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Notizie Flash 20/11/2023

Tax credit cinema - via alle istanze

Tax credit cinema - via alle istanze

Con un comunicato il ministero della Cultura, Direzione Generale Cinema ed Audiovisivo, comunica che dalle ore 10.00 di lunedì 20 novembre 2023 sarà possibile presentare – tramite la piattaforma Dgcol – le richieste di credito d’imposta per l’anno 2023 relative alle seguenti linee di intervento tax credit: sviluppo opere audiovisive, produzione cinematografica, opere tv e web e videoclip e produzione opere di ricerca e formazione.

Le domande potranno essere inviate per le opere che:

  1. hanno completato le riprese dell’opera, ovvero, con riferimento alle opere di animazione, la lavorazione. 
  2. hanno realizzato almeno quattro settimane di riprese o il 50% delle giornate di lavorazione.

Possono, inoltre, presentare domanda di credito d’imposta le imprese di produzione che congiuntamente:

  1. hanno sottoscritto, per l’opera oggetto della domanda di credito d’imposta alla produzione, un accordo avente data certa con un fornitore di servizi di media audiovisivi
  2. sono in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal Dm 4 dicembre 2021.

Le domande possono essere presentate fino alla data di chiusura della sessione, che avverrà dopo 30 giorni dalla pubblicazione di un decreto del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Ulteriori modifiche al decreto ministeriale 4 febbraio 2021 recante Disposizioni applicative in materia di credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva di cui all’articolo 15 della legge 14 novembre 2016, n. 220”.

