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Notizie Flash 03/07/2024

Assegno di inclusione: aggiornamento FAQ

Assegno di inclusione: aggiornamento FAQ

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha provveduto ad aggiornare le Faq pubblicate sul proprio portale istituzionale in materia di Assegno di inclusione, con particolare riferimento alle procedure e alle sanzioni applicabili.

Irrogazione delle sanzioni

Una volta che la richiesta di Adi è accolta, l'intero nucleo è tenuto a incontrare i servizi sociali entro 120 giorni per la sottoscrizione del Patto di attivazione digitale (Pad), pena la sospensione o decadenza dell'assegno d'inclusione. La sanzione si applica sempre all'intero nucleo familiare, con perdita di tutto il sussidio, anche se in possesso di diverse carte-Adi.

Incontro con i servizi sociali

In seguito all’l'incontro con i servizi sociali qualora:

  • i componenti risultino attivabili al lavoro, è previsto un termine di 60 giorni per sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato (Psp) con i centri per l'impiego (Cpi). In mancanza, il beneficio è sospeso;
  • i componenti siano tenuti a sottoscrivere il patto per l'inclusione sociale (Pais),, entro 90 giorni dal precedente incontro, occorre confermare la propria posizione. In mancanza, il beneficio è sospeso;
  • i componenti vengano indirizzati al supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), in quanto esclusi dal calcolo dell'Adi e senza responsabilità genitoriali, non è stabilito alcun obbligo ma occorre presentarsi ogni 90 giorni presso i servizi sociali o un patronato per confermare la propria condizione (cioè le cause di esonero).

Fanno eccezione i componenti non tenuti agli obblighi per via dell'età (almeno 60 anni) o per disabilità o vittime di violenza di genere e inserite in percorsi di protezione (questi non sono obbligati neppure a confermare la loro condizione ogni 90 giorni).

Riattivazione e decadenza

La sospensione dalla percezione del beneficio può essere sanata solo con la comunicazione di avvenuta presentazione all'incontro: in questo caso la misura è riattivata, con erogazione degli arretrati, con la registrazione di avvenuto incontro da parte dei servizi. Invece, in caso di decadenza a causa di mancata presentazione, il beneficio non può essere riattivato, ma può essere nuovamente richiesto da un componente della famiglia una volta decorsi sei mesi dalla decade.

