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Notizie Flash 08/07/2024

Ecobonus: utilizzate il 61% delle risorse stanziate

Ecobonus: utilizzate il 61% delle risorse stanziate

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a un mese dall'apertura, lo scorso 3 giugno, della piattaforma Ecobonus, rende noti i dati sulle prenotazioni degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti.

In particolare, il Piano Ecobonus 2024 si pone un triplice obiettivo:

  • lo svecchiamento del parco auto italiano, uno tra i più vecchi in Europa,
  •  il sostegno alla domanda delle persone con redditi più bassi,
  • il rilancio della produzione di veicoli in Italia.

Al 2 luglio, sono 118.015 le prenotazioni totali ammesse al beneficio fiscale, per un valore complessivo pari a quasi 421 milioni di euro: la cifra corrisponde al 61% delle risorse messe a disposizione.

Gran parte delle richieste, oltre l’84%, sono state effettuate nei primi 30 giorni da persone fisiche, la restante quota è invece attribuibile a persone giuridiche. Dai dati elaborati da Invitalia - che gestisce la piattaforma per conto del Mimit - emerge che il peso delle rottamazioni è stato pari al 79% delle prenotazioni e che circa il 44% ha riguardato auto da Euro 0 a Euro 3. Oltre 1/4 delle risorse, il 26,7%, è stato richiesto da soggetti con ISEE inferiore a 30 mila euro.

Auto elettriche

Grande riscontro hanno avuto i bonus legati alle auto elettriche (0-20 g/km di CO2). In meno di 9 ore, con 25.273 prenotazioni, sono esauriti gli oltre 200 milioni di euro stanziati. Il 39% delle richieste ha previsto una contestuale rottamazione che, nella metà dei casi, ha riguardato auto fino a Euro 3. Il 61,7% delle prenotazioni è stato effettuato da persone fisiche. Di queste, il 25,9% è relativo a soggetti con basso ISEE, per un valore di bonus pari al 35,6% del totale prenotato. Per quanto riguarda il restante 38,3% delle prenotazioni di vetture elettriche fatte da persone giuridiche, si segnala che il 90% ha riguardato le imprese di autonoleggio.

Taxi/NCC

Riguardo inoltre all'incentivo per l'acquisto di veicoli non inquinanti da adibire a servizio taxi o noleggio con conducente, è emerso dai dati elaborati che sono stati prenotati bonus per 2,1 milioni di euro, a fronte uno stanziamento complessivo di 20 milioni. Dal 17 di giugno, giorno di apertura della piattaforma dedicata, sono 155 le prenotazioni di vetture, di cui 152 elettriche.

Bonus Retrofit

Infine, buon interesse si è riscontrato anche per quanto riguarda le richieste dei bonus retrofit per l’installazione di impianti di alimentazione a GPL e metano, che conta su uno stanziamento complessivo di 10 milioni euro. Al 3 luglio, dopo soli 2 giorni dall'apertura della piattaforma dedicata, si registrano 1.719 prenotazioni attive per un totale di 690.400 euro, di cui:

  • 1.712 per impianti a GPL per un totale di 684.800 euro,
  • 7 per impianti a metano per un totale di 5.600 euro.

Immatricolazioni

A giugno 2024 il mercato auto italiano è ripartito con un rialzo a doppia cifra (+15% rispetto a giugno 2023) sulla spinta del nuovo ecobonus. Nella top 10 dei modelli più venduti nel mese elaborata da Anfia: Fiat Panda, Dacia Sandero, Citroen C3, Lancia Ypsilon, Jeep Avenger, Fiat 500, Renault Clio, Toyota Yaris Cross, Tesla Model 3 e Toyota Yaris.

Aumentano a giugno anche le immatricolazioni di auto prodotte da Stellantis: +10,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con una quota di mercato del 30,2%. Cinque i modelli del Gruppo rientrati nella top ten mensile: Fiat Panda (prodotta a Pomigliano), Citroen C3, Lancia Ypsilon, Jeep Avenger e Fiat 500. Tra le PHEV, veicoli elettrico ibridi plug-in, Jeep Renegade (prodotta a Melfi) risulta al decimo posto nella classifica delle più vendute nel primo semestre. Tra le elettriche, invece, Jeep Avenger risulta il terzo modello più venduto in Italia nello stesso periodo, seguito da Fiat 500 (prodotta a Mirafiori) al quarto posto.

