Nella GU n. 229 del 30/09/2023, è stato pubblicato il D.M. del Ministero dell’Economia e delle finanze 26/09/2023, riguardante la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull'usura, periodo di rilevazione 1° aprile-30 giugno 2023, con applicazione dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023.
La legge volta a contrastare il fenomeno dell'usura (legge n. 108/1996) prevede che siano resi noti con cadenza trimestrale i tassi effettivi globali medi, comprensivi di commissioni, spese e remunerazioni a qualsiasi titolo connesse col finanziamento, praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari.
Per tale ragione i tassi, rilevati nel periodo 1° aprile-30 giugno 2023:
Il Ministero ha stabilito che i tassi riportati nella tabella vanno aumentati di 1/4, cui va aggiunto un margine di ulteriori 4 punti percentuali. La differenza tra il limite e il tasso medio non deve eccedere gli otto punti percentuali.
La Banca d'Italia deve procedere per il trimestre 1° giugno 2023-30 settembre 2023 alla rilevazione dei tassi effettivi globali medi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari con riferimento alle categorie di operazioni indicate nell'apposito decreto del Ministero dell'economia e delle finanze.
I tassi effettivi globali medi del nuovo decreto non sono comprensivi degli interessi di mora contrattualmente previsti per i casi di ritardato pagamento.
In particolare, secondo l'ultima rilevazione statistica condotta dalla Banca d'Italia d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze, si evidenzia che i tassi di mora pattuiti presentano, rispetto ai tassi percentuali corrispettivi, una maggiorazione media pari a: