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Notizie Flash 20/05/2025

Riforma delle infrastrutture e codice dei contratti: tutte le novità nel nuovo decreto

Riforma delle infrastrutture e codice dei contratti: tutte le novità nel nuovo decreto

Il Decreto Infrastrutture approvato dal Consiglio dei Ministri il 19 maggio 2025 introduce un pacchetto articolato di misure urgenti per favorire la realizzazione di opere strategiche, agevolare le procedure di appalto, e semplificare gli interventi in ambito di trasporti, demanio marittimo, protezione civile ed eventi sportivi. In particolare, il provvedimento mira a rafforzare la capacità operativa in vista degli obiettivi del PNRR, a garantire la prosecuzione di opere rilevanti come il collegamento stabile sullo Stretto di Messina e a supportare l’organizzazione delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.
 

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32.703 risultati
Tool Applicativi 10/04/2025
Affrancamento straordinario delle riserve in sospensione d’imposta
Il programma agevola i conteggi dell'affrancamento straordinario introdotto dalla Riforma dell'Irpef/Ires (art. 14, co. 1, D.lgs. 192/2024): delle riserve di rivalutazione pregresse non affrancate (e di altre riserve/fondi in sospensione d'imposta - non gestiti) presenti nel bilancio dell’esercizio in corso al 31/12/2023, nella misura in cui residuano al termine dell’esercizio in corso al 31/12/2024 con l’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi/IRAP nella misura del 10. A tal fine: oltre al conteggio delle imposte dovute e del relativo risparmio d'imposta teorizo (in caso di utilizzo della riserva) si procede alla compilazione del mod.
Tool Applicativi 15/05/2025
Autovetture aziendali in uso promiscuo - Il fringe benefit
Il tool determina il fringe benefit in caso di utilizzo promiscuo di un'autovettura aziendale da parte dei dipendenti/amministratori ed è aggiornato alle disposizioni dell'art. 6, co. 2-bis, DL n. 19/2025 (cd. "Decreto Bollette") - v.
Tool Applicativi 28/04/2025
Liquidazione d'impresa - Regime fino al 2024 e dal 2025
Il tool agevola i conteggi, alla luce delle novità introdotte dall'art. 14, D.Lgs. n. 192/2024, delle imposte dovute dalle imprese (societarie o individuali) poste in liquidazione, in relazione (v. RF 043/2025): sia alla disciplina applicabile per la messa in liquidazione entro il 31/12/2024 che a quella che opera in caso di messa in liquidazione dal 1/01/2025 differenziando il trattamento tra i soggetti Irpef ed i soggetti Ires (eventualmente in trasparenza fiscale).
Videoconferenze Master 29/05/2025
Novità del Mod. 730/2025 e Mod. Redditi PF 2025 (non titolari di P.I.)
Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 234760 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l'e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Info Flash Fiscali 095 / 2522/05/2025
IVS dei contribuenti forfettari - Riduzione del 50 e del 35 a confronto
In relazione all’IVS dovuta da artigiani e commercianti è, attualmente, possibile applicare due discipline agevolative alternative: la nuova riduzione al 50, per un periodo massimo di 3 anni, introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 a favore dei lavoratori che nel 2025 si iscrivono per la prima volta alla gestione IVS la riduzione, già esistente a regime, del 35 rivolta ai contribuenti che aderiscono al regime forfettario. Le due agevolazioni non sono cumulabili; tuttavia, al termine del triennio previsto per la riduzione del 50, il contribuente in regime forfettario potrà tornare a beneficiare della riduzione del 35.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/05/2025
Il rappresentante non è legittimato ad impugnare in proprio l’accertamento alla società
Il soggetto che riceve la notifica di un avviso di accertamento rivolto a una società non è legittimato a proporre ricorso in proprio. A nulla rileva che nell’atto sia stata attribuita al ricevente la qualità di rappresentante fiscale o amministratore di fatto, specialmente se l’atto non imputa a lui alcuna obbligazione tributaria o sanzione diretta.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/05/2025
Processo tributario: no alla refusione delle sole spese vive all’avvocato che si difende in proprio
All'avvocato che vince, anche solo parzialmente, la causa non si possono liquidare solo le spese vive perché si è difeso da solo. L'azzeramento dei compensi senza un'esauriente motivazione non rispetta infatti i criteri stabiliti dalla legge.
Fisco passo per passo 21/05/2025
Approvata la legge sulle polizze catastrofali
Con 78 voti favorevoli, nessun contrario e 53 astensioni, il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del DL n. 39/2025, riguardante le misure urgenti in materia di assicurazione obbligatoria contro i rischi catastrofali, previste dalla Legge di Bilancio 2024 (art. 1, co. 101-111, L. 213/2023). Il testo approvato è quello modificato con gli emendamenti introdotti dalla Commissione Ambiente alla Camera (v.
Notizie Flash 21/05/2025
Anticorruzione e trasparenza: attestazioni OIV da pubblicare entro il 15 luglio 2025. Le istruzioni dell’ANAC per gli Ordini professionali