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Il tool agevola la compilazione del prospetto dei controlli effettuati in occasione del rilascio del visto di conformità sul Mod. Iva 2023 (che andrà conservato a cura del professionista abilitato).
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ISA - Aggiornati tutti i modelli con correttivi straordinari, nuovi indicatori e dati territoriali
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Fatture da fornitore fittizio: il pagamento non basta a salvare il contribuente
La sola esistenza di un pagamento tracciabile non costituisce una prova sufficiente per dimostrare la reale esistenza di un’operazione soggettivamente inesistente. È questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8130/2025, depositata il 27 marzo 2025, nella quale i giudici di legittimità hanno nuovamente preso posizione in materia di frodi IVA e fatturazione fittizia.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Classificazione doganale errata: il diritto al rimborso dei dazi spetta anche se l’errore è dell’amministrazione
Con la sentenza del 30 aprile 2025, pronunciata nella causa C330/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha offerto una lettura estensiva dell’articolo 116, paragrafo 7, del Regolamento (UE) n. 952/2013, noto anche come Codice doganale dell’Unione, chiarendo che anche in caso di errore deliberato nella classificazione tariffaria da parte delle autorità doganali, il rimborso dei dazi doganali indebitamente versati può essere legittimamente richiesto dal contribuente. La pronuncia segna un importante passo interpretativo, estendendo la tutela dell’operatore economico anche alle ipotesi in cui l’errore non sia stato meramente accidentale o di tipo formale, ma sia da ricondurre a una valutazione errata consapevole delle dogane.
L’evoluzione della Giurisprudenza 04/05/2025
Niente banconote in euro per cure mediche in Russia: confermato il divieto assoluto di esportazione
Con la sentenza del 30 aprile 2025 nella causa C-246/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato un principio di particolare rilevanza nell’ambito del sistema sanzionatorio europeo contro la Russia: è vietata l’esportazione di banconote in euro verso la Federazione Russa, anche nel caso in cui tali fondi siano destinati a coprire spese sanitarie personali, come il pagamento di trattamenti medici da parte di cittadini dell’Unione che si rechino nel territorio russo. La pronuncia si inserisce nel quadro delle misure restrittive adottate dal Consiglio dell’UE con il regolamento (UE) n. 833/2014, concernente azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Rimborso negato dell’imposta sui redditi di capitale: la Corte UE legittima la disparità tra organismi esteri con personalità giuridica e OICVM nazionali
Con la sentenza del 30 aprile 2025 resa nella causa C-602/23, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha chiarito uno snodo interpretativo centrale in materia di tassazione dei redditi da capitale percepiti da organismi d’investimento collettivo stranieri. Il caso riguardava la legittimità, alla luce del diritto dell’Unione, di una normativa nazionale che esclude dal rimborso dell’imposta un'entità non residente che, pur essendo assimilabile a un OICVM sotto il profilo funzionale, possiede personalità giuridica, a differenza del corrispondente organismo residente considerato fiscalmente trasparente.
Fisco passo per passo 04/05/2025
Responsabilità solidale del consigliere di amministrazione per debiti IVA della società: legittimità europea confermata
Con la sentenza C-278/24, depositata il 30/04/2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha sancito che è compatibile con il diritto dell’Unione la normativa nazionale che prevede la responsabilità solidale del membro del CdA (anche cessato) per i debiti IVA maturati durante il proprio mandato, a determinate condizioni. L’interpretazione si fonda sull’art. 273 della Dir. 2006/112/CE, riguardante il sistema comune dell’IVA, letto in combinato disposto con l’art. 325 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), nonché con i principi generali del diritto europeo, quali parità di trattamento, proporzionalità e certezza del diritto.
Notizie Flash 04/05/2025
Formazione su misura per gli studi professionali: 1,6 milioni di euro stanziati da Fondoprofessioni per i piani monoaziendali
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