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Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. 240521 Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi. La partecipazione è valida esclusivamente in modalità live.
Quesiti25/11/2025
INFORMAZIONE PER DETRAZIONE MOBILI
Buongiorno, abbiamo il caso di una contribuente che nel 2025 ha realizzato interventi di ristrutturazione (con relativa comunicazione di inizio lavori a Giugno 2025 presso il Comune) del proprio immobile. La domanda è se avendo acquistato nell'anno corrente (precisamente a settembre 2025) dei mobili può beneficiare della relativa detrazione poiché, l'Agenzia delle Entrate (vedasi allegato) afferma che può beneficiare della detrazione chi acquista entro il 31/12/2025 e ha realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1 Gennaio dell'anno precedente a quello dell'acquisto dei beni.
Info Flash Fiscali 212 / 2525/11/2025
Credito d’imposta transizione 5.0 - Nuova possibilità di prenotazione
In relazione al credito d’imposta cd. Transizione 5.0, successivamente alla comunicazione di esaurimento dei fondi da parte del MIMIT a seguito di rifinanziamento della misura, con decreto legge recentemente pubblicato in G.U. è stata disposta la possibilità di presentare nuova prenotazione degli investimenti (comunicazione preventiva) entro il 27/11/2025.
Fisco passo per passo 24/11/2025
Mod AA5/6 - Modifiche per i soggetti diversi dalle persone fisiche
Il Provvedimento 17/11/2025, n. 491453, introduce modifiche al Provv. 21/12/2009, n. 189273, relativo al modello AA5/6, utilizzato dai soggetti diversi dalle persone fisiche non obbligati alla dichiarazione di inizio attività ai fini IVA. L’aggiornamento persegue l’obiettivo di rafforzare i controlli nell’ambito del processo di attribuzione del codice fiscale e della gestione delle variazioni anagrafiche comunicate dagli enti non persone fisiche.
Fisco passo per passo 24/11/2025
Collegi sindacali nelle società non quotate: pubblicate le nuove tracce operative per la verbalizzazione
Il CNDCEC ha pubblicato il documento "Verbali delle riunioni del Collegio sindacale nelle società non quotate", aggiornando e ampliando il precedente testo pubblicato nel 2021. Il documento redatto alla luce dell’entrata in vigore, a partire dal 1 gennaio 2025, delle nuove Norme di comportamento del Collegio sindacale di società non quotate, adottate dal CNDCEC nel dicembre 2024 si propone come una guida pratica, volta a fornire tracce di verbalizzazione che aiutano i professionisti a strutturare correttamente la documentazione delle attività svolte Le bozze di verbale non hanno valore vincolante, ma sono presentate come modelli flessibili e adattabili alle diverse circostanze operative che possono emergere durante l’esercizio del mandato.
Notizie Flash 24/11/2025
Commercialisti e fondi europei: garanzia di integrità nella gestione delle risorse pubbliche
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha pubblicato un documento di rilevante portata tecnica e istituzionale, dal titolo Conflitto di interessi e integrità pubblica: il ruolo strategico dei Commercialisti nella gestione dei fondi europei, nel quale viene delineato un quadro completo e aggiornato delle responsabilità professionali, delle norme e delle pratiche operative connesse alla gestione trasparente delle risorse finanziate dall’Unione Europea. L’elaborato, curato dalla Commissione di studio Anticorruzione e inserito nell’ambito dell’area di delega Antiriciclaggio-Anticorruzione del Consiglio, sotto la guida della Consigliera delegata Gabriella Viggiano, intende proporre non solo un’analisi tecnico-normativa, ma anche una lettura strategica del ruolo del Commercialista come presidio di legalità e trasparenza nella Pubblica Amministrazione.
Notizie Flash 24/11/2025
Fusione tra Confidi beneficiari di contributi pubblici: nuove indicazioni operative per la gestione del fondo rischi
Con comunicato del 24 novembre 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato la pubblicazione di una nuova circolare esplicativa, contenente rilevanti chiarimenti applicativi sulle modalità di gestione dei contributi pubblici e, in particolare, dei fondi rischi in caso di operazioni straordinarie di fusione tra Confidi assegnatari di agevolazioni previste dal decreto 3 gennaio 2017. L’intervento ministeriale si colloca in un contesto di crescente razionalizzazione degli strumenti di garanzia collettiva fidi, in cui le operazioni di aggregazione tra soggetti beneficiari di contributi pubblici devono necessariamente essere accompagnate da regole chiare sulla gestione unitaria delle risorse ricevute e sulla continuità dei controlli previsti dalla normativa di riferimento.
Fisco passo per passo 24/11/2025
Accesso al consolidato fiscale e rimedi all’omessa comunicazione: i confini operativi della remissione in bonis
Con le risposte agli Interpelli n. 293 e 294 del 24 novembre 2025, l’Agenzia interviene nuovamente, nel caso di omessa comunicazione dell’opzione per il consolidato fiscale nazionale, sulle condizioni che permettono di accedere al beneficio della remissione in bonis, confermando la distinzione tra mere omissioni formali e reali comportamenti sostanziali incompatibili col regime opzionale. Ai sensi dell’art. 117, co. 1, Tuir, il regime del consolidato fiscale nazionale può essere esercitato congiuntamente dalla società controllante e dalle società controllate che soddisfano specifici requisiti soggettivi/oggettivi, tra cui: l’appartenenza alle società di cui all’art. 73, co. 1, lett. a) e b), Tuir; l’esistenza di un rapporto di controllo ex art. 2359, co. 1, n. 1), c.c.; la sussistenza dei requisiti di cui all’art. 120 TUIR).
Notizie Flash 24/11/2025
Semplificazione del valore in dogana: nuova disciplina operativa a partire dal 1 dicembre 2025
Con la Circolare n. 30/2025 l’Agenzia delle Dogane ha riorganizzato in maniera sistematica la disciplina riguardante l’autorizzazione alla semplificazione nella determinazione del valore in dogana delle merci, ai sensi dell’art. 73 del Reg. (UE) 952/2013 – Codice Doganale dell’Unione (CDU).
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/11/2025
Ricorso tributario inammissibile se inviato con firma analogica e in formato scansionato
La Corte di giustizia tributaria di primo grado di Firenze, con la recente sentenza n. 810 del 20 ottobre 2025, ha affrontato un caso che rimette al centro l’importanza delle modalità telematiche di deposito degli atti nei giudizi tributari. Nello specifico, ha ribadito che la violazione delle regole tecniche previste per il processo telematico – in particolare, quando si presenta un ricorso scansionato e sottoscritto con firma autografa – rende il ricorso inammissibile.
L’evoluzione della Giurisprudenza 24/11/2025
Operazioni soggettivamente inesistenti: responsabilità del cessionario e limiti della buona fede
Con tre distinte ordinanze (n. 27042, 27053 e 27071), la Corte di cassazione ha recentemente consolidato l’orientamento in materia di operazioni soggettivamente inesistenti, chiarendo i confini della responsabilità del contribuente e l’onere probatorio che grava sullo stesso quando intenda eccepire la propria buona fede. In presenza di operazioni soggettivamente inesistenti, l’Amministrazione finanziaria ha il compito di dimostrare: la fittizietà soggettiva del fornitore, ossia che il soggetto indicato nelle fatture non sia il reale prestatore; la consapevolezza o quantomeno la mancanza di ordinaria diligenza da parte del cessionario, tale da permettere l’inserimento dell’operazione in un meccanismo evasivo.
Fisco passo per passo 24/11/2025
Errore nell’opzione sconto in fattura" e "cessione del credito: le conseguenze secondo l’Agenzia
Con l’Interpello 295/2025, l’Agenzia Entrate è tornata, nell'ambito dei bonus edilizi, sul tema della immodificabilità dell’opzione comunicata, quando è stato preferito lo sconto in fattura/cessione del credito in luogo della detrazione fiscale. In particolare, se, in relazione ad un’operazione di sconto in fattura è stata erroneamente trasmessa all’Agenzia una comunicazione "di cessione del credito": il cessionario (fornitore) conserva il credito d'imposta (da utilizzare in compensazione tramite mod.
Info Fisco 133 / 2524/11/2025
Modifiche societarie entro fine 2025 – Effetti fiscali
Entro il prossimo 31/12 i soggetti trasparenti devono valutare l’opportunità di modificare l’assetto societario onde imputare il reddito del 2025 in modo diverso rispetto ai periodi precedenti. A tal fine: società: variazioni del 2025 che non comportano l’ingresso/fuoriuscita di un socio hanno effetto differito dal 2026; l’Agenzia ha ritenuto che la modifica della partecipazione agli utili sia soggetta ad effetti differiti anche in presenza di contestuale modifica della compagine societaria imprese familiari: se la ditta individuale è già attiva, l’ingresso di un collaboratore (nel 2025) ha sempre efficacia differita (al periodo 2026), mentre al collaboratore uscente va comunque imputata la quota del reddito 2025 in funzione dell’apporto effettivo avutosi nel medesimo periodo 2025 studi associati: possono modificare la partecipazione al reddito 2025 entro il 30/11/2026.
Quesiti24/11/2025
Plusvalenza da super bonus
Buongiorno dr. Cirrincione, il quesito è riferito ad una persona fisica che da successione acquisisce la proprietà di un bene immobile.
Quesiti24/11/2025
RIPARAZIONE AUTOMEZZI DI CLIENTE ESTERO
Buon giorno, un contribuente esercita l'attività di officina meccanica per riparazione autoveicoli in Italia. Deve fatturare la riparazione eseguita in Italia in favore di un committente con sede in Svizzera.
Quesiti24/11/2025
raccolte fondi occasionali
Buongiorno. Un ets ha indicato, nello statuto, come attività di interesse generale prevalente la lettera u) beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale a norma del presente articolo.