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Notizie Flash 22/07/2024

Tutela dei consumatori, documento CNDCEC – FNC sulla sentenza Lexitor

Tutela dei consumatori, documento CNDCEC – FNC sulla sentenza Lexitor

Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento L’effettività della tutela e il caso “Lexitor”: la restituzione dei costi nei rimborsi anticipati di credito al consumo”, elaborato dalla commissione di studio “Tutela del consumo” istituita nell’ambito dell’area di delega “Finanza aziendale” alla quale è delegato il consigliere nazionale Antonio Repaci. Obiettivo del documento è quello di analizzare il principio di diritto statuito da una recente sentenza della Corte di Giustizia Europea (CGUE), in forza del quale il consumatore che rimborsa anticipatamente un finanziamento ha diritto a una riduzione del costo totale del credito che include tutti gli oneri posti a suo carico. Tale principio di diritto, nato sotto l’ombrello dell’orientamento giurisprudenziale comunitario è stato recepito in forza dell’ordito Costituzionale dalla normativa italiana ed in particolare dall’art. 125-sexies (rimborso anticipato) d.l. 25/05/2021, n. 73 il quale statuisce al comma 1 che “ll consumatore può rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte, l’importo dovuto al finanziatore e, in tal caso, ha diritto alla riduzione, in misura proporzionale alla vita residua del contratto, degli interessi e di tutti i costi compresi nel costo totale del credito, escluse le imposte”.

I principi della pronuncia hanno efficacia anteriore ai contratti stipulati antecedentemente al 25/07/2021, perché solo la Corte di Giustizia e non la disciplina interna dei singoli stati può prevedere limiti temporali all’applicazione degli stessi.

“L’elaborato – è scritto nella premessa al documento – si sofferma sulla sentenza della Corte di Giustizia Europea “Lexitor” per illustrarne gli effetti dirompenti e le conseguenti opportunità di rimborso, al contempo utile strumento di riflessione su come un sistema di norme stia evolvendo verso regole a tutela dei mercati. Il fine dichiarato dal legislatore è garantire un alto livello di protezione dei consumatori per favorire un maggior equilibrio tra gli attori coinvolti e gli interessi contrapposti riducendo fattori di fallibilità nel mercato. Nel caso in questione, i protagonisti sono gli intermediari del credito, dotati di tutte le informazioni utili a chiudere operazioni finanziarie fruttuose e dall’altra ci sono i consumatori dotati si scarsa cultura finanziaria che si muovono in un contesto caratterizzato da forti asimmetrie informative. Un equilibrio tra le parti, che viene ripristinato grazie ad un sistema di norme esistenti e un soggetto in grado di farli valere (la Lexitor), che agisce come controparte nei confronti degli istituti di credito, a tutela di diritti di consumatori, ripristinando diritti economici nel mercato. Gli effetti della sentenza hanno destato non poco interesse, non solo per i possibili profili risarcitori, stimati tra uno e cinque miliardi di euro, ma anche per le interessanti e molteplici questioni sollevate in termini di legittimo affidamento, da parte delle società di erogazione del credito, certezza del diritto per i soggetti coinvolti, possibili violazioni del diritto interno rispetto a regolamentazioni europee, diritti dei consumatori ed effetti sul mercato del credito”.

