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Notizie Flash 04/07/2023

Mediazione, Commercialisti: “Mancano i decreti, per gli organismi impossibile operare”

Mediazione, Commercialisti: “Mancano i decreti, per gli organismi impossibile operare”

Con un comunicato stampa del 03/07/2023, il CNDCEC ha chiesto al Governo che vengano emanati quanto prima i provvedimenti attuativi della riforma della mediazione, contenuta nel DLgs. 149/2022 (riforma del processo civile), operativa dallo scorso 30 giugno.

“I30 giugno scorso è entrata in vigore la seconda parte della riforma Cartabia sulla mediazione, ma i relativi decreti ministeriali non sono stati ancora emanati. Una situazione che rende di fatto impossibile agli organismi di mediazione pubblici operare nel rispetto della nuova disciplina”.  

È quanto afferma il presidente del consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio. Il numero uno della categoria lancia quindi un appello al Governo “affinché vengano al più presto emanate le norme regolamentari necessarie alla continuazione dell’erogazione dei servizi di mediazione civile e commerciale da parte degli organismi di mediazione disciplinati dal decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, relativamente ai procedimenti instaurati successivamente a tale data, diversamente non protocollabili, né assegnabili”.

La nostra preoccupazione  –  aggiunge la consigliera segretaria del Consiglio nazionale con delega alle funzioni giudiziarie e ADR, Giovanna Greco – è che l’omessa regolamentazione possa disincentivare il ricorso alla mediazione civile e commerciale. C’è il rischio che si configuri un maggior ricorso al contenzioso giudiziario, cosa che renderebbe problematico il raggiungimento di uno dei più importanti obiettivi del PNRR, ossia quello di riportare il processo ad un modello di efficienza e competitività attraverso, innanzitutto, la riduzione del tempo del giudizio dei processi civili in tutti i gradi di giudizio. Una giustizia rapida e di qualità stimola la concorrenza e il rilancio dell’economia del Paese. L’efficacia nel settore Giustizia si raggiunge proprio con l’attività di regolamentazione all’entrata in vigore della riforma”.

I commercialisti ricordano come le finalità della riforma del processo civile attengano, oltre all’abbattimento del tempo di definizione dei processi civili, proprio alla valorizzazione delle forme di giustizia alternativa. A tal riguardo, e più nello specifico agli strumenti di risoluzione stragiudiziale delle controversie quali la mediazione, la riforma ha esteso i casi per i quali il ricorso alla mediazione è obbligatorio, introducendo tra le controversie per cui l’esperimento del procedimento di mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale, anche i contratti di associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone e subfornitura.

