Con il Provv. del 13/01/2023 sono stati approvati i modelli Iva/2023 e Iva base/2023.
La novità principale del modello IVA 2023 è l’inserimento di un nuovo quadro, denominato CS, per consentire ai soggetti passivi del contributo straordinario contro il “caro bollette” di assolvere i relativi adempimenti dichiarativi, come già stabilito dal provv. Agenzia delle Entrate 17 giugno 2022 n. 221978.
Il quadro in questione dovrà essere compilato esclusivamente da coloro per i quali ricorrono le condizioni applicative del suddetto contributo, tenuti ad effettuare i versamenti previsti dall’art. 37 del DL 21/2022 (in acconto entro il 30 giugno 2022 e a saldo entro il 30 novembre 2022).
Le istruzioni alla compilazione del modello IVA 2023 specificano che rientrano in questa fattispecie, ad esempio, i soggetti che:
I soggetti tenuti al versamento del contributo, che si siano avvalsi dei dati esposti nelle LIPE o meno, dovranno quindi riportare nel nuovo quadro CS l’ammontare del contributo dovuto (colonna 3), determinato applicando la percentuale del 25% all’incremento del saldo tra le operazioni attive e passive dei periodi di riferimento (1° ottobre 2021-30 aprile 2022 - 1° ottobre 2020-30 aprile 2021).
Tra le altre modifiche si segnala:
Infine, nelle istruzioni alla compilazione del rigo VS30, è stato inserito un chiarimento concernente la prestazione della garanzia patrimoniale dell’IVA di gruppo, il cui obbligo non è più generalizzato.