Con una comunicazione datata 21 maggio 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha informato gli Ordini territoriali e le categorie professionali interessate dell’aggiornamento fornito dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) in merito agli adempimenti periodici relativi alla trasparenza amministrativa e alla prevenzione della corruzione. In particolare, l’ANAC, attraverso la delibera n. 192/2025, ha stabilito che la scadenza per la pubblicazione delle attestazioni sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione ricade entro e non oltre il 15 luglio 2025.
Notizie Flash 21/05/2025
Immobili di pregio e patrimonio pubblico: l’Agenzia individua l’edificio INPS come bene di valore storico e architettonico
Con il provv. 227852/2025 del 21 maggio 2025, l’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Servizi Estimativi e Osservatorio del Mercato Immobiliare (DC SEOMI) ha formalmente dichiarato di notevole pregio immobiliare l’edificio di proprietà dell’INPS. Si tratta di una decisione adottata sulla base dell’articolo 43-bis, comma 13, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito con modificazioni dalla legge n. 14 del 27 febbraio 2009, e successivamente integrato da una fitta rete di provvedimenti normativi e amministrativi che regolano il processo di valorizzazione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali pubblici.
Fisco passo per passo 21/05/2025
CNDCEC - La maggioranza degli Ordini sostiene la riforma dell’ordinamento professionale
Come noto, il 19 novembre 2024, il CNDCEC ha approvato, all'unanimità, la proposta di modifica del D.Lgs. 139/2005, successivamente presentata ai rappresentanti politici per l'avvio dell'iter legislativo. La riforma ha acceso un aspro dibattito, con particolare riferimento all’iter di approvazione (ritenuto poco trasparente e senza il dovuto coinvolgimento degli ordini territoriali) ed alle nuove disposizioni in materia di elezione del Consiglio nazionale, col rischio di alterare l’equilibrio delle prossime elezioni nazionali.
Fisco passo per passo 21/05/2025
Assosoftware - In attivo chiarimenti dell'Agenzia sul CPB nel Mod. Redditi
Assosoftware ha annunciato, tramite un comunicato stampa, che l’Agenzia delle Entrate pubblicherà a breve chiarimenti ufficiali sulla gestione del concordato preventivo biennale nei modelli REDDITI 2025. I chiarimenti riguarderanno 2 aspetti non adeguatamente trattati nella documentazione ufficiale (modelli, istruzioni e specifiche tecniche): Reddito effettivo nel rigo RN1: come determinare il reddito effettivo da indicare nella colonna 1 del rigo RN1 del modello REDDITI PF 2025. le istruzioni ufficiali non spiegano chiaramente il calcolo, attualmente descritto solo nelle specifiche tecniche.
Notizie Flash 21/05/2025
Estensione delle garanzie per l’anticipazione dei fondi: nuove disposizioni nel quadro degli incentivi alle tecnologie emergenti
Nel quadro degli strumenti pubblici a sostegno della ricerca industriale, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione nei settori strategici, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha apportato una modifica significativa al proprio impianto regolatorio, aggiornando il decreto direttoriale del 24 giugno 2022 attraverso un nuovo provvedimento. L’intervento, formalizzato in un decreto firmato digitalmente dal Direttore Generale Giuseppe Bronzino, nasce dall’esigenza di ampliare le modalità di rilascio delle garanzie richieste per ottenere l’anticipazione delle agevolazioni concesse per progetti riconducibili al Fondo destinato alle tecnologie blockchain, intelligenza artificiale e Internet of Things.
L’evoluzione della Giurisprudenza 21/05/2025
Ipoteca esattoriale e ripartizione di giurisdizione: la Cassazione chiarisce le regole in caso di crediti misti
Con la recente sentenza n. 7636 del 22 marzo 2025, la Corte di Cassazione torna ad affrontare una questione di particolare rilevanza operativa: la ripartizione della giurisdizione in presenza di un provvedimento di iscrizione ipotecaria adottato per la riscossione di crediti di diversa natura, alcuni di matrice tributaria, altri invece di tipo non tributario. Il chiarimento fornito dalla Corte pone fine a una linea interpretativa disomogenea che, nel corso del tempo, aveva dato origine a pronunce anche contrapposte, sia nel merito sia in sede di legittimità.
Fisco passo per passo 21/05/2025
Riversamento dei crediti di imposta per R&S: attivo il software per la regolarizzazione senza sanzioni
A seguito dell’approvazione ufficiale del modello per il riversamento volontario dei crediti d’imposta per attività di ricerca e sviluppo, avvenuta con Provv. del 19/05/2025, è ora disponibile anche il software dedicato (Richiesta di accesso alla procedura di riversamento del credito di imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo) per la compilazione, stampa e invio del modello stesso, che permette ai contribuenti di regolarizzare le somme indebitamente utilizzate in compensazione, senza applicazione di sanzioni e interessi. La novità si inserisce nel quadro delle misure introdotte dal DL n. 25/2025, che ha riaperto al 3/06/2025 la finestra temporale per aderire alla procedura di riversamento spontaneo per gli utilizzi indebiti del credito d’imposta R&S maturati tra il 1/01/2015 ed il 31/12/2019.