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Videocorso del: 09 Gennaio 2025 alle 09.30 - 12.30 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
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In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Info Fisco 145 / 2519/12/2025
Decreto Correttivo per il Terzo Settore, IVA, sport e crisi d’impresa
Il Decreto correttivo, recentemente pubblicato in G.U., ha introdotto una serie di novità in materia di Terzo settore, Iva, sport e crisi d’impresa. Tra le novità significative, si menziona quanto segue: differimento al 2036 dell’entrata in vigore della esenzione IVA (in luogo dell’attuale esclusione Iva) per le operazioni effettuate dagli enti associativi nei confronti dei propri associati razionalizzazione della detrazione per gli enti non commerciali razionalizzazione della disciplina della rettifica della detrazione estensione della non imponibilità IVA alla subvezione di beni in esportazione/importazione l’aumento a . 85.000 dei ricavi dell’anno precedente per l’accesso regime forfettario di OdV ed APS.
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Regime transfrontaliero di franchigia – Circolare Agenzia
La Circolare n. 13/2025 dell’Agenzia ha esaminato le novità introdotte dal D.lgs. 180/2024 (approfondimenti: si rinvia alla P.O. pubblicata il 9/12/2024), con riguardo al regime transfrontaliero di franchigia in materia di IVA.
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Si riepilogano in sintesi gli ulteriori incentivi in arrivo nel mese di gennaio 2026 (portale incentivi.it del Mimit). Per gli ulteriori bandi in arrivo in tale mese si rinvia alle Pillole Operative pubblicate il 9/12/2025.
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La Circolare Inps n. 150/2025 illustra le modifiche introdotte dal D.L. 19/2024 alla disciplina relativa alla fruizione dei benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale, le modalità di addebito da parte degli organi di vigilanza delle omissioni/evasioni conseguenti alle violazioni degli obblighi contributivi e assicurativi regolarizzabili o di contestazione delle violazioni amministrative non regolarizzabili e i termini e la misura del loro recupero da parte dei datori di lavoro.
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Il D.lgs. 186/2025, pubblicato nella G.U. del 12/12/2025 e in vigore dal 13/12/2025, reca disposizioni in materia di Terzo settore, crisi d’impresa, sport e IVA.
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Info Flash Fiscali 229 / 2519/12/2025
Cessione della clientela del professionista – Chiarimenti dell’Agenzia
L’Agenzia Entrate ha recentemente affrontato il caso della cessione del pacchetto clienti (separato dal complesso di beni strumentali materiali e immateriali dello studio) da parte di un professionista, chiarendo che: l’operazione è imponibile ai fini IVA in quanto trattasi di un unico asset patrimoniale e non di un'organizzazione idonea, nel suo complesso, allo svolgimento di un'attività professionale si applica l’imposta di registro in misura fissa (200 euro) in virtù del principio di alternatività il corrispettivo percepito costituisce reddito da lavoro autonomo (principio di onnicomprensività) se incassato in via rateizzata in più annualità, obbliga a mantenere aperta la P.IVA fino all’incasso dell’ultima rata (salvo non scelga di procedere con la fatturazione anticipata).
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Iperammortamento 2026: novità fiscali
Il Ddl di Bilancio 2026 reintroduce l’iperammortamento con modificazioni. Gli investimenti agevolabili (da effettuare dal 1/01/2026 al 30/09/2028) sono individuati tramite aggiornamento delle tecnologie degli All.
Notizie Flash 18/12/2025
Esauriti i fondi per il bando Disegni 2025: lo sportello chiude il 19 dicembre
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato, con comunicato del 18 dicembre 2025, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande relative al programma agevolativo Disegni 2025, a decorrere dal 19/12/2025. Tale decisione è stata formalizzata mediante decreto ministeriale pubblicato nella stessa data, in conseguenza del completo esaurimento delle risorse finanziarie disponibili per l’anno 2025, come previsto dall’articolo 4, comma 1 del decreto del 29 settembre 2025.
Notizie Flash 18/12/2025
Sicurezza e innovazione nei luoghi di lavoro: il nuovo incentivo INAIL da 600 milioni per il 2025
Con la pubblicazione in sulla G.U. n. 293 del 18/12/2025 dell’estratto dell’Avviso pubblico ISI 2025, l’INAIL rilancia il suo impegno a favore del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso un importante stanziamento di 600 milioni di euro a fondo perduto. Il bando punta a incentivare le imprese ad adottare interventi strutturali e soluzioni tecnologiche avanzate, premiando anche strategie progettuali integrate e coerenti con i rischi specifici di settore.
Notizie Flash 18/12/2025
Pubblicati gli elenchi delle Onlus per il 5 per mille 2025: dal 2026 solo enti iscritti al RUNTS
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato la pubblicazione degli elenchi delle Onlus ammesse ed escluse dal contributo del 5 per mille per l’anno finanziario 2025. Contestualmente, viene ricordato agli enti interessati il mutamento normativo ormai imminente: dal 1 gennaio 2026, l’Anagrafe delle Onlus sarà ufficialmente soppressa.
Notizie Flash 18/12/2025
Sostenibilità e incentivi: dal 2026 nuove regole operative per gli impianti termoelettrici
A partire dal 1 gennaio 2026, diventeranno operative le nuove modalità di gestione e controllo della sostenibilità per gli impianti termoelettrici che beneficiano di incentivi pubblici erogati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). L’annuncio è stato formalizzato con un comunicato del GSE del 18 dicembre 2025, che illustra le novità attuative introdotte dal cosiddetto Decreto Sostenibilità, ossia il Decreto Ministeriale del 7 agosto 2024, adottato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Giustizia sportiva e diritto UE: quando l'autonomia ordinamentale viola la tutela giurisdizionale
Il 18 dicembre 2025, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia UE, nelle conclusioni relative alle cause riunite C424/24 e C425/24, ha formulato osservazioni in merito alla compatibilità tra sanzioni disciplinari sportive e diritto dell’Unione, con particolare attenzione al diritto alla tutela giurisdizionale effettiva. Le conclusioni toccano un punto di frizione cruciale tra autonomia dell’ordinamento sportivo e principi fondamentali dell’ordinamento europeo, segnalando limiti invalicabili per le normative nazionali che impediscano l’annullamento di sanzioni sportive illegittime da parte dei giudici ordinari.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Tariffa minima per la consegna dei libri: la Corte UE valuta le restrizioni alla luce della libertà di circolazione
La Corte di Giustizia UE è intervenuta (Sentenza 18/12/2025, causa C-366/24) sul in tema che incrocia politiche culturali nazionali e principi fondamentali del mercato interno UE. Al centro del contenzioso vi è un decreto francese che impone una tariffa minima per la consegna a domicilio di libri nuovi, anche se acquistati online, misura contestata dalla società Amazon EU Lussemburgo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Aiuti di Stato illegittimi e sospensione dell’esecuzione fiscale: prevale l'obbligo di recupero immediato secondo l'UE
Con le conclusioni nella causa C-545/24, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia UE ha delineato il principio secondo cui, nel contesto del recupero di un aiuto di Stato dichiarato illegale e incompatibile con il mercato interno, gli ordinamenti nazionali non possono ostacolare l’esecuzione immediata della decisione della Commissione UE, anche se prevedono garanzie procedurali per il contribuente, come la possibilità di sospendere l’esecuzione fiscale. La questione interpretativa si innesta sull’art. 16, par. 3, del Reg.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Fatture oggettivamente false: la Cassazione conferma la legittimità della ripresa IVA da parte del Fisco
Con l’ordinanza n. 29299 del 5/11/2025, la Cassazione ha ribadito che l’IVA indicata in una fattura riferita ad operazioni oggettivamente inesistenti è legittimamente recuperabile dall’Amministrazione finanziaria, anche nei confronti del solo cedente o prestatore. È inoltre confermata la presunzione di ripartizione del vantaggio fiscale tra cedente e cessionario, salvo prova contraria da parte del contribuente.