrici, riconosciuto: alle persone fisiche per l’acquisto di un’auto elettrica (categoria M1), con un contributo di . 9.000 o . 11.000 in base al valore dell’ISEE alle microimprese, per l’acquisto di un massimo di 2 veicoli elettrici commerciali (cat. N1 e N2), fino a un massimo di . 20.000 per veicolo, nel limite del 30 del prezzo d’acquisto e nel rispetto del de minimis.