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Notizie Flash 22/04/2023

Rottamazione - quater - in arrivo la proroga

Rottamazione - quater - in arrivo la proroga

Con un Comunicato Stampa n.68 del 21/04/2023, il MEF ha reso noto che:

  • con un prossimo provvedimento normativo ad hoc (che verrà inserito o nell'iter di conversione del DL bollette o sarà inserito all'interno di un apposito DL che dovrà essere approvato dal CDM);
  •  il termine di presentazione della domanda di rottamazione dei ruoli verrà posticipato dal 30/04/2023 al 30/06/2023.

Di conseguenza, slitteranno i seguenti termini:

  • per comunicare la liquidazione delle somme al contribuente (adempimento a cura dell’Agente della riscossione) dal 30/06/2023 al 30/09/2023;
  • il termine di pagamento di tutte le somme o della prima rata slitta dal 31/07/2023 al 31/10/2023.

Casse di Previdenza - Possono beneficiare della rottamazione solo i ruoli delle Casse che entro il 31 gennaio hanno deliberato in questo senso (ad esempio la Cassa forense e la Cassa dei ragionieri possono beneficiare della rottamazione).

Da più parti era arrivata la richiesta di "prorogare" i termini per l'adesione alla rottamazione - quater.

Con un recente comunicato, l'ANC ha richiesto con urgenza l'adozione di un provvedimento che prolungasse i termini di scadenza, per permettere a tutti di usufruire del beneficio, e non rischiare che qualcuno sia escluso a causa dell’inefficienza del sistema di Ade Riscossione.

La richiesta di differimento dei termini trovava fondamento anche nel fatto che l’Agenzia non ha rispettato il termine del 31 marzo per la cancellazione delle cartelle sotto i 1.000 euro, e si è data ulteriori 30 giorni di tempo, ponendo così i contribuenti in una situazione di confusione nel trovare ancora cartelle che invece non dovrebbero neanche apparire.

Altra necessità da affrontare con urgenza indifferibile era quella di sanare un’evidente disparità.

I Contribuenti diversi da quelli meno abbienti (Isee Inf. Ad € 20.000) avevano potuto aderire solamente alla Definizione Agevolata, c.d. “Rottamazione-Ter”, in forza di quanto previsto dall’Art. 3, D.L. n. 119/2018 convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018, e non anche alla “Definizione per estinzione dei debiti di cui all’Art. 1, commi 184 e 185 della Legge n. 145/2018”, riservata, questa, alle ‘Persone Fisiche’ in situazione di “Grave e Comprovata difficoltà economica” (Saldo e Stralcio), che potevano sanare la loro posizione versando il 35% della quota capitale.

Ora con la Rottamazione – Quater i primi vengono rimessi in bonis, anche se non avevano onorato numerose rate delle diverse scadenze, addirittura con un piccolo vantaggio rispetto alla precedente misura e con 5 anni di tempo per onorare il tutto.

Diversamente i soggetti che avevano potuto accedere al c.d. “Saldo e Stralcio”, pagando in linea capitale il 35% su 100, ora vengono rimessi anch’essi in bonis. Tuttavia se non hanno onorato anche la sola rata di luglio 2022, decadono dal beneficio. Anche per questo motivo si dovrebbe attuare lo slittamento del termine della presentazione della Nuova Domanda della Rottamazione – Quater, che permetterebbe anche al Governo di avere il tempo necessario per sanare l’ingiusta discriminazione.

Procedure per l'adesione - le novità - L’adesione alla rottamazione può essere effettuata solo con modalità telematiche. Infatti, sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione è disponibile un apposito servizio che prevede la possibilità di presentare la domanda di adesione, on line, ma in due modalità differenti:

  • in area riservata;
  •  in area pubblica.

Nel primo caso, accedendo alla propria area riservata con le credenziali SPID, CIE e Carta Nazionale dei Servizi si può compilare un form nel quale vanno indicate le cartelle e/o avvisi da inserire nella domanda di adesione.

