Tool Applicativi 03/11/2025Rent to buy immobiliareIn relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Quesiti06/11/2025Professionista forfettario e rimborsi analiticiAlla luce delle modifiche apportate all’art. 54, co. 2, lett. b), del TUIR dalla Riforma fiscale, è possibile, per un professionista in regime forfettario, procedere al riaddebito analitico delle spese sostenute nell'ambito dell'incarico (in modo tale da superare la indeducibilità dei costi)GrazieLa questione non è pacifica. Volendo immediatamente partire con un esempio, e ponendo in compenso di 100 e 10 di spesa da rimborsare, un professionista che sia: a) in regime ordinario (non forfettario): ) in assenza di addebito analitico tassa 110 ma deduce 10 (supponendo non vi siano specifiche limitazioni alla deduzione), producendo un reddito di 100 ) mentre se riaddebita analiticamente tassa direttamente un reddito di 100 b) in regime forfettario: ) se non riaddebita analiticamente tassa 110 (con le percentuali di redditività e l'imposta sostitutiva), non potendo dedurre il costo di 10 nell'ambito del regime forfettario ) mentre se procede al riaddebito analitico tasserebbe solo 100 (sempre con le percentuali di redditività e l'imposta sostitutiva).
E-Book trattazione schematica06/11/2025Le start up innovative e le PMI innovative - Trattazione schematicaAl 30/09/2025 sono 12.955 le Start up e PMI innovative iscritte nell’apposita Sezione del registro Imprese, requisito necessario, insieme a molti altri previsti dalla normativa specifica di riferimento, per fruire delle rilevanti agevolazioni fiscali, finanziarie e societarie. Senonché, gestire contabilmente e fiscalmente una impresa innovativa richiede specifiche competenze perché gli adempimenti sono numerosi, complessi e completamente avulsi rispetto alle ordinarie problematiche di una società di capitali.
Fisco passo per passo 05/11/2025PEC degli amministratori - Introdotto il termine di fine annoNell'ambito del DL n. 159 del 2025 (Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile), il Governo è intervenuto anche sul tema della Posta Elettronica Certificata (PEC) degli amministratori delle società. In particolare, l’art. 13 del decreto, in vigore il 31 ottobre 2025, dispone che, in relazione all’obbligo di comunicare la PEC personale da parte degli amministratori dei soggetti già iscritti al Registro delle imprese, introdotto dalla legge di bilancio 2025 (art. 1, co. 860, L. 207/2024): l'obbligo va assolto entro il 31 dicembre 2025.
L’evoluzione della Giurisprudenza 05/11/2025Pensioni Quota 100 e divieto di cumulo: la Consulta non entra nel merito, ma apre a interpretazioni meno rigideCon la sentenza n. 162 del 4 novembre 2025, la Corte Costituzionale ha affrontato una vicenda che ha messo in discussione il divieto di cumulo tra pensione anticipata Quota 100 e redditi da lavoro, anche quando questi siano di modesta entità. La Consulta ha però dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale sollevate, per ragioni legate alla mancata esplorazione, da parte del giudice a quo, di un’interpretazione conforme ai principi costituzionali.
Notizie Flash 05/11/2025Congedo di paternità: la Corte Costituzionale apre ai genitori intenzionali nelle coppie di donneCon il Messaggio n. 3322 del 5 novembre 2025, l’INPS fornisce un'importante integrazione al precedente messaggio n. 2450/2025, recependo gli effetti della sentenza n. 115/2025 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato incostituzionale una parte dell’articolo 27-bis del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151. Il tema centrale è l’accesso al congedo di paternità obbligatorio da parte della lavoratrice, genitore intenzionale, in una coppia di donne entrambe riconosciute genitori nei registri dello stato civile.