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Tool Applicativi 10/06/2025
CPB 2025-2026 - Il Concordato preventivo sul nuovo biennio
In relazione al CPB per il biennio 2025/2026 (riservato ai soggetti ISA che non hanno già aderito per il biennio 2024/2025), il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione della flat tax incrementale sull'extrareddito rispetto al 2024. L'utente può scegliere di determinare analiticamente il reddito proposto (in base ai dati degli ISA dal 2022 al 2024, secondo la Nota metodologica del 28/04/2025), o indicare direttamente il detto reddito (si trascura il foglio "Det analitica proposta").
Tool Applicativi 06/06/2025
Detrazione degli oneri dal 2025 - il doppio limite reddituale
Il tool determina la quota detraibile degli oneri delle persone fisiche alla luce delle novità introdotte dalla Riforma dell'Irpef (art. 1, D.lgs 216/2023) e dalla Legge di Bilancio 2025. In particolare viene applicato il conteggio riferito al duplice limite: in caso di reddito dichiarato superiore a . 75.000 (art. 16-ter, Tuir), parametrato anche al numero dei figli a carico in caso di reddito dichiarato superiore a . 120.000 o a . 240.000 (art. 15, co. 3-bis, Tuir).
Videoconferenze Master 10/07/2025
Assegnazione Agevolata dei beni ai soci
Videocorso del: 10 Luglio 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.
Fisco passo per passo 17/06/2025
IVA: nuove scadenze, divieti strutturali e soglie penali più elevate nel decreto correttivo fiscale 2025
Il decreto legislativo n. 81 del 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 giugno 2025, apporta modifiche rilevanti al sistema tributario, intervenendo su aspetti centrali come adempimenti fiscali, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni. Di particolare rilievo sono le innovazioni riguardanti l’IVA, che incidono sia sulla tempistica dei versamenti sia sul regime sanzionatorio e sulle modalità di fatturazione elettronica in ambito sanitario.
Fisco passo per passo 17/06/2025
Imposte sul reddito d’impresa: il decreto fiscale 2025 semplifica perdite, lavoro e CFC
Con l’approvazione del decreto fiscale 2025 da parte del Consiglio dei Ministri il 12 giugno scorso, sono state introdotte rilevanti semplificazioni normative nella determinazione del reddito d’impresa, che interessano tre ambiti chiave della disciplina tributaria: il riporto delle perdite fiscali, la deduzione maggiorata del costo del lavoro e la revisione del regime delle società estere controllate (CFC). Le modifiche si inseriscono in un più ampio processo di razionalizzazione delle regole fiscali, volto a ridurre la complessità degli adempimenti e a promuovere un ambiente economico più competitivo e attrattivo.
Fisco passo per passo 17/06/2025
Impianti agrivoltaici e applicazione del reverse charge: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Con l’Interpello 156 del 2025, l’Agenzia delle Entrate affronta un tema di crescente rilievo nella pratica fiscale e agricola: la corretta applicazione del meccanismo dell’inversione contabile IVA (reverse charge) alle operazioni di acquisto e installazione di impianti agrivoltaici avanzati. Il documento, elaborato dalla Divisione Contribuenti – Direzione Centrale Piccole e Medie Imprese, offre chiarimenti significativi sull’ambito di applicazione dell’articolo 17, sesto comma, lettera a-ter), del D.P.R. n. 633/1972 (cd.
L’evoluzione della Giurisprudenza 17/06/2025
Sopravvenienze attive: l’obbligo dichiarativo scatta nell’anno del deposito della sentenza
Con l’ordinanza n. 13361 del 20 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha confermato un importante principio interpretativo in materia di imposte sui redditi: le sopravvenienze attive derivanti da un provvedimento giudiziario devono essere dichiarate nell’anno in cui viene depositata la sentenza. Secondo i giudici, il deposito del provvedimento rappresenta infatti il momento nel quale la posta attiva – intesa come riconoscimento di un credito o venir meno di un debito – acquisisce la necessaria certezza dell’esistenza e obiettiva determinabilità richiesta dall’art. 109 del Tuir (D.P.R. 917/1986).
Notizie Flash 17/06/2025
Riammissione alla Rottamazione-quater: in arrivo le comunicazioni con gli importi dovuti
Entro il 30 giugno 2025 sarà completato l’invio delle comunicazioni relative alle somme dovute da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione ai contribuenti che hanno presentato, entro il 30 aprile 2025, istanza di riammissione alla Rottamazione-quater. Il termine per l’invio è stato stabilito dalla Legge di conversione del decreto Milleproroghe (D.L. n. 202/2024, L. n. 15/2025), che ha riaperto i termini per coloro che risultavano decaduti dai benefici della definizione agevolata a seguito di inadempimenti.
Notizie Flash 17/06/2025
Incentivo al posticipo del pensionamento per il 2025: estensione della misura e istruzioni operative
Con l’entrata in vigore della legge di Bilancio 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. 207), il legislatore ha introdotto una rilevante modifica al meccanismo di incentivo al posticipo del pensionamento dei lavoratori dipendenti. La nuova disposizione, contenuta all’articolo 1, comma 161, ha sostituito integralmente il precedente comma 286 della legge di Bilancio 2023, estendendo la platea dei beneficiari e rafforzando il beneficio economico connesso alla rinuncia all’accredito della quota di contribuzione IVS a carico del lavoratore.
Notizie Flash 17/06/2025
Interventi compensativi per danni da calamità naturali ed eventi climatici avversi: le nuove disposizioni INPS in attuazione del Regolamento (UE) 2022/2472
Con la Circolare INPS n. 103 del 16 giugno 2025, vengono dettate le nuove disposizioni operative e contabili per l’applicazione delle agevolazioni previdenziali a favore delle imprese agricole colpite da eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali, da calamità naturali vere e proprie, o da epizoozie e organismi nocivi ai vegetali, alla luce del Regolamento (UE) 2022/2472, entrato in vigore il 14 dicembre 2022 e valido fino al 31 dicembre 2029. Il quadro normativo di riferimento La nuova disciplina si fonda sul combinato disposto dell’articolo 5, comma 2, lettera d), e dell’articolo 8 del D.lgs 29 marzo 2004, n. 102, che prevede, tra gli strumenti di intervento pubblico, anche agevolazioni previdenziali sotto forma di esonero contributivo per le imprese agricole danneggiate.
Notizie Flash 17/06/2025
Esclusione automatica fino a 50.000 euro dalla determinazione dell’ISEE: nuove istruzioni per la DSU precompilata e autodichiarata
Con il Messaggio n. 1895 del 16 giugno 2025, l’INPS comunica importanti aggiornamenti relativi alla compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), in particolare per quanto riguarda l’esclusione automatica dal patrimonio mobiliare dei titoli di Stato, dei buoni fruttiferi postali e dei libretti di risparmio postali, fino a un valore massimo di 50.000 euro per nucleo familiare. Tali misure si collocano nel solco delle disposizioni introdotte con il D.P.C.M. 14 gennaio 2025, n. 13, che ha modificato il Regolamento ISEE.
Fisco passo per passo 16/06/2025
IVA e imprese quotate: lo split payment non si applica più dal 1 luglio 2025. Novità anche per il reverse charge nei settori logistici
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 12 giugno 2025 ha approvato il decreto fiscale con la relativa introduzione di significative modifiche in materia di Imposta sul Valore Aggiunto (IVA). Il testo normativo prevede, tra le principali novità, l’esclusione delle società quotate nell’indice FTSE MIB dal meccanismo dello split payment, a partire dal 1 luglio 2025, e un ampliamento dell’ambito operativo del reverse charge, in particolare per i settori della logistica, trasporto e movimentazione merci.
Fisco passo per passo 16/06/2025
Processo tributario telematico: confermata l’obbligatorietà dell’attestazione di conformità dei documenti analogici
Con il decreto legislativo n. 81 del 2025, adottato come correttivo della riforma fiscale, viene introdotto un importante chiarimento in materia di contenzioso tributario digitale, mediante la modifica dell’art. 25-bis, comma 5-bis del D.Lgs. n. 546/1992. Il provvedimento mira a definire in modo univoco l’obbligo, in capo al difensore, di attestare la conformità della copia informatica ai documenti cartacei detenuti, indipendentemente dal fatto che tali documenti siano in originale, in copia conforme o in semplice riproduzione analogica.
Quesiti16/06/2025
accertamento anno 2018 contributi inps eccedenti il minimale
Buongiorno, accertamento inps a carico di un rappresentante su anno 2018 dei contributi a percentuale perché considerato come soggetto con contributi versati prima del 1995 e quindi il calcolo è stato fatto solo fino al massimale previsto e non per intero. L'anno 2018 era per noi in prescrizione ma l'inps non lo riconosce perché stabilisce che ai fini della decorrenza dei termini di prescrizione di cui all'art.3, comma 9, della legge n.335/1995, si deve tener conto delle recenti disposizioni normative, per effetto delle quali sono previsti due periodi Sostenute nel 2023 sospensione della prescrizione: dal 23 febbraio 2020 al 30 giugno 2020 (129giorni) e dal 31dicembre 2020 al 30giugno 2021(182giorni).
Info Fisco 074 / 2516/06/2025
Correttivo-bis - Le modifiche degli adempimenti fiscali
Recentemente è entrato in vigore il cd. decreto Correttivo-bis di revisione della Riforma Fiscale. La prima parte del decreto è dedicata alle modifiche in materia di adempimenti tributari, tra cui: la messa a regime del divieto di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese alle persone fisiche l’obbligo di trasmissione del mod.
Quesiti16/06/2025
doppia imposizione per superamento 183 giorni lavoro svolto in Spagna
Buongiorno, nel caso in cui un dipendente superi i limiti di cui all'oggetto, come si procede con l'applicazione della doppia imposizione Quali sono gli obblighi sia in capo all'azienda che al dipendente Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che in caso di - doppia imposizione - il reddito da lavoro dipendente va tassata sia in Italia che in Spagna e con il meccanismo del credito d'imposta si "recuperano" le imposte pagate a titolo definitivo nell'altro Stato. Esempio, residente fiscalmente in Italia tassa in Spagna ed in Italia e recupera imposte versate a titolo definitivo in Spagna come credito di imposta in Italia.
Info Flash Fiscali 111 / 2516/06/2025
Autotrasportatori - Deduzioni forfettarie per il 2024
Con un recente Comunicato stampa, il MEF ha individuato le deduzioni forfettarie spettanti agli autotrasportatori per il periodo d’imposta 2024, confermando le misure già applicate lo scorso anno. In particolare, per le trasferte effettuate a titolo personale dall’imprenditore individuale/dai soci: nel Comune in cui ha sede l’impresa: spetta l’importo giornaliero di 16,80 oltre il precedente ambito territoriale: spetta l’importo giornaliero di 48,00.
L’evoluzione della Giurisprudenza 16/06/2025
Imposta di registro: nella divisione il conguaglio va tassato come una compravendita
Ai fini dell’imposta di registro, nella divisione ereditaria il versamento del conguaglio è tassato come cessione di beni eccedenti la quota ereditaria con l’applicazione dell’aliquota prevista per gli atti traslativi. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 15543 dell’11 giugno 2025, con cui ha rigettato il ricorso di alcuni eredi.