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Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Info Flash Fiscali 224 / 2512/12/2025
Polizze catastrofali - Limitazione delle sanzioni per inadempienza
Il cd. "Codice degli incentivi" ha previsto che la mancata stipula delle polizze catastrofali costituisce causa di esclusione dalle pubbliche agevolazioni alle imprese ad eccezione di 2 categorie di incentivi: incentivi fiscali cd. automatici (cioè privi di elementi valutativi), come la generalità dei crediti d’imposta incentivi contributivi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/12/2025
In caso di concordato la base imponibile va determinata considerando le passività non ancora soddisfatte
Nel caso di chiusura della procedura concorsuale tramite concordato, il residuo attivo deve essere calcolato tenendo conto delle passività non ancora soddisfatte. L’omologazione del concordato, infatti, non comporta l’immediato e automatico soddisfacimento dei creditori, ma fa sorgere in capo al debitore, tornato in bonis, l’obbligo di adempiere al piano concordatario.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/12/2025
Alla Consulta la norma che subordina l’iscrizione della causa al contributo unificato, anche nella misura minima
Rischia l’incostituzionalità la norma della legge di bilancio 2025 che subordina l’apertura del giudizio civile al previo pagamento della somma di 43 euro a titolo di contributo unificato senza alcun collegamento tra l’imposizione del tributo e, ad esempio, un obiettivo di razionalizzazione del servizio giustizia né tra l’obbligo di versamento e l’esito dei pregressi gradi di giudizio. A sollevare la questione di legittimità dell’articolo 1, comma 812, della legge 30/12/2024 n. 207 per contrasto coi principi di ragionevolezza, diritto di difesa e giusto processo è la Cassazione con l’ordinanza interlocutoria 32227 dell’11 dicembre 2025 dalla terza sezione civile.
Fisco passo per passo 11/12/2025
Decreto Milleproroghe 2026 in arrivo
Nella seduta dell’11/12/2025, il CdM ha approvato il testo del nuovo Decreto Milleproroghe 2026, che differisce una serie di termini in scadenza entro la fine dell'anno. Di seguito alcune novità che interessano gli aspetti fiscali ed economici, come risultanti dalla bozza del testo diffusa ieri sera.
Notizie Flash 11/12/2025
Incentivi pubblici: nuove regole operative e controlli più severi dal 2026
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 286 del 10 dicembre 2025, il nuovo Codice degli incentivi (D.Lgs. n. 184/2025) entra ufficialmente nell’ordinamento, con effetto a partire dal 1 gennaio 2026. Si tratta di un corposo intervento normativo con cui il legislatore intende imprimere una svolta nella gestione e nell’erogazione delle agevolazioni pubbliche a imprese, professionisti e lavoratori autonomi, superando frammentazioni, disomogeneità e prassi spesso divergenti tra le amministrazioni.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/12/2025
Trascrizione della domanda di risoluzione del preliminare: legittima la riserva del conservatore
Con decreto del 13 ottobre 2025 (proc. n. 1780/2025), il Tribunale di Terni ha confermato la legittimità dell’operato del Conservatore dei registri immobiliari che, in sede di richiesta di trascrizione di una domanda giudiziale di risoluzione di un contratto preliminare, ha opposto riserva in merito all’efficacia prenotativa dell’atto. Il caso offre importanti chiarimenti sulla trascrivibilità delle domande giudiziali, e in particolare su quelle non espressamente previste dagli articoli 2652 e 2653 del Codice civile, che contengono un elenco tassativo di ipotesi idonee a produrre effetti prenotativi opponibili ai terzi.
Notizie Flash 11/12/2025
Lavoro, formazione e sicurezza: le nuove regole su borse di studio, inserimento e dispositivi di protezione
Con l’approvazione in prima lettura da parte del Senato, il decreto-legge n. 159/2025, noto come Decreto Salute e Sicurezza sul Lavoro, introduce una serie di interventi normativi che spaziano dalla formazione nei settori a basso rischio, al sostegno economico agli studenti superstiti di lavoratori deceduti per cause professionali, fino al rafforzamento delle politiche attive per l’inserimento lavorativo e l’aggiornamento dei requisiti tecnici per le scale verticali permanenti. Una delle prime novità inserite nel testo del decreto riguarda la formazione obbligatoria per i lavoratori impiegati nel settore turistico e nella somministrazione di alimenti e bevande.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/12/2025
