Un comunicato del Ministero del Lavoro ha reso noto che la Piattaforma per la richiesta del "Bonus trasporti 2023" è stata disattivata per esaurimento dei fondi stanziati.
Il Ministero sottolinea il rilevante lavoro svolto dal sistema informatico che, il 1/10/2023, ha gestito gli utenti in coda per la presentazione della domanda, seppur sottoposto a un elevatissimo flusso di affluenza.
Sono 213.280 i nuovi bonus trasporti rilasciati dalla Piattaforma. Tra le ore 8.00 e le 16.51 sono stati prenotati ticket per 12,2 milioni di euro, derivanti dai fondi residui generati dal mancato utilizzo dei bonus richiesti a settembre (221.775 euro) e dei 12 milioni di euro stanziati dal recente DL Energia (DL 131/2023) entrato in vigore ieri. In meno di sei mesi dalla prima apertura della piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it sono stati così distribuiti 108.769.318,26 euro, controvalore di 2.134.354 bonus emessi. La misura del Governo conferma il suo apprezzamento, in particolare per la platea giovanile (oltre la metà dei beneficiari è under 30, il 57,2%).
È di 1.116 il totale delle aziende esercenti il trasporto pubblico sul territorio nazionale per le quali è stato emesso almeno un bonus. In cima alla top 20 delle imprese di trasporto per le quali è stato possibile richiedere il bonus trasporti c'è Trenitalia Spa con 417.554 voucher emessi.
Si integrano così i 100 milioni di euro stanziati con il cosiddetto Decreto Carburanti (convertito poi in Legge 10 marzo 2023 n 23) e destinati a sostenere, con un contributo fino a 60 euro, l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale per l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia da parte di persone con reddito complessivo non superiore a 20mila euro nel 2022.