Da evidenziare che, accedendo in area riservata, è prevista la possibilità di selezionare quali cartelle si decide di far rientrare nella rottamazione, potendone escludere alcune.

Nel secondo caso, invece, si accede alla compilazione di un form cui va allegata apposita documentazione (variabile a seconda della natura giuridica del richiedente).

Dopo aver inviato la richiesta, il contribuente:

  • se ha presentato la domanda in area riservata, riceverà una email di presa in carico con allegata la ricevuta di presentazione della domanda di adesione (R-DA-2023).
  • se ha presentato la domanda in area pubblica, la procedura è più articolata; infatti:
  1. riceverà una prima e-mail all’indirizzo che hai indicato, con un link da convalidare entro le successive 72 ore. Decorso tale termine, il link non sarà più valido e la richiesta sarà automaticamente annullata;
  2. dopo la convalida della richiesta, una seconda e-mail indicherà la presa in carico, con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti;
  3. se la documentazione allegata è corretta, verrà inviata una terza e-mail con allegata la ricevuta di presentazione della domanda di adesione (R-DA-2023).

L'Agente della riscossione, a sua volta, deve comunicare - secondo la normativa vigente - all'interessato, entro il 30/06/2023, l'ammontare complessivo delle somme dovute per la definizione e di quello delle singole rate, con le relative scadenze.

NEW - Con il provvedimento annunciato dal MEF, per la comunicazione dell'Agenzia ci sarà tempo fino al 30/09/2023.

Entro la stessa data va comunicato l’eventuale diniego, con l’evidenza delle motivazioni per le quali non è stata accolta la richiesta di definizione agevolata.

L’importo dovuto per la definizione dei ruoli può essere versato scegliendo tra:

  • unica soluzione, che slitterà - secondo il comunicato del MEF - dal 31/07/2023 al 31/10/2023;
  • numero massimo di 18 rate (quindi in 5 anni) consecutive, di cui:
  1. il pagamento della prima rata - secondo il comunicato del MEF slitterà dal 31/07/2023 al 31/10/2023;
  2. la seconda con scadenza 30/11/2023 (conferma);
    1. pari, ciascuna, al 10% delle somme complessivamente dovute a titolo di definizione agevolata;
  3. (conferma) le restanti 16 rate, di pari importo, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.

Il pagamento rateizzato prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2% annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023.

Per pagare sono disponibili i seguenti canali:

  • sito istituzionale dell’Agenzia delle EntrateRiscossione;
  • app EquiClick;
  • domiciliazione sul conto corrente;
  • moduli di pagamento utilizzabili nei circuiti di pagamento di sportelli bancari, uffici postali, home banking, ricevitorie e tabaccai, sportelli bancomat (ATM) che hanno aderito ai servizi CBILL, Postamat;
  • sportelli di Agenzia delle EntrateRiscossione prenotando un appuntamento nei giorni dal lunedì al venerdì.

In caso di omesso ovvero insufficiente o tardivo versamento, superiore a cinque giorni, dell’unica rata ovvero di una di quelle in cui è stato dilazionato il pagamento, la definizione agevolata risulta inefficace e i versamenti effettuati sono considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.