Responsabilità solidale IVA: il cessionario paga anche se il cedente è sparito
Una recente pronuncia della Corte di giustizia dell’Unione Europea (sentenza dell’11 dicembre 2025, causa C-121/2024) affronta un importante tema connesso alla solidarietà nel pagamento dell’IVA, chiarendo che la responsabilità del soggetto solidalmente tenuto non viene meno anche se il cedente-debitore principale ha cessato di esistere come soggetto di diritto. Una società bulgara di autotrasporto aveva acquistato autocarri e noleggiato veicoli da un fornitore, il quale emetteva regolari fatture con IVA.
Fisco passo per passo 11/12/2025
Gestione TARI e IVA: l’Agenzia esclude l’aliquota agevolata del 10 per i servizi accessori
Con l’Interpello 310/2025, l’Agenzia delle Entrate torna a pronunciarsi sul trattamento IVA applicabile ai servizi legati alla gestione della TARI (tassa sui rifiuti), chiarendo quando sia possibile usufruire dell’aliquota ridotta del 10 prevista per i servizi di gestione dei rifiuti. Il documento assume particolare rilievo in quanto affronta il nodo della qualificazione accessoria del servizio di gestione TARI rispetto alle attività principali di raccolta e smaltimento rifiuti.
Fisco passo per passo 11/12/2025
Aliquota IVA al 10 per i centri di ricerca con attività formativa prevalente: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Con l’Interpello 309/2025, l’Agenzia delle Entrate torna a esprimersi in merito all’applicazione dell’aliquota IVA agevolata del 10 per interventi edilizi riguardanti strutture con finalità di ricerca, didattica e formazione. L’interpello prende spunto dalla richiesta di un ente di ricerca pubblico che ha programmato la realizzazione di un nuovo edificio destinato in via principale ad attività formativa, ma anche di ricerca.
Pillole Operative Fisco 11/12/2025
Voucher cloud e cyber security – Formazione elenco abilitati
Il D.M. 21/11/2025: definisce le modalità di formazione dell’elenco, tenuto dal Mimit, dei soggetti abilitati alla fornitura dei prodotti e servizi agevolabili nell’ambito dell’intervento regolato dal D.M. 18/07/2025, nonché dei relativi prodotti e servizi offerti. Il Mimit si avvale di Invitalia e Infratel Italia per la gestione della misura; per quanto da esso non espressamente disciplinato si rinvia al D.M. 18/07/2025 e al successivo provvedimento ministeriale che definirà termini e modalità di funzionamento dello sportello agevolativo.
Pillole Operative Fisco 11/12/2025
Risposte dell’Agenzia agli Interpelli – Novembre 2025
Si riportano le risposte dell’Agenzia Entrate, pubblicate nel mese di novembre 2025, alle istanze di interpello, evidenziando, in sintesi, i relativi chiarimenti per quelle di maggiore interesse/rilevanza.
Pillole Operative Fisco 11/12/2025
Voucher cloud e cyber security – Disciplina degli interventi
Il D.M. 18/07/2025 definisce gli interventi di sostegno alla domanda di servizi di cloud computing e cyber security da parte di PMI e lavoratori autonomi, a fronte dell’acquisizione da parte degli stessi, con il fine di promuovere lo sviluppo e l’adozione di servizi applicativi digitali innovativi, di soluzioni tecnologiche nuove e aggiuntive rispetto a quelle a disposizione e/o di soluzioni tecnologiche più avanzate e sicure rispetto a quelle in uso.
Pillole Operative Fisco 11/12/2025
Rateizzo dei debiti contributivi
Il D.M. 24/10/2025 reca le disposizioni relative alla dilazione del pagamento dei debiti contributivi di cui al nuovo co. 11-bis dell’art. 2 del D.L. 338/1989, aggiunto dall’art. 23 della L. 203/2024 (c.d. Collegato Lavoro).
Pillole Operative Fisco 11/12/2025
Rassegna delle sentenze tributarie
Il Portale della Giustizia Tributaria ha reso noto, in sintesi, le seguenti sentenze emesse dalla Cassazione e dalle CGT.
Pillole Operative Fisco 11/12/2025
Prassi previdenziale – Novembre 2025
Si riportano i principali documenti di prassi dell’Inps e dell’Inail pubblicati nel mese di novembre 2025.
Pillole Operative Fisco 11/12/2025
Esportazione rottami metallici – Nuove modalità di notifica
La Circolare Mimit del 25/11/2025 h reso noto le nuove modalità di notifica relative all’esportazione di rottami metallici, di cui all’art. 30 del D.L. 21/2022, tramite l’introduzione di una piattaforma digitale dedicata.