L’Agenzia delle Entrate ha segnalato una nuova ondata di phishing, con e-mail fraudolente che sfruttano il suo nome e logo per indurre le vittime a compilare un modulo di rimborso su un sito contraffatto. A differenza delle precedenti campagne, questi messaggi sono sempre più sofisticati, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale generativa, che elimina errori grammaticali e rende le comunicazioni più credibili.