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Tool Applicativi 10/04/2025
Affrancamento straordinario delle riserve in sospensione d’imposta
Il programma agevola i conteggi dell'affrancamento straordinario introdotto dalla Riforma dell'Irpef/Ires (art. 14, co. 1, D.lgs. 192/2024): delle riserve di rivalutazione pregresse non affrancate (e di altre riserve/fondi in sospensione d'imposta - non gestiti) presenti nel bilancio dell’esercizio in corso al 31/12/2023, nella misura in cui residuano al termine dell’esercizio in corso al 31/12/2024 con l’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi/IRAP nella misura del 10. A tal fine: oltre al conteggio delle imposte dovute e del relativo risparmio d'imposta teorizo (in caso di utilizzo della riserva) si procede alla compilazione del mod.
Tool Applicativi 28/04/2025
Liquidazione d'impresa - Regime fino al 2024 e dal 2025
Il tool agevola i conteggi, alla luce delle novità introdotte dall'art. 14, D.Lgs. n. 192/2024, delle imposte dovute dalle imprese (societarie o individuali) poste in liquidazione, in relazione (v. RF 043/2025): sia alla disciplina applicabile per la messa in liquidazione entro il 31/12/2024 che a quella che opera in caso di messa in liquidazione dal 1/01/2025 differenziando il trattamento tra i soggetti Irpef ed i soggetti Ires (eventualmente in trasparenza fiscale).
Videoconferenze Master 29/05/2025
Novità del Mod. 730/2025 e Mod. Redditi PF 2025 (non titolari di P.I.)
Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 234760 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l'e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Info Fisco 062 / 2516/05/2025
Modello 730-2025 - Quadro G ed I – Tuttoesempi
Si propongono alcune esemplificazioni di compilazione del Mod. 730 relative al: quadro G del modello 730/2025 (crediti d’imposta) quadro I del modello 730/2025 (imposte da compensare) sempre relativi alle fattispecie che si presentano con più frequenza, corredati di note illustrative.
Info Flash Fiscali 091 / 2516/05/2025
Crediti edilizi in attesa di accettazione da non indicare nel Mod. Redditi
L’Agenzia delle Entrate, in relazione alle detrazioni derivanti da bonus edilizi oggetto di cessione/sconto in fattura, ha recentemente chiarito che: ove detti crediti permangano nello stato in attesa di accettazione da parte del cessionario, il cedente è titolato a fruire della relativa detrazione nel Mod. Redditi (né il credito risulta utilizzabile dal cessionario) l'opzione per la ripartizione in 10 anni delle spese per superbonus sostenute nel 2022 non può essere esercitata mediante presentazione di una dichiarazione integrativa.
Fisco passo per passo 16/05/2025
Rappresentanti doganali – L’Agenzia fornisce chiarimenti
Con la circolare n. 9/2024, l’Agenzia delle Dogane ha chiarito il ruolo del personale ausiliario dei rappresentanti doganali, alla luce delle novità introdotte dal DLgs. 141/2024 sulla riforma doganale. Rappresentanza doganale: diretta e indiretta Il decreto distingue tra: Rappresentanza diretta, in cui il rappresentante opera in nome e per conto dell’importatore/esportatore; Rappresentanza indiretta, in cui agisce in nome proprio ma per conto dell’altro, assumendosi una responsabilità solidale.
Info Video 16/05/2025
Estromissione dell’immobile per il forfetario
Entro il 31 maggio gli imprenditori individuali potranno estromettere dall'attività gli immobili strumentali posseduti al 31/10/2024, versando con imposta sostitutiva dell’8.
Fisco passo per passo 15/05/2025
Bonus 4.0 per il 2025 - Il DM che regola l’accesso al credito d’imposta
Con il DM 15/05/2025 il MIMIT ha definito le modalità di accesso al credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali materiali 4.0. Le novità si inseriscono nel quadro delle disposizioni introdotte dai commi 445-448 dell’art. 1 della Legge 207/2024.
Notizie Flash 15/05/2025
Riforma della professione – L’appello delle associazioni di categoria
