“Il decreto correttivo del Codice della crisi approvato oggi dal Consiglio dei ministri, con cui si chiarisce e migliora il testo del decreto legislativo del 2019, rappresenta una svolta fondamentale per la piena riuscita dello stesso codice. Le modifiche apportate al testo sono estremamente significative, sia per i professionisti ordinistici impegnati nella gestione della crisi di impresa, sia per la riuscita di alcuni nuovi istituti previsti dal Codice”.
Lo ha affermato il presidente de commercialisti, Elbano de Nuccio. Il numero uno della categoria, che è anche componente dell’Osservatorio permanente sulla crisi di impresa istituito presso il Ministero della Giustizia, sottolinea come “alcune delle novità contenute nel decreto correttivo sono state fortemente volute dai Commercialisti, che hanno lavorato in accordo con il Consiglio nazionale forense, confrontandosi costantemente con il Ministro Carlo Nordio e con il Viceministro Francesco Paolo Sisto, che ringrazio per l’attenzione dimostrata nei confronti delle proposte migliorative da noi avanzate”. Le modifiche apportante al testo – aggiunge – consentiranno di superare ampiamente importanti criticità alla base della prima stagione del Codice della crisi”.