Dopo l’iniziativa del Presidente dell’Ordine di Roma, Calì, anche quattro associazioni sindacali dei commercialisti (ADC, ANC, ANDOC e UNICO) hanno scritto al Governo – in particolare alla Presidente Giorgia Meloni e ad altri ministri competenti – per esprimere forti perplessità sulla bozza di riforma dell’ordinamento professionale approvata dal Consiglio nazionale dei commercialisti (CNDCEC). Le critiche principali riguardano: l’assenza di un dibattito condiviso con Ordini e associazioni prima della redazione della bozza. la modifica del sistema elettorale, giudicata da alcuni incostituzionale, e per la quale si chiede un rinvio dell’entrata in vigore dopo le prossime elezioni degli organi locali e nazionali. l’impatto economico della rimozione di alcune cause di incompatibilità con l’esercizio della professione, che potrebbe danneggiare le casse previdenziali e ridurre le entrate fiscali legate all’IVA.
Info Fisco 061 / 2515/05/2025
Modello 730-2025 - Quadro F – Tuttoesempi
Si propongono alcuni esempi di compilazione del quadro F (Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati) del mod 730/2025, relativi alle fattispecie che si presentano con più frequenza, corredati di note illustrative.
L’evoluzione della Giurisprudenza 15/05/2025
Metodo del valore di transazione per merci con prezzo provvisorio: la Corte UE
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea torna a esaminare il tema del valore doganale dei beni importati, concentrandosi stavolta sugli aggiustamenti di prezzo successivi all’importazione. La questione è particolarmente rilevante per le imprese, perché offre linee guida operative – seppur onerose – ma lascia aperti vari interrogativi sulla gestione doganale degli adeguamenti di transfer pricing e, più in generale, dei casi in cui i valori di importazione siano inizialmente provvisori.
Notizie Flash 15/05/2025
Rimborsi spese - Tracciabilità e adempimenti dei sostituti d'imposta – La posizione di AIDC
Nel focus n. 1/2025, l’AIDC LAB analizza le modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2025 in tema di rimborsi spese ai dipendenti e obblighi di tracciabilità dei pagamenti ai fini della deducibilità fiscale e della non imponibilità per i lavoratori, con riferimento agli artt. 51, comma 5 e 95, comma 3-bis del TUIR. Effetti e criticità evidenziate: le nuove regole generano una doppia imposizione economica se combinate: da un lato impediscono la deducibilità all’impresa e, dall’altro, includono i rimborsi nel reddito del dipendente se non effettuati con mezzi tracciabili l’obbligo si applica a tutte le trasferte, nazionali e internazionali, ma l’AIDC segnala la difficoltà di utilizzo di strumenti tracciabili all’estero, specie in Paesi con bassa digitalizzazione o in contesti emergenziali si propone quindi di escludere le spese sostenute all’estero dal requisito di tracciabilità, poiché l’interesse al contrasto all’evasione riguarda il territorio italiano.
Notizie Flash 15/05/2025
Note di Rettifica INPS: nuove funzionalità nel Portale Contributivo per facilitare la gestione degli intermediari
Con il Messaggio n. 1507 del 15 maggio 2025, l’INPS annuncia un nuovo sviluppo operativo nell’ambito del progetto EASY INPS, già avviato nel febbraio 2024 con il Messaggio n. 666, destinato a intermediari e datori di lavoro per la risoluzione tempestiva e trasparente delle anomalie contributive. Il nuovo aggiornamento potenzia il Portale Contributivo, offrendo strumenti più efficaci per l’analisi delle Note di Rettifica.
Notizie Flash 15/05/2025
Visite Mediche di Controllo: nuove funzionalità INPS per l'invio diretto da attestati di malattia
Con il Messaggio n. 1505 del 15 maggio 2025, l’INPS ha comunicato l’introduzione di due nuove funzionalità nel proprio Portale Visite Mediche di Controllo (VMC). Le novità riguardano la possibilità, per i datori di lavoro pubblici e privati o per i loro delegati, di inoltrare richieste di visite mediche di controllo direttamente a partire dagli attestati di malattia trasmessi per via telematica.
Fisco passo per passo 15/05/2025
Cripto-attività e regime amministrato: obblighi, adempimenti e determinazione del valore fiscale
Con l’Interpello 135/2025, l’Agenzia si è pronunciata sul trattamento fiscale delle plusvalenze derivanti da cripto-attività nel caso di contribuenti che si avvalgano del regime del risparmio amministrato. L’istanza è stata presentata da una PMI innovativa iscritta al Registro degli Operatori Valute Virtuali tenuto dall’OAM, che fornisce servizi di exchange, staking e wallet custodial tramite una